Il tuo nome è T/n Potter e si, sei la seconda sopravvissuta, nonché sorella di Harry.
Fai parte anche tu della casata di Grifondoro e i tuoi migliori amici sono Hermione e Ron.
Sei del quarto anno e da quando hanno scoperto che Harry farà parte del torneo tre maghi nessuno parla più con lui.
L'unica che lo difende sei tu e nessun altro.
Ultimamente il tuo gruppo non è molto unito così stai molto spesso con i gemelli Weasley.
Ti hanno fatto sempre ridere e ci sono sempre stati nel momento di bisogno.
G&F:«Hey T/n» dissero in coro e mettendosi poi come per proteggermi uno da un lato e uno da un altro.
T/n:«Ciao ragazzi» dissi con molta felicità.
Ci sedemmo sulle panchine dei corridoi e girai la testa verso Harry e Ron che stavano parlando per la prima volta dopo circa un mese, anche se stavano litigando.
Quando mi rigirai feci una faccia triste
George:«Tranquilla...faranno pace»
Fred:«Si come no» disse con tanta sicurezza
George si girò verso di lui fulminandolo con lo sguardo e io invece lo guardai come sbalordita
Fred:«Che c'è...stavo scherzando»
T/n:«..comunque tra poco ci sarà la prima prova e sono agitata»
Fred:«Lo sai che non devi preoccuparti, ha affrontato di tutto. Sarà soltanto un'altra esperienza che aggiungerà alla sua collezione»
Per un attimo ridemmo, ma poi tornai ai miei pensieri.
George:«E su con la vita, ricordati che hai due amici come noi che nessuno ha e che tutti desidererebbero»
Fred:«Si è vero siamo molto ricercati sai»
Li guardai accennando un sorriso per poi scoppiare a ridere.
George:«Cosa ridi, è vero»
Sentimmo le campane e andammo subito nella sala grande per la cena.
T/n:«Muoio di fame»
G&F:«A chi lo dici...» dissero in coro con degli occhi così concentrati appena videro i banchetti pieni di cibo che quasi si dimenticarono di me.
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Eravamo a lezione con Piton e dovevamo scrivere un tema.
Vedemmo arrivare una pagina appallottola dove c'era scritto "Fai presto a scegliere una dama o le migliori saranno prese"
Ron guardò George e gli disse:«Tu con chi ci vai?»
George:«Pss..T/n»
Sapeva benissimo che odiavo essere interrotta durante una verifica scritta, soprattutto se la verifica era per le materie di Piton.
T/n:«Che c'è?» gli dissi con voce seccata
George:«Che dici tu..al ballo..con me»
Lo guardai stupita, mi alzai dal tavolo consegnando il tema al professore con Hermione e mi avvicinai all orecchio del ragazzo rispondendo con un si.
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Da quel giorno io e George eravamo più legati infatti passavo il mio tempo solo con lui.
Iniziai a stringere amicizie anche con Cho e Cedric, e con grande risultato.
L'ultima volta che ci siamo visti abbiamo preso una burrobirra nella casa di Rosmerta.
George:«Ei..ti disturbo»
T/n:«No..vieni»
George:«Che ne pensi di fare un giro per il lago?»
T/n:«Si» dissi abbassando gli occhi a terra.
Aveva capito bene che avevo bisogno di fare una passeggiata e schiarire le idee.
George:«Com'è che sei più pensierosa del solito?»
Non risposi e abbassai gli occhi in basso spostando la terra ad ogni mio passo con i miei stivali.
George:«Lo sai che me lo puoi dire» mi disse bloccandomi il polso e facendo una breve pausa «lo so che domani è ancora più difficile la prova che dovrà affrontare Harry ma ti ricordo che è anche l'ultima e che è il ragazzo sopravvissuto, se è riuscito ad affrontare...Tu-Sai-Chi questo sarà un gioco da ragazzi come lo sono state tutte le altre prove che ha affrontato prima di questa»
T/n:«Io credo in lui, ma ho una brutta sensazione»
George:«Bene, oltre che strega ora sei anche sensitiva»
Risi e poi tornai seria per sentire da lui:«Non succederà niente...stai tranquilla»
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Eravamo tutti radunati per assistere all'ultima prova che avrebbe deciso il vincitore del torneo tre maghi.
Mi misi vicino ai gemelli dopo aver salutato Harry da lontano facendogli capire un "stai attento" lui poi per risposta fece uno dei suoi sorrisi migliori.
Arrivarono poi Hermione e Ron accompagnati da tutti i ragazzi della nostra casata.
Iniziò l'ultima prova e attendemmo ansiosamente lo spuntare di una testa da un momento all'altro che avrebbe aggiudicato così la vittoria ad uno dei quattro maghi.
Dopo circa una ventina di minuti sentii qualcosa e presi istintivamente la mano al ragazzo dai capelli arancioni vicino a me.
George:«Che succede?» mi disse preoccupato
«T/n!» mi disse insistentemente, ma io non riuscivo a sentirlo per bene.
Sembrava che stessi annegando.
Era tutto sfocato e ad un tratto divenne tutto nero.
Ad un certo punto vidi Silente che parlava con i miei amici, ma non sentivo nulla.
Quando videro che mi stavo svegliando mi diedero subito una mano a sedermi e il preside mi chiese preoccupato:«Come va?..come ti senti?»
T/n:«Harry..Cedric..i ragazzi..Voldemort»
cadde un silenzio tombale.
Ministro:«Come scusa?» disse come spaventato da quello che avevo appena detto
T/n:«Sta succedendo qualcosa nel labirinto, bisogna richiamare tutti e quattro...sta succedendo qualcosa di oscuro»
Karkaroff:«E voi credete a delle scemenze di una ragazzina appena svenuta?»
George:«Come fai a saperlo» mi disse preoccupato dopo aver fulminato con lo sguardo il preside della scuola.
T/n:«L'ho visto, l'ho sentito..ero lì» dissi con gli occhi persi nel vuoto.
George mi alzò da terra e mi abbracciò.
Silente:«Ministro,
bisogna sospendere il torneo»
Ministro:«Non si può, sono le regole»
Dopo qualche minuto vedemmo arrivare Harry con Cedric e strinsi forte la mano di George appena vidi che quest'ultimo era morto.
Si vedeva che era un pezzo di ghiaccio.
Harry stava piangendo disperatamente e io mi appoggiai al petto di George e scoppiai anche io in un pianto disperato.
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*ultimo giorno*
George:«Dunque ci vedremo quest'estate?»
Mi disse stringendo la sua mano alla mia
T/n:«Bhe non credo...ma se ogni tanto ci scriviamo una lettera» dissi guardandolo negli occhi per poi notare un sorriso malizioso «...lo so cosa vuoi fare, non pensare di venire con una macchina volante sotto casa dei miei zii di sera»
George sbuffò e si avvicinò a me salutandomi con un bacio.
Fine
