Capitolo 13

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<<Selena cosa ci fai qui?>>chiede il biondo grattandosi la nuca.
La ragazza aveva fatto irruzione nella sua casa quel giorno poichè aveva saltato scuola e si era dimenticato di andarla a prendere.

<<Cosa ci faccio qui? Davvero me lo chiedi?!>>urla poggiando la borsa nera sul tavolo. <<Dovevi venirmi a prendere Federico! Eravamo rimasti così!>>dice incazzata nera e incrociando le braccia al petto.

<<Ieri sono tornato a casa perchè stavo poco bene,mi dispiace essermene dimenticato nè averti avvertito che non sarei venuto>>

<<Ultimamente hai la testa da un'altra parte>>dice alzando un sopracciglio. <<A proposito>>dice guardando dietro le sue spalle. <<Di chi sono quei vestiti?>>
Federico si volta immediatamente guardando i vestiti di Benjamin piegati sul divano.

<<Q-quelli s-sono m-miei>>balbetta sperando che in quel momento non facesse la sua entrata Benjamin.
Fortunatamente non aveva sentito il campanello suonare e lo aveva lasciato dormire sul letto non prima di avere controllato se la febbre fosse abbassata,e fortunatamente così era.

<<Non sono della tua taglia e tu non indossi giubbini neri di pelle e jeans>>gli fa notare avvicinandosi agli abiti. <<Davvero credi che non me ne fossi accorta?>>dice afferrando la felpa bianca.

<<Selena davvero sono miei>>dice il ragazzo afferrandole da mano la felpa. <<Volevo solo cambiare un pò stile,li ho acquistati ieri>>

<<E perchè sono senza cartellino?>>

<<Perchè li ho levati appena arrivato a casa>>mente ancora.

<<Quindi non c'è nessun problema se salgo in camera tua per vedere se c'è qualcuno o meno vero?>>dice iniziando a salire lentamente le scale.

<<No no!>>urla il biondo gettando la felpa sul divano e seguendola. <<Davvero Selena no!>>urla ormai troppo tardi quando la ragazza aveva spalancato la porta della sua camera ritrovandosi l'ultima persona che avrebbe mai immaginato.

<<Benjamin Mascolo?>>sussurra con gli occhi spalancati guardando il ragazzo dormiente e incosciente della loro presenza.
Il sole che filtrava dalla finestra gli batteva sul viso illuminandolo come se fosse un angelo.
Federico rimane incantato a guardarlo,come se fosse un angelo,dimenticandosi per un attimo la presenza della ragazza.
Aveva le ciglia lunghe che gli contornavano gli occhi chiusi.
La bocca semiaperta e i capelli scompigliati su tutto il cuscino rendendolo un bambino.
Aveva tutto il corpo coperto dalle lenzuola ed era sdraiato in ogni parte del letto.

<<Puoi dirmi cosa dannazione significa questo?>>sussurra la ragazza facendolo trasalire.

<<Andiamo di sotto>>le ordina chiudendo silenziosamente la porta.<<Prima di tutto non è come pensi>>dice una volta essersi chiusi in cucina.

<<Allora com'è Federico? Perchè onestamente non ci sto capendo nulla. Fra te e James non so chi mi stia nascondendo più cose>>sospira abbandonandosi sulla sedia in legno.

<<Capisco che ti senta confusa e tremendamente presa in giro,ci sono passato anch'io ma devi credermi se ti dico che non è successo nulla fra me e Benjamin,non quello che stai pensando>>dice sedendosi accanto a lei. <<Ok siamo diventati amici,molto amici>>dice torturandosi le dita. <<Inizialmente ero molto diffidente nei suoi confronti,non mi andava di passare le giornate a studiare con un tipo come lui ecco perchè non l'ho presa bene quando il professore ci ha messo in coppia insieme>> dice guardandola.<<Ma l'ho rivalutato>>ammette facendole spalancare gli occhi. <<Lui fuori dal contesto scolastico è diverso credimi. Non prende in giro,non offende nè fa a botte. È calmo,è pacato e tranquillo ed è dolce>>

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