Panoram School //Fenji//

Capitolo 5

La domenica a Modena sembrava non finisse mai.
Selena e James quella mattina avevano pranzato a casa di Federico rimanendolo però solo nel pomeriggio perchè avevano entrambi delle cose da fare.
Federico ha cercato di parlare privatamente con James su cosa avesse sentito fra lui e Michael,ma non aveva mai trovato il momento più opportuno.
Ha chiamato i suoi genitori che vivevano a Milano insieme alla sorella più piccola,ed è stato felice di sapere che la vita lì procedesse bene.
Aveva iniziato gli studi i suoi primi due anni lì,ma poi in un modo o in un altro ha convinto i genitori a trasferirsi a Modena e frequentare la Panoram School.
Ha rimesso un pò al posto la casa che sembrava una stalla ed infine si era messo sul divano a studiare qualcosina per non far scena muta davanti ai professori,quando però d'un tratto il campanello interruppe ciò che stava facendo.

<<Ma io non aspettavo nessuno>>dice alzando un sopracciglio.
Indossa velocemente le sue amate ciabatte e apre spalancando la porta insieme alla sua bocca.

<<Posso entrare?>>

<<Cosa ci fai qui? Come fai a sapere dove abito? Sei solo? Vuoi picchiarmi?>>parla a raffica il biondo stringendosi su sè stesso.

<<Perchè dovrei picchiarti?>>

<<Per venerdì mattina>>

<<Se mi fai entrare lo vedrai>>ridacchia il moro prendendo in giro.

<<Se ti faccio entrare lo farai e io non potrò chiedere aiuto>>

<<Se non mi fai entrare ti picchio sul serio>>continua a prenderlo in giro.

<<Sono indeciso>>

<<Dio Federico fammi entrare e basta>>

<<Ad una condizione>>

<<Quale?>>

<<Dovrai raccontarmi una cosa su Michael>>annuncia Federico.

<<Su Michael? Perchè vuoi sapere di Michael?>>

<<Perchè c'è una cosa che mi gira in testa da parecchio e probabilmente sei l'unico in grado di darmi delle risposte>>

<<Ti ha importunato?>>domanda seriamente preoccupato.

<<Cosa? No no!>>si affretta a dire il biondo facendolo accomodare. <<Si tratta di James>>

<<Gli ha messo le mani addosso?>>

<<No Benjamin lasciami parlare>>sbuffa Federico gettandosi sul divano.

<<Sì ma tu non ti sbrighi!>>controbatte il moro seguendolo.

<<L'altra mattina li ho sentiti parlare,ecco perchè ero lì>>

<<Sbirciavi>>ridacchia il moro.

<<No!>>

<<Sì invece>>

<<Vabbene>>si arrende il biondo. <<Ero andato a cercare James e sono rimasto sorpreso nel trovarlo in compagnia di Michael che parlavano,anche se entrambi un pò arrabbiati,ma senza alzare la voce o le mani. Michael aveva il tono di voce diverso,come se fosse realmente un ragazzo normale>>

<<Ma guarda che lo è Federico>>ridacchia il moro.

<<Non è normale chi usa la violenza fisica e verbale>>dice lanciandogli una frecciatina.
L'espressione di Benjamin torna seria e con un cenno del capo lo incita a continuare ignorando quella frase.