CAPITOLO 44

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CAPITOLO 44

NOBODY P.O.V.

3 settimane dopo le cose stavando filando liscie quasi per tutti.

La maggior parte della famiglia aveva accettato Pamela, anche Michael che all'inizio proprio non poteva accettare che fosse tornata.


//FLASHBACK

-Michael devo parlarti- disse Chris, con la voce leggermente tremolante

-Chris, tutto bene? Dimmi tutto-

-Allora, io non voglio ferirti ma...devo proprio, mi dispiace, non avrei mai pensato di dover riportare a galla tutto questo ma...Pamela ed io...ci siamo rimessi assieme.-

-Stai prendendo per il culo, giusto? E' stato davvero divertente, sembravi serio fratello, complimenti!-

-Michael io sono serio...-

-Chris mi stai facendo perdere un sacco di tempo: tutto è bello quando dura poco.- in quel momento Pamela irruppe nella stanza ed il silenzio calò all'istante

-Ti avevo detto che-

-TU NON STAI BENE CHRIS- Michael urlò, più forte di quanto fosse umanamente possibile, probabilmente

-Michael lascia che lei ti spieghi-

-LEI, QUESTA PUTTANA DA NIENTE, NON HA NEMMENO IL DIRITTO DI RESPIRARE LA MIA ARIA-

-Senti fratello, capisco quanto tu possa essere arrabbiato ma non ti permetto di chiamarla in questo modo-

-TU NON MI PERMETTI DI FARE CHE? MA SE FINO A IERI ERI TU A CHIAMARLA IN MODI ANCHE PEGGIORI? CAZZO, LEI E' LA ROVINA DI QUESTA FAMIGLIA!-

-Michael per favore- Pamela cercò di parlare ma fu bloccata da un ceffone in pieno volto da parte di Michael. La ragazza scoppiò a piangere, non sembrava neanche se stessa: si piegò in due, chiuse gli occhi, strisciò fino a toccare il pavimento, sospirava pesantemente. Chris sapeva cosa rischiava ma non poteva dire nulla. Semplicemente guardò Michael nel modo più aspro possibile poi la prese in braccio e la portò via di lì il più in fretta possibile //

Dopo quella discussione le cose andarono sempre meglio tra i tre.


Parlando di Michael: si era addirittura trovato una ragazza. Myra. L'aveva incontrata il giorno di Halloween; venne a bussare a casa Edward mentre accompagnava il fratellino più piccolo a fare "dolcetto o scherzetto" ed aveva avuto la fortuna di conoscere Michael proprio in quell'occasione.

Josh ed Alessia continuavano a civettare come due ragazzini al primo appuntamento, e avevano finalmente imparato ad accettare, o meglio ignorare al meglio, la presenza di Jennifer.

Justin era tornato in Canada dalla sua famiglia per trascorrere con loro il Natale, ormai alle porte, ed anche per staccare un po' da quella situazione "stagna" nella quale si trovava a Milano e ricominciare con ritmo inclazante sia il tour lasciato in sospeso che la produzione del nuovo album.


Era il 23 dicembre: quella sera sarebbe arrivata Jocelyn, la madre di Clarissa, Chris, Josh e Michael e tutti si stavano dando da fare per sistemare la casa.

Michael faceva l'albero ed addobbava la casa con Myra, Josh e Alessia stavano pulendo il salone, Jennifer e Clarissa stavano cucinando il pranzo e preparando alcune cose che richiedevano un giorno di anticipo per essere pronte per quando si sarebbe svolta la cena della vigilia,  mentre Chris e Pamela pensavano a rifare i letti e pulire per bene le camere da letto.                                  

Erano ormai le 5 del pomeriggio e tutti sfiniti si sedettero sui divani guardando qualche stupido talk-show mentre Michael si offrì di andare a prendere Jocelyn all'aeroporto.


Capitolo corretto

-Cla.

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