CAPITOLO 30

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CAPITOLO 30

PAMELA P.O.V.

Sapevo che mio fratello avrebbe mandato una sua agente ad uccidermi, ma che mi mandasse una matricola non me lo aspettavo proprio: era troppo piccola, presumevo avesse la mia stessa età o poco più, quindi non immaginavo che cosa le avesse dovuto proporre per farle affrontare una così impossibile missione per una come lei. Nonostante tutto decisi che era meglio tenerla d'occhio: poteva essere una trappola, o meglio, questa ragazza sarebbe potuta anche essere solo un'esca.

CLARISSA P.O.V.

Quando mi svegliai mi trovai legata ad una sedia in una stanza: iniziavo a sospettare che fosse un vizio di famiglia.

Dopo alcuni minuti entrò nella mia stanza una ragazza: alta, formosa, capelli rossi, vestita di una tuta aderente nera e dei tacchi a spillo rossi.

Era sicuramente Pamela, corrispondeva esattamente alla descrizione di Andrew.

-Finalmente! Ce ne hai messo di tempo a svegliarti

-Oh, vedo che sei proprio uguale a tuo fratello!

-Stai forse insinuando che io sia uguale a quel coglione di Andrew? Faresti meglio a chiudere quella bella boccuccia se vuoi sopravvivere. Voglio sapere innanzitutto chi sei e se questa è la tua prima missione, chi ti ha addestrata: ogni cosa.

-Allora, mi chiamo Clarissa Edward, questa è la mia prima missione e mi ha addestrata tuo fratello, si, lui personalmente.

-Sei imparentata con Chris o Michael Edward per caso?

-Che ne sai tu di Chris e Michael?

-Oh, i tuoi fratelli non ti hanno mai raccontato niente su di una certa ragazza che li fece litigare di brutto?

-Solo qualche accenno: tu che cosa c'entri in quella storia?!

-Beh, quella "ragazza" ero Io! Ora ho qui il prossimo membro della famiglia Edward, non immagini che onore: Andrew non ti riavrà facilmente.

-Sei stata la nostra rovina

-Chiamarmi "rovina" credo sia un eufemismo e per farti capire il perché ti racconterò cosa successe.

Io, ero la ragazza di Chris, ma lui non mi dava molte attenzioni, so che sembra stupido ma decisi di farlo ingelosire con un suo amico. Scelsi Michael non sapendo che loro fossero fratelli, ma quello che doveva essere un gioco per Michael diventò una cosa seria: pensando di risolvere le cose feci in modo che Chris scoprisse ciò che si stava creando tra me e Michael, così che nessuno dei due soffrisse, ma quando venni a sapere che Michael e Chris erano fratelli capii che avevo fatto lo sbaglio più grande della mia vita. Nessuno dei due mi volle più, ovviamente, così mi trasferii il più lontano possibile ed...eccomi qui ora.

-Non immaginavo nemmeno...Solo una domanda però: perché Andrew non mi riavrà? Cosa hai intenzione di farmi?

-Oh, non ti farò niente, voglio solo che tu diventi mia amica e che mi aiuti a riconquistare tuo fratello, stavolta quello giusto, cioè Chris. Io, in cambio, farò qualsiasi cosa per te, a patto che tu rimani qui con me e non torni da Andrew...

-Okay, ci sto, comunque non tornerei mai da Andrew, ma tu devi liberare la mia amica Alessia, perché tuo fratello la tiene rinchiusa in una cella, e aveva detto che l'avrebbe liberata solo se gli avessi portato il tuo corpo morto entro le dieci, cioè tra un ora e mezza.

-Va bene: a mio fratello ci penserò io tra una mezz' ora,.

-E...che ne dici di slegarmi ora?

-Oh, certo 

-Saremo complici: riconquisterai Chris se mi ascolterai, ne sono certa.

-Grazie Clarissa

-Prego Pamela, non c'è di che.


Capitolo corretto.

-Cla.

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