Sono una banshee e faccio parte del branco di Scott McCall, il Vero Alpha.
Fino a qualche mese fa stavamo lottando contro il branco di Alpha e invece adesso sia Ethan che Aiden cercano in tutti i modi di entrare nel nostro branco.
Io ho sempre avuto un debole per Aiden, ma non sono sicura che questo sentimento sia ricambiato.
Ogni mattina vado a scuola a piedi, ma non sta volta. Oggi sono stata quasi costretta dai gemelli a venire con loro.
*parcheggiamo la moto*
Ethan:«Arrivati»
T/n:«Non c'è bisogno che mi seguiate ovunque io vada»
Aiden:«Dobbiamo proteggerti, non puoi sapere cosa potrebbero farti gli oni»
T/n:«Ma non compaiono solo al calar del sole?»
Aiden:«Si ma bisogna essere cauti» mi disse intensamente senza staccarmi gli occhi di dosso.
Ci incamminammo verso scuola e ad un certo punto mi giro e gli dico:«Sentite per far parte del branco di Scott non dovete proteggermi, dovete dimostrargli di essere adatti, e far si che tutte le persone che ne fanno parte siano d'accordo. Un branco è come una famiglia»
Non uscì parola dalle loro bocca e capii subito che era quella la verità per cui mi hanno accompagnata.
Mi rigirai e mi incamminai verso scuola, mentre i gemelli rimasero fermi immobili dove li avevo lasciati.
***********
Scott:«Ci vediamo più tardi a pranzo»
T/n:«Ok, va bene a dopo»
Aprii il mio armadietto e ad un certo punto sento dei passi fermarsi dietro al mio armadietto e riconobbi subito il profumo: era Aiden.
T/n:«Lo so cosa stai per dirmi...non posso rimanere da sola perché è pericoloso, ma tanto oramai ho capito che lo fate solo per entrare nel branco di Scott. Ma come vi ha detto già lui nessuno si fida di voi e neanche i...» dissi mentre sistemavo le cose nel mio armadietto ma che mi chiuse all'istante senza farmi neanche finire di parlare.
Aiden:«Non hai idea di cosa potrebbero farti...» mi disse in tono duro.
T/n:«Me lo hai già detto»
Aiden:«E poi non è vero che ti abbiamo accompagnata solo perché volevamo entrare nelle grazie di Scott...»
T/n:«Si certo...e ora dovrei credere alla persona che ha ucciso Boyd» dissi in tono triste abbassando gli occhi a terra e facendo scendere una lacrima.
Aiden mi alzò il viso e mi tolse con il pollice la lacrima...rimasi al gioco ma subito dopo mi ritirai.
Aiden per difesa poi mi rispose:«...comunque lo sai che ero costretto, potevano uccidermi se mi ritiravo»
Lo guardai duramente e gli dissi:«Io mi sarei fatta uccidere»
Subito dopo me ne andai con passo veloce e la tristezza che sentivo ovunque per avergli risposto in quel modo.
Aiden ci era rimasto malissimo, si sentiva da un miglio di distanza.
Era passata circa una settimana da quella discussione con Aiden e non passava minuto in cui io non ci pensavo.
Non riuscivo più a studiare e i miei voti si abbassarono in uno schiocco di dita.
Allison:«Che ti succede?»
T/n:«Niente...»
Allison:«Sono tua cugina e ti conosco troppo bene per risponderti che questo non è niente»
Rimasi in silenzio e inizia a giocherellare con la mia maglietta bianca
Allison:«È per Aiden?»
Non risposi nuovamente e alla fine mi disse:«...ok non vuoi parlarne, ma se è successo qualcosa con qualcuno io andrei subito a parlargli»
Alzai finalmente gli occhi e gli sorrisi per abbracciarla subito dopo.
*suona la campanella*
Allison:«Ora vado in classe...ci vediamo dopo?»
T/n:«Certo..» risposi ancora con viso triste
Chiusi l'armadietto e avendo l'ora libera mi sedetti a terra, attaccai le cuffie al telefono e iniziai a leggere un libro.
Ad un certo punto però mi sentii chiamare alzai lo sguardo e vidi Aiden.
Non capivo cosa dicesse così mi tolsi le cuffie:«Cosa hai detto?»
Aiden:«...ah niente..» e iniziò ad incamminarsi verso la fine del corridoio e lo seguii
T/n:«Aspetta..» gli ripetevo
Non lo vidi più era come sparito, ma come aveva fatto?
Sentii all'improvviso delle voci chiamarmi e dirmi qualcosa anche se non capivo cosa e chi mi dicesse ciò, sapevo solo che era sempre più forte e iniziai ad urlare.
Aiden:«T/n sta tranquilla sono io...Aiden...tranquilla è solo un incubo..» appena lo sentii lo abbracciai e mi disse:«Ci sono io...»
Mi accorsi solo più tardi che ero nel campo da lacrosse e che c'erano molti studenti che mi guardavano in modo strano, quasi impauriti.
T/n:«Cosa ci faccio qui?» dissi rivolta a Aiden
Aiden:«Credo che stessi camminando nel sonno» disse facendo una pausa:«Ti ho sentita urlare e sono corso qui pensando ti stessero facendo del male» dopo quella frase lo guardai negli occhi sorrisi e lo abbracciai forte.
Lo feci così istintivamente che non realizzai il gesto neanche io.
Cosi mi staccai subito da lui e gli dissi:«Grazie...»
Ci guardammo imbarazzati e iniziammo a parlare farfugliando di tutto per poi allontanarci l'uno dall'altro.
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Scott:«L'obbiettivo è salvarti»
Stiles:«Secondo me dovreste lasciarlo uccidermi...voi non sapete cosa provo, io mi ricordo tutto quello che ho fatto»
Scott:«Ma non eri tu...e noi abbiamo intenzione di salvarti»
Sorrisi a entrambi e Scott poi disse:«Allora voi con me e...dove sono Aiden e Ethan?»
Mi guardai intorno in modo preoccupato e sentii nuovamente le voci dell'incubo.
Questa volta più chiaramente però...dicevano qualcosa sulla morte di qualcuno...ma non capivo bene il nome.
Urlai e subito dopo mi trovai su una sedia con Scott,Allison,Stiles,Isaac e il signor Argent che mi guardavano e mi dicevano animatamente di calmarmi.
T/n:«Qualcuno morirà...»
Signor Argent:«..chi?»
T/n:«Non lo so..» dissi guardando fisso un punto.
Si guardarono tutti preoccupati.
Iniziarono i combattimenti, ma io ne rimasi fuori, visto che andai con Scott e Stiles a riprendere Lydia.
Dopo averla trovata iniziammo a camminare per il corridoio finché non sentii qualcosa...Aiden..Allison. Stava per succedere qualcosa.
T/n:«No..» dissi con le lacrime agli occhi e corsi più velocemente che potei da loro.
Vidi Scott , arrivato prima di me, che teneva il corpo di Allison e i suoi occhi che si chiusero nell'istante in cui arrivai e la voce di Scott che le diceva:«Mi dispiace...»
Guardavo ancora il corpo di mia cugina e mi sentivo vuota...subito dopo però il mio pensiero passò a Aiden.
Mi guardarono tutti straniti, visto che iniziai a correre come un razzo e le lacrime si fecero sempre di più.
Sentivo il suo dolore.
Arrivai sul posto e con una scivolata arrivai nel punto in cui era Aiden.
T/n:«Sono qui...sono qui» dissi tra un singhiozzo e un altro»
Aiden:«Ei..non voglio ricordarti così...lo sai che non mi piaci quando piangi»
Lo guardai ridendo e lui pure tentò con nessun successo per poi dirmi tra un respiro e l'altro:«Comunque...io tengo a te..anche se non sembra ci terrò per sempre...volevo proteggerti da tutto...me lo ero promesso fin dall'inizio» disse per poi far scendere una lacrima che gli tolsi con il pollice e per poi farlo continuare a parlare«...perchè lo sai io ti amo e ti amerò per sempre signorina Argent»
Sorrisi e gli dissi:«Sei proprio fastidioso quando mi chiamo così:«Lo so..l'ho fatto apposta» disse prendendo velocemente un respiro.
Mi avvicinai a lui per baciarlo ma appena mi alzai notai che non respirava più.
Era morto tra le mie braccia.
Me lo ricorderò per sempre.
Non è facile perdere due persone in un giorno.
Non lo auguro a nessuno.
Però sono sicura che ora staranno bene.
Per sempre.
Fine
