AMORI A PRIMA SVISTA

CAPITOLO 17

CAPITOLO 17

JUSTIN P.O.V.

Dopo le sue ultime parole non potei fare a meno di scoppiare in una grande risata: sembrava una bambina alla quale avevano appena comprato le caramelle.

-Va bene Justin, verrò ma non posso fare a meno di confessarti che il tuo "HO GIA' PENSATO A TUTTO IO" non mi convince, non so perché.

-Hey piccola, non preoccuparti, la scuola la recupererai l'anno prossimo, i tuoi fratelli e tua madre lo sanno già ed hanno acconsentito le tue cose sono appena state caricate nel jet. Vieni, saliamo ora, si sta facendo tardi!- cercai di rassicurarla tirandola a me per strapparle un bacio.

-Oh beh, se le cose stanno così, sono contenta di partire! Non hai idea di quanto tu mi stia rendendo felice.

Dopodiché salimmo in aereo dove Clarissa si addormentò quasi subito.

Appena fu sicuro che Clarissa stesse dormendo, Scooter iniziò a parlarmi.

-Ma allora? Lei è speciale, vero? 

-Da cosa lo deduci?

-Te la porti in tour Justin: se la cosa non è seria quanto sembra Io ti avverto, lei sicuramente avrà un'idea diversa.

-Si, è una cosa seria; non intendo piantarla come ho fatto con altre in passato; lei non è un passatempo, non mi serve per pubblicità, non mi forzano a starci insieme, lei è una ragazza normale, io la amo

-Woah, Justin, calmati, vi conoscete da troppo poco.

-Lo so, lo so, ma dico sul serio sto facendo del mio meglio per farle intendere quello che provo

-Eh si, direi che ci stai mettendo tutto il cuore

-Si, non intendo deluderla, non sopporterei mai di perderla.

-Sono fiero di te- mi disse Scooter lanciandomi un occhiolino.

Perdemmo tempo mangiando, scherzando, programmando cosa avremmo fatto una volta atterrati, ma ad un tratto cademmo tutti in un sonno profondo.

La quiete regnò tra tutti finché...

Capitolo corretto

-Cla