Cuore di lupo

Capitolo 15

Capitolo 15.

La mattina arrivò svelta e Seth si mosse leggermente aprendo gli occhi ancora mezzo addormentato borbottò: «'Giorno»

«Buongiorno, piccolo. Hai dormito bene?» gli chiese Daniel sorridendogli tranquillamente.

«Una meraviglia dopo moltissimo tempo» ammise il lupacchiotto con un enorme sorriso ad illuminargli il volto. Daniel non potè che ricambiare stringendolo dolcemente a sé: «Sono contento di sentirtelo dire»

«Mi sei mancato davvero tantissimo» disse ancora Seth tristemente.

«Sono sempre stato accanto a te. Sono rimasto ad osservarti per tutta la notte» gli rispose Daniel accarezzandogli con dolcezza la schiena per rassicurarlo.

«Sei sempre stato così dolce con me. Mi è mancato tantissimo che qualcuno mi trattasse in questo modo»

Daniel gli posò un bacio tra i capelli: «Solo io potevo e posso trattarti in questo modo piccolo mio»

«Sì. Hai ragione. Ti va di mangiare qualcosa?» gli domandò Seth sorridendogli. «Per dirti la verità, sì. Muoio di fame» ammise Daniel.

Seth si alzò dal suo caldo nascondiglio: «Ti preparo tutto quello che vuoi. Devi solo dirmi cosa ti andrebbe di mangiare» per alcuni minuto Daniel ci pensò su, ma poi rispose: «Preparami uno dei tuoi piatti speciali»

«Va bene» rispose lui prendendolo per mano e conducendolo in cucina dove si mise subito al lavoro per preparargli uno dei suoi piatti speciali.

Alcuni minuti dopo uno dei piatti preferiti di Daniel era pronto e Seth esclamò: «È pronto!»

«Arrivo!» rispose a sua volta Daniel sorridendogli felice come non mai.

Il lupacchiotto sistemò il piatto a tavola senza smettere un attimo di sorridere appena il suo principe lo raggiunse iniziando a mangiare.

«Questo piatto è meraviglioso» aggiunse lui, ma Seth gli rispose imbarazzato: «L'ultima volta che l'ho fatto ti è piaciuto tanto e ho pensato di rifarlo per festeggiare il tuo ritorno»

Daniel vedendolo imbarazzato lo prese per i fianchi e lo avvicinò a sé facendolo sedere su le sue gambe: «Mi piace quando fai così»

«Lo so. È per questo che lo faccio» rispose il lupacchiotto ridacchiando divertito.

Daniel fece passare la mano sotto la sua maglietta iniziando ad accarezzargli la schiena sussurrandogli all'orecchio: «Lo so...» il lupacchiotto sotto quelle carezze iniziò a fare le fusa: «Quando fai così non posso resisterti»

Daniel a quella risposta ridacchiò e Seth dopo avergli rubato un altro bacio si alzò dalle sue gambe: «Dai mangia qualcosa non vorrei che mi morissi davvero di fame»

«Va bene» rispose lui semplicemente iniziando a mangiare restandone sorpreso. Seth non aveva perso il suo tocco: «È buonissimo»

Un enorme sorriso apparve sul volto del lupacchiotto, non riusciva proprio a distogliere lo sguardo da quello dell'uomo davanti a lui.

Terminato di mangiare Daniel gli domandò: «Ti va di parlare un po'?»

«Certo puoi chiedermi tutto quello che vuoi» rispose lui.

In fin dei conti era giusto che il suo principe sapesse tutto quello che aveva fatto da quell'orribile giorno in cui erano stati separati.

«Raccontami tutto quello che hai fatto da quando sono morto»

«Quando sei morto, sono stato male. Ho cercato chi ti ha ucciso, ci sono stato insieme tre mesi volevo che si innamorasse di me e appena mi ha confessato il suo amore e che ti ha ucciso, non ci ho visto dalla rabbia e l'ho ucciso a mia volta» si fermò solo un attimo per far attuttire il colpo a Daniel e poi aggiunse: «Amavo solo te e nessun altro poteva prendere il tuo posto. Da quel momento mi sono spostato spesso, non restavo a lungo in un posto. Poi un pò di tempo fa ho incontrato Dean e Buffy. Sono venuto a stare qui provvisoriamente fino a quando non avrò il contratto della nuova casa. Ero stanco di essere ricercato dal branco e dai lettori dei nostri libri che volevano tornassi a scrivere...» ammise Seth stringendo le braccia al petto mentre gli spuntavano le orecchie e la coda che tenne rigorosamente basse sentendo anche gli occhi brucciargli leggermente riempiendosi di lacrime.