CAPITOLO 12

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CAPITOLO 12

JUSTIN P.O.V.

Le parole di quel Chris mi avevano infastidito: come poteva essere così sfacciato? Aveva forse dimenticato con chi parlava?

-Guarda che sono proprio davanti a te!-

-Oh, infatti volevo che tu sentissi, pensavo fosse chiaro!-

-Okay, ora basta, mi hai stufato. Cosa hai contro di me?! Cosa ti ho fatto per meritarmi un trattamento così scontroso da parte tua? Per favore dimmelo, dimmelo ora!- risposi avvicinandomi sempre a lui con aria minacciosa; lui continuava a guardarmi con un sorrisetto irritante, e travolto dall'ira tentai di sferrargli un pugno. Chris però mi bloccò senza problemi e mi rise in faccia, letteralmente.

-Oh, Bieber, vuoi davvero sapere cosa mi hai fatto?! Beh: 1, mia sorella non può fare a meno di iniziare un discorso senza buttarti in mezzo, mi sei sempre stato sulle scatole ed ultimamente il mio odio nei tuoi confronti aumenta ad ogni tua azione e ad ogni parola che proferisci, porti solo guai;  2, è da tanto che aspetto di vederti e per esprimere al meglio quanto ti disprezzo; grazie a mia sorella ho scoperto praticamente qualunque cosa riguardo te, potrei elencarti una cosa negativa per ogni singolo frammento della tua persona.

Appena Chris finì di parlare sbucò da dietro la porta della cucina Clarissa, direi molto incazzata.

-Chris sei davvero un idiota! Ti odio, non sai quanto; non mi abbasso al tuo livello, non ti insulterò, non ti tratterò come tu tratti me perché sono moralmente superiore a te, ma puoi star certo che non ti lascerò avere più controllo su di me, nemmeno un po': siamo due persone distinte e separate, per me sei solo una persona come qualunque altra, non ti appartengo e non ho nessun legame con te da ora in poi, chiaro? Spero tu abbia capito bene perché non mi ripeterò.

A quel punto mi trovai abbastanza indeciso sul da farsi: "dare ragione al fratello e risparmiarmi un altro pestaggio, o dare ragione alla ragazza guadagnando punti per conquistarla? Ma si, diamo ragione alla ragazza!"

-Concordo con quello che dice Clarissa: neanche io mi lascerei influenzare da una persona del genere se fossi in lei.

-Sono molto contenta- rispose la ragazza con un sorrisetto malizioso stampato in faccia; il tutto fece incazzare di brutto Chris mentre Josh e Michael morivano dalle risate

-Ooh la nostra cara sorellina sta diventando grande, wow!- esclamò Josh

-Io vado, Clarissa, hai il mio numero, se hai bisogno chiamami senza problemi, ci sono sempre per te- dissi poi tossendo per schiarirmi la voce.

-Va bene- rispose lei, lanciandomi uno sguardo difficile da interpretare.

Salutai tutti con un cenno ed uscii da casa Edward nel silenzio più totale.

...DUE GIORNI DOPO...

Non sentivo Clarissa da due giorni e l'indomani sarei dovuto partire per un tour di cinque mesi, così decisi di andare a trovarla quello stesso pomeriggio per avvertirla di quello che sarebbe accaduto...


Altro capitolo corretto

-Cla

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