Capitolo 2

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Capitolo 2.

Arrivarono in un attimo a casa di Buffy, comparendo in salotto, dove una ragazza leggeva un libro, comodamente seduta sul divano poco distante.

Dean subito si rivolse a Seth, dicendogli: «Seth, questa è Dawn, la sorella di mia moglie» la ragazza, alzatasi dal divano, si avvicinò a loro, tendendo la mano verso Seth: «Piacere Dawn» per un attimo solo il mutaforma si guardò intorno, cercando di ambientarsi, ma subito il cacciatore, per farlo tornare alla realtà, gli diede un colpetto alla spalla: «Seth? Ci siamo persi il cucciolo di casa» con una leggera scrollata di testa l'altro si riprese: «È un piacere conoscerti, Dawn» strinse leggermente la mano della ragazza.

Dean, notando che Seth era leggermente a disagio, chiese: «Avete visto che splendida torta ha fatto Seth?» e la ragazza, incuriosita, esclamò: «Vediamo!»

il mutaforma raggiunse Buffy in cucina e prese la torta che lei aveva portato a casa da casa di Manuela.

Dean, non vedendolo più al suo fianco, esclamò: «Seth!»

Buffy, però, uscì dalla cucina, dicendo: «Dean, lascia stare Seth!» Dawn ridacchiò, divertita da quella scena e la cacciatrice le si avvicinò: «Com'è andata l'università?»

«Ecco la torta!» esclamò Seth, rientrando in salotto.

Dawn rispose alla sorella: «Molto bene...» poi si rivolse al mutaforma: «Questa torta è molto invitante, sono sicura sarà anche buonissima» la cacciatrice, allora, disse: «Io e Seth potremmo fare una gara di dolci!»

«Secondo me vinceresti tu, Buffy.»

Xander, che era salito un attimo nella sua stanza, tornò al piano di sotto poco dopo: «Chi abbiamo qui?» Dawn sorrise e gli si gettò tra le braccia: «Ciao, Angelo mio.»

«Ma non dovevi prendere la torta?» chiese" Dean e Buffy, sorridendo, aggiunse: «Non cambierete mai, voi due» Dawn strinse a sé l'Angelo, baciandolo. Xander ricambiò perché, in fin dei conti, le era mancata.

Buffy era veramente felice per la sorella che, rivolta all'Angelo, disse: «Mi sei mancato tantissimo. Questa maledetta università mi tiene lontano da te»

«Spero che nessuno ti giri intorno» disse lui con sguardo serio, ma lei lo rassicurò: «Ma no, tranquillo. E, se anche fosse, a me non interessa»

Seth era rimasto in silenzio per tutto il tempo, ascoltando i loro discorsi, ma si risvegliò quando Dean gli disse: «Seth, parlaci di te» il mutaforma, allora, domandò: «Cosa vorreste volete sapere?» Buffy e Dean gli risposero: «Tutto quello che vuoi dirci»

Intanto, Xander e Dawn, mano nella mano, si erano spostati nuovamente nel salotto e, una volta sul divano, l'Angelo esclamò: «Venite qua!»

Buffy, Dean e Seth, recuperati i piattini con il dolce, li raggiunsero in salotto e, mentre camminavano, il mutaforma disse: «Vediamo: sono stato cacciato dal mio branco, ero sposato, ma mio marito è stato ucciso da un serial killer, che ho fatto fuori dopo esserci stato insieme per tre mesi. Dovrebbe essere tutto» si grattò leggermente il mento, cercando di pensare, ma non gli veniva altro in mente.

Xander, che stava giocando con i capelli di Dawn, sgranò gli occhi sorpreso, per poi chiedere al mutaforma: «Aspetta, aspetta, cosa sentono le mie orecchie?»

Seth, a quella domanda, inclinò la testa di lato, ma, quando gli anelli che portava al collo tintinnarono, si irrigidì, impallidendo per un attimo.

Dean, preoccupato dalla sua reazione, gli domandò: «Seth, cosa succede?»

Xander, però, notando gli anelli che portava al collo, cambiò discorso: «Chi ti ha cacciato dal branco?»

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