Capitolo 4.
Quella notte Seth si svegliò di colpo tremando spaventato.
Dean che era sceso a bere qualcosa vedendolo agitato gli si avvicinò: «Ehi lupacchiotto» il suo sguardo spaventato lo lasciò per un attimo senza parole.
Quando l'aveva lasciato alcune ore prima sembrava stare bene, invece, si era sbagliato: «Tutto bene?» con delicatezza gli sfiorò il volto cancellando quelle lacrime che lo bagnavano.
Il mutaforma non sembrava essersi accorto di niente, ma con voce tremante rispose alla sua domanda: «Era solo un incubo...»
«Seth, posso chiederti una cosa?» gli domandò il cacciatore sedendosi vicino a lui sul divano: «Certo»
«Quei lupi che ti sei tirato dietro a quale branco appartengono?»
«A quello di Jacob, l'altro branco non mi calcola nemmeno...» rimase per un attimo in silenzio per poi aggiungere: «Ho portato i miei problemi nella vostra vita»
«Io sono pieno di problemi» disse Dean semplicemente per poi aggiungere: «E tu non sei uno di questi, mettitelo in testa» Seth alle sue parole annuì.
Il cacciatore gli sfiorò il braccio e aggiunse: «Smettila di pensarlo seriamente, Seth. Se lo facessi te ne sarei grato»
«Scusami, non lo penserò più»
Non avevano capito che quello che era successo con il branco gli aveva portato i nervi al punto di spezzarsi, il cacciatore gli sfiorò il braccio e Seth lo guardò per poi andare a rifugiarsi tra le sue braccia. Per un attimo Dean ne rimase sorpreso, ma poi lo abbracciò accarezzandogli la schiena: «Scusami se non ho pensato che tu potessi sentirti male a causa dell'uccisione del tuo branco» il mutaforma rimase fermo a godersi quelle coccole che il cacciatore gli stava donando e in un sussurro di voce gli domandò: «Non importa, passerà presto. Potresti restare fino a quando non mi addormento?»
«Resto solo se non te ne vai» rispose lui continuando a stringerlo un po' tra le sue braccia. Seth sentendosi avvolgere ancora di più in quel caldo abbraccio rispose in un lieve sussurro: «Resterò»
Sarebbe restato solo perché era stato lui a chiederglielo.
Dean sorrise sapeva che Seth avrebbe mantenuto la parola e non se ne sarebbe mai andato via: «Per quanto riguarda il sangue. Hai risolto?» per un attimo il ragazzo rabbrividì: «Quello passerà...»
«Non posso fare nulla per te?» domandò lui preoccupato, il mutaforma scosse la testa per un attimo sorridendo incerto: «Non credo devo rimuovere questa cosa dal mio corpo»
«Posso darti una mano?» domandò lui.
«Se hai un idea per rimuovere questa cosa ti aspetto» Dean non ebbe nemmeno bisogno di pensarci troppo e gli disse: «Tu hai bisogno di un branco e di un alpha»
«Da quando ho lasciato il branco e sono diventato un omega, un lupo solitario, la probabilità che uno come me rimanga in vita è bassa, gli Alpha potrebbero creare un alleanza per eliminarmi» quell'idea lo fece rabbrividire: «Allora che ne dici di diventare parte di questo branco di sgangherati?» la proposta di Dean non era per niente male, ma la cosa lo preoccupava così disse per mettere in chiaro le cose: «Porterò molti problemi. Verranno a cercarmi, vorranno uccidermi e per farlo punteranno a voi» Dean sorrise tranquillamente: «A beh io ho aperto l'inferno e scatenato l'apocalisse, Buffy ha sconfitto il primo e ha avuto due vampiri come ragazzi. Vuoi che continui?»
«No, mi sono fatto un idea» Dean lo guardò e disse: «Ma non vuoi rimanere» il mutaforma abbassò lo sguardo per un attimo: «Voglio rimanere, ma ho paura»

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Cuore di lupo
FanficStoria Cross Over tra Buffy - Twilight - Shadowhunters - Supernatural