Capitolo 8

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Capitolo 8.

Seth quella notte si svegliò presto, ma si rigirò nel divano abbracciando il cuscino mentre altre lacrime scendevano sul suo volto.

Stava male, ma non voleva pesare su gli amici aveva già creato troppi problemi e non voleva far altri danni: Se solo non fossi venuto qui...

Il cacciatore scese pochi minuti dopo e vedendolo in quello stato gli si avvicinò: «Seth, come stai?» il lupacchiotto sentendo la sua voce lasciò andare il cuscino e lo abbracciò: «Male...» sussurrò nascosto contro la sua spalla.

Dean perplesso lo lasciò fare, ma Seth lo lasciò andare poco dopo e abbassò il volto: «Stai male per via di Buffy?»

«Non solo...» sussurrò lui nuovamente per poi aggiungere: «Le parole che mi ha detto...»

«Parli di Xander?» domandò il cacciatore, Seth annuì tenendo il volto basso: «Forse non doveva dirlo in quel modo, ma anche tu non sei stato molto gentile» il cacciatore non voleva sgridarlo più di tanto, però, sapeva che lui aveva ragione.

«Non è giusto...» borbottò Seth: «Ha riaperto ferite che volevo tenere chiuse...»

«Perché l'hai definito "coso"?» domandò ancora Dean.

Seth tristemente rispose: «È la stessa domanda che il branco faceva quando mi vedeva»

In quel momento Dean capì a cosa si riferisse il lupacchiotto e sorrise mentalmente per non averlo capito prima. Non era riferito solo al feto, ma anche a sé stesso: «In realtà volevi chiedermi se nonostante questo cambiamento ti avrei tenuto qui con me, vero?» il lupacchiotto annuì sorridendo incerto, ma poi il cacciatore aggiunse: «Non ti manderei mai via, anche se Xander mi terrà sotto controllo perchè è convinto che tradisca Buffy»

«Sì, certo come no» sbuffò Seth stancamente.

«In un certo senso ha ragione. Tu sbavi dietro di me e ti ho baciato...» disse Dean in tutta tranquillità, ma il lupacchiotto rispose: «Io non definirei un bacio un tradimento...» per poi aggiungere cercando timidamente il contatto con lui: «Non siamo andati fino in fondo. Quindi non vale come tradimento»

«Peccato...» disse il cacciatore senza spostarsi di un centimetro lasciando che il lupacchiotto si posasse contro la sua spalla: «Un tradimento è quando vai a letto con quella persona»

Dean scosse la testa in parte divertito da quel discorso: «Forse non sei tanto sveglio come vorresti far credere»

«Sì. Forse hai ragione o forse preferisco ignorare certe cose per paura...» rispose il lupacchiotto lieto che il cacciatore nonostante fosse controllato dall'Angelo gli avesse permesso di appoggiarsi a lui.

«Sì dice che se non provi non sai cosa succede, e per quanto un "no" faccia male, hai sempre tentato. Altrimenti vivi nel dubbio di ciò che poteva essere, ma non è stato» disse a sua volta il cacciatore.

«Verissimo...» ammise Seth allontanandosi dal suo appoggio, ma il cacciatore gli domandò: «Nonostante tutto ti ritiri dalla lotta?»

«Quando capisco che potrebbe essere impossibile sì» gli rispose senza troppi giri di parole il lupacchiotto.

Il cacciatore per un attimo l'osservò perplesso: «Ok...» gli fece l'occhiolino per poi domandargli: «Xander, può stare tranquillo allora?»

«Sì certo...» sospirò lui per poi alzarsi dal divano e dargli le spalle.

Il cacciatore alzò gli occhi al cielo, ma almeno avevano parlato un po' dopo quello che era successo poche ore prima così gli domandò: «Mi accompagneresti a fare il giro di ronda?»

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