Capitolo 10

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Capitolo 10.

Buffy quella mattina era scesa per prendere qualcosa da bere e trovando Seth già in piedi sorrise: «Ciao, Seth» gli poss un bacio sulla guancia.

«Ciao, Buffy» rispose lui senza voltarsi a guardarla.

«Che fai di bello?» gli chiese con dolcezza.

Il lupacchiotto sorrise tranquillamente e sperando che la cacciatrice non notasse il colore dei suoi occhi disse: «Niente d'importante»

La cacciatrice, però, aveva notato che qualcosa non andava nel lupacchiotto, anche se non capiva ancora cosa: «Seth, tutto bene?»

«Sì, certo, sto bene. Non preoccuparti...» rispose lui, ma poi gli domandò: «Tu e Dean state bene?»

Le parole di Seth non l'avevano convinta per niente: «Sì, tutto bene. È di sopra che sta riposando»

«Quindi ricapitolando Dean è guarito del tutto da quello che aveva?» gli domandò lui.

«Sta bene. Siamo tornati tutti e due come prima» rispose lei sorridendogli.

Non le sfuggì, però, quando Seth si passò una mano sugli occhi i suoi dubbi si fecero più pressanti: «Meno male...»

Alla fine, però, il bruciare che sentiva agli occhi fu troppo e alla fine fu costretto ad avvicinarsi al lavandino aprì il getto dell'acqua e ci mise sotto la testa, ma fu costretto a cambiare gli occhi del lupo con quelli umani che non vedevano più.

«Seth...» lo chiamò la cacciatrice.

«Buffy» sussurrò lui tenendo gli occhi chiusi.

La cacciatrice a pochi passi da lui appoggia la sua mano alla sua spalla e cerca di farlo voltare: «Seth, guardami. Per favore» il lupacchiotto obbedì a quella sua richiesta, senza, però, aprire gli occhi.

«Guardami...» sussultò alla richiesta della cacciatrice, ma alla fine aprì gli occhi. Nel vederli, però, Buffy non si spaventa, anzi gli accarezza con delicatezza il volto domandandogli con dolcezza: «Perchè hai questi occhi?»

«Cosa vedi di diverso nei miei occhi?» domandò a sua volta il lupacchiotto, la cacciatrice, allora, disse semplicemente: «Sei diverso, cosa ti succede?»

«Vedo solo l'oscurità, Buffy» rimane in silenzio sperando che lei almeno capisca.

«E allora dobbiamo farti tornare alla luce» rispose la cacciatrice sorridendo pur sapendo che lui non poteva vederlo.

«Non si può, Buffy» rispose lui, ma lei voleva sapere cosa stesse succedendo: «Dimmi il perchè...»

Seth si lasciò andare ad un sospiro e un passo alla volta andò a sedersi su una sedia cercando di non colpire qualcosa: «Ieri notte mentre tu e Dean tornavate ad essere voi stessi, sono rimasto fuori tutta la notte. Avevo bisogno di pensare, però, mi sono lasciato fregare da tre vampiri...» la cacciatrice preoccupata disse: «Cosa? Ma che stai dicendo? Sei ferito?»

«Non sono ferito, ma il loro veleno ha colpito i miei occhi. Ho limitato i danni, ma se mi avessero morso non sarei qui, perchè non sarei riuscito a tornare a casa, sarei morto quasi subito»

Dopo quella rivelazione la cacciatrice iniziò davvero a preoccuparsi sul serio: «Perchè non hai chiamato Dean?»

«Dovevi stare con lui. Dovevate stare insieme» disse lui prendendole la mano anche se con qualche fatica.

«Ok, va bene. Troveremmo una soluzione» avrebbe chiamato Xander per aiutarlo, ma l'Angelo si rifiutava di rispondere alle sue chiamate.

«Buffy, io mi abituerò a questa situazione. Non ho chiamato Dean perchè non volevo che venisse a caccia è un testone e anche se non mi sentivo bene era la mia battaglia» nonostante tutto un brivido freddo gli percorre la schiena ripensando a quella promessa che aveva fatto a Dean.

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