Capitolo 30

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Capitolo 30.

Le due settimane che separavano Seth dal dare alla luce il cucciolo passarono svelte.

Per evitare che il piccolo sentisse troppo caldo avevano seguito il consiglio di Xander e Daniel bagnava molto spesso un panno mettendolo sulla pancia del compagno.

Quella mattina Daniel pensò: Devo dire una cosa a Seth e sono sicuro che l'idea gli piacerà moltissimo.

«Daniel...» borbottò Seth sentendosi accarezzare il volto.

«Ehi, sono qui...» disse lui tranquillamente.

Il lupo aprì gli occhi sorridendo felice: «Il piccolo non scalcia, sembra tranquillo per il momento» Daniel sorrise a quelle parole e gli rispose: «Si vede che Xander aveva nuovamente ragione»

«Vorrei alzarmi, ma ho bisogno di un panno bagnato da mettermi sopra la pancia così lui non protesta per il caldo» rispose il lupo con dolcezza.

L'uomo si alzò dal letto e gli posò un bacio sulle labbra: «Arriva subito» si allontanò solo per pochi minuti per poi tornare dal compagno: «Eccomi qui»

Seth si alzò la maglia togliendo il panno ormai asciuto: «Vorresti farlo tu?»

«Sì» rispose lui con dolcezza lo mise sulla pancia del lupo.

«Grazie di essere tornato» disse Seth guardandolo con tutto l'amore che il suo sguardo poteva trasmettere.

Daniel sorpreso gli domandò: «Perchè dici questo?»

«Perchè quando non c'eri non sapevo nemmeno come fare per alzarmi dal letto e andare avanti con la mia vita» ammise il lupo.

L'uomo gli posò un altro bacio sulle labbra: «Ora sono qui e non ti lascerò mai più»

«Sì ed è bellissimo» rispose lui, per poi aggiungere: «Scendiamo a mangiare. Mi mancano gli altri ed in questi giorni non sono stato molto di compagnia»

Daniel annuì e scesero al piano di sotto, a metà delle scale Seth si fermò tenendo una mano sulla pancia: «Tutto bene, Seth» era preccupato e sapeva che ormai erano arrivati al termine delle due settimane.

«Sì. Ha solo cambiato posizione» rispose lui tranquillamente.

I due entrarono in cucina e Daniel preparò la colazione.

Intanto il lupo per coccolare il piccolo che portava dentro iniziò a canticchiare, poco dopo l'uomo mise a tavola la colazione e mangiarono tranquillamente.

«Non vedo l'ora di tenerlo tra le braccia» disse Seth sorridendo con dolcezza.

«Ed io di farvi tante foto» rispose lui posandogli un bacio sulle labbra.

Terminato di fare colazione Daniel lavò tutti i piatti rimettendoli al loro posto.

Si avvicinò al compagno e gli tese la mano: «Vieni dobbiamo andare in un posto» Seth perplesso prese la sua mano e si lasciò condurre fuori casa da Daniel, ma ad ogni passo la curiosità cresceva fino a quando non raggiunsero il piccolo appartamento che il lupo aveva comprato.

Una volta aperta la porta entrarono e Daniel lo condusse fino ad una porta: «Chiudi gli occhi. Dietro questa porta c'è una piccola sorpresa» Seth non se lo fece ripetere due volte e chiuse gli occhi.

L'uomo aprì le tende e fece entrare il compagno sussurrandogli all'orecchio: «Adesso puoi aprirli» a quelle parole il lupo si guardò attorno e ne rimase sorpreso per poi sussurrare: «La stanza del nostro piccolo è proprio come me la sono immaginata»

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