Capitolo 5.
La mattina dopo nonostante non avesse dormito nemmeno un minuto tornò a casa. Ripulì la cucina da cima a fondo senza far troppo rumore e andò a distendersi sul divano.
Il profumo di Dean nell'aria ebbe il potere di cancellare le sue paure e si addormentò pochi minuti dopo aver poggiato la testa sul cuscino.
Dean scese al piano inferiore con Buffy pochi minuti dopo e notando il suo lupacchiotto addormentato gli si avvicinò accarezzandogli i capelli: «Buongiorno Seth...» un leggero sorriso comparve sul volto del mutaforma che continuò a dormire tranquillamente, il cacciatore, però, per non fargli prendere freddo gli mise sopra una coperta.
Avrebbe parlato con Seth appena si fosse svegliato, in fin dei conti sapeva bene che lui non dormiva se non sentiva il suo profumo, era stato proprio lui a dirglielo. Tranquillamente raggiunse la moglie in cucina che avrebbe voluto lavare i piatti, ma il ragazzo l'aveva anticipata così si mise a preparare la colazione.
Solo a ora di pranzo Seth aprì gli occhi, Dean era seduto in salotto e lo stava osservandolo, con calma si mise seduto passandosi una mano sugli occhi. Si alzò dal letto e si avvicinò al cacciatore abbracciandolo, il cacciatore sorrise e ricambiò il gesto: «Buongiorno Seth, dormito bene?»
«Sì. Com'è andata la serata con Buffy?» gli domandò Seth.
«Credo di riuscire a combinare solo guai...» ammise lui sottovoce. Le sue parole sorpresero un po' Seth: «No. Non fai solo guai»
«Direi di sì. Ho detto a Buffy del patto» il mutaforma non ne rimase per niente sorpreso, sapeva che Dean glielo avrebbe detto e che quello non sarebbe stato un loro segreto.
«Ho rovinato la tua serata» disse lui sorridendo incerto.
«Non importa, si può sempre rimediare. Se a lei da fastidio possiamo spezzare il patto» Seth cercava di mostrarsi calmo, ma in realtà non voleva spezzare quel legame perchè se lo avesse fatto di sarebbe di nuovo sentito tagliato fuori da quella che iniziava a sentire come una vera e propria famiglia. Dean gli accarezzò il braccio: «Ma tu staresti male...»
«Potrei limitare il danno...» disse il mutaforma in un sussurro.
«No!» esclamò il cacciatore, Seth lo abbracciò nuovamente posandogli un bacio sulla guancia: «Come vuoi tu»
«Grazie...» disse Dean e quel "grazie" per Seth voleva dire tutto e niente, ma sorrise tranquillamente, per poi dire sentendo il cacciatore sospirare: «Va tutto bene. Andrà tutto bene» gli mise le mani sul volto facendo si che potessero guardarsi negli occhi, posando la fronte sulla sua.
Dean sentendosi al sicuro con quei tocchi leggeri e timidi del lupacchiotto, disse, ormai al limite: «Conosci il funerale del cacciatore?»
Seth annuì per un attimo poi con voce un po' tremante gli domandò: «Stai pensando di farlo?» il cacciatore lo osservò notando la sua paura: «Seth, si chiama suicidio»
«Non mi piace che possa succedere una cosa del genere» ammise Seth.
Dean passò una mano tra i suoi capelli e disse con dolcezza: «Non pensarlo...» il lupacchiotto annuì anche se era ancora un po' preoccupato, si accoccolò meglio vicino a lui, voleva solo godersi quegli istanti con lui anche se dopo sarebbe stato molto male.
«Sai a volte credo di essere una frana...» ammise Dean.
«Non sei una frana» osservò Dean con occhi di cucciolo abbandonato: «Tu mi sopravvaluti...» disse il cacciatore tranquillamente, ma Seth che vedeva oltre o forse era solo per via dell'imprinting che era scattato verso Dean: «Forse, ma voglio pensare che sia così...» il cacciatore gli diede un pugno leggero sulla spalla ridendo divertito.

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Cuore di lupo
FanfictionStoria Cross Over tra Buffy - Twilight - Shadowhunters - Supernatural