Capitolo 14

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Capitolo 14.

Quella mattina Dean si era risvegliato trovando al suo fianco la moglie, ma anche la notte scorsa non era stata per niente tranquilla.

Buffy ormai sveglia gli sorrise tranquillamente, ma il cacciatore non era tanto di buon umore così con voce aiutoritaria le disse: «Ora mi dici cosa sta succedendo o lo devo chiedere a Xander? E da oggi sarò io a farti dormire nei miei sogni» la cacciatrice che sapeva di non potergli nascondere niente rispose: «Ok. Se vuoi sapere tutto, però, dovrai parlare con Seth e Xander»

«Ci prepariamo e scendiamo di sotto. Chiariremmo tutta questa storia» aggiunse nuovamente il cacciatore.

Buffy sospirò pensando: Si è svegliato molto nervoso.

«Sono preoccupato, Buffy. Non sono nervoso» rispose a voce alta il cacciatore.

La cacciatrice gattonò sul letto e raggiunse il marito abbracciandolo per poi sussurrargli all'orecchio: «Ti spiegheranno loro tutto quello che è successo»

«Scendiamo, per favore» aggiunse ancora il cacciatore, sentiva tramite il patto stretto con il lupacchiotto che qualcosa in lui non andava.

Intanto Seth si mosse leggermente trovando una posizione migliore per dormire, aveva passato gran parte della notte a controllare che tutto in Buffy e nel bambino andasse bene e alla fine solo all'una della mattina era riuscito a scivolare in un sonno più pesante, ma soprattutto senza incubi.

Dopo essersi preparati i due cacciatori lasciarono la loro stanza: «Devo capire cosa ti turba, Buffy»

«Va bene...» disse lei.

Dean la prese in braccio e la portò giù per le scale. Notando, però, che Seth stava cercando di dormire e che si era portato la coperta sopra la testa per attuttire le loro voci esclamò: «Seth! Svegliati!» entrò poi in cucina con la moglie per preparare da mangiare.

Il cacciatore notando lo sguardo di rimprovero della moglie per il brusco risveglio che stava dando al lupo si giustificò: «Non posso lasciarlo dormire»

Il lupacchiotto aprì gli occhi lasciandosi andare ad un gemito di dolore mentre si alzava dal divano e raggiungeva la cucina borbottando: «'Giorno...»

Buffy vedendolo appena sveglio, ma ancora molto assonnato s'intenerì e gli rispose: «Ciao, Seth...»

Il cacciatore vedendolo ridacchiò: «Avrei voluto versarti sopra dell'acqua, ma ho pensato che poi avresti puzzato di lupetto bagnato» lo stava prendendo in giro, voleva farlo ridere, ma Seth era davvero troppo stanco per questo sbuffò passandosi una mano su gli occhi cercando in qualche modo di restare sveglio.

La cacciatrice ridacchiò alla battuta del marito: È sempre lo stesso...

Dean, però, osservava il lupacchiotto per poi domandargli: «Seth, cosa succede? Non stai bene e lo vedo»

«Ho sonno. Sono riuscito ad addormentarmi profondamente solo all'una di questa mattina» ammise lui, guardandolo con occhi da cucciolo abbandonato.

Xander scese alcuni minuti dopo sentendo le voci dei due cacciatori e del lupacchiotto: «Buongiorno a tutti»

«Ciao, Xander» dissero insieme i tre presenti nella stanza.

Dean, però, si rivolse al lupacchiotto per l'ennesima volta: «Non mi convinci. Non lascio perdere la cosa»

Xander si passò una mano tra i capelli pensando: Ecco il cacciatore che non si lascia sfuggire niente...

«Dean ci siamo appena svegliati» aggiunse l'Angelo.

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