CAPITOLO 45

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CAPITOLO 45

NOBODY P.O.V.

Dovevano essere le 7 quando suonarono alla porta: mentre Clarissa andava ad aprire tutti cercarono di sistemarsi sui divani assumendo delle espressioni amichevoli

-Ciao mamma!- Clarissa abbracciò sua madre dopo quella che era sembrata un'eternità.

-Clarissa quanto sei cresciuta! Mi sono persa troppo della vostra crescita, mi sembra di non vederti da secoli, mi sei mancata molto tesoro-

-Anche tu, tantissimo. Entra pure, vuoi qualcosa di caldo da bere? La tua stanza l'abbiamo lasciata com'era ,è la prima a sinistra al piano di sopra, se magari non lo ricordi

-Oh lo ricordo...come ricordo di avere solo 4 figli mentre qui siete più di 4, direi molti di più.  Alessia me la ricordo, la tua amica, qui mi trovo, ma le altre 4 ragazze? Ragazzi c'è qualcosa che dovete dirmi?

-Mamma perché non vai a sistemare prima le valigie? Avremo tutto il tempo per parlare- disse Chris leggermente in ansia data la scomoda situazione nella quale i ragazzi si trovavano

-No no, voglio sapere adesso; sono le vostre ragazze? Ma non mi trovo: ne sono 4 e voi siete 3!

-Mamma ne parliamo dopo, Cla accompagnala in stanza- disse Michael

-Mamma vieni- cercai di tirarla via per un braccio ma lei resistette.

-Voi non me la contate giusta ragazzi, vedete di trovare una ragione valida per giustificare tutto questo e non osate mentirmi, lo capirei.-

Clarissa e Jocelyn si avviarono al piano di sopra e dopo che furono scomparse al di là delle scale nel salone di casa Edward si scatenò il panico: nessuno sapeva come spiegare tutta la faccenda, nessuno voleva mettersi nei guai.

Era Natale, Jocelyn andava a trovarli di rado, mancava a casa da molto e non andava a nessuno di farla arrabbiare nè di andarci sotto; Chris poi era il più preoccupato di tutti: come avrebbe fatto a spiegare il ritorno di Pamela nella sua vita? Questo era ciò che lui si chiedeva in prima persona ma anche tutti gli altri si ponevano questa domanda mentre pensavano a come rispondere alle proprie. Pochi minuti dopo Clarissa e Jocelyn furono di ritorno.

-Allora..-disse Jocelyn per far cessare il chiacchiericcio  tra i ragazzi -Chi vuole cominciare?-

I ragazzi si lanciarono sguardi a vicenda, nessuno aveva tanto fegato da iniziare per primo così Michael prese coraggio.

-Mamma, lei è Myra, si è la mia ragazza ma ci siamo conosciuti da poco, non ho avuto tempo per avvisarti e poi volevamo farti una sorpresa-

Tutti erano strabiliati, bravo Michael

-Una sorpresa mi dici? Sai che non amo le sorprese, avrei preferito me lo avessi detto prima, sapete che non amo trovare ospiti in casa e poi così tanti, neanche me li aspettavo

-Scusa mamma, mi dispiace

-Vabbene, Mike ho capito, voi altri invece?- nessuno rispose

-Tu- disse indicando Pamela -hai una faccia vagamente conosciuta ma non riesco a ricordarmi il tuo nome- e al pronunciarsi di quella frase tutti si immobilizzarono: questo non sarebbe stato facile da spiegare, per niente, Chris lo sapeva ma doveva prendersi le sue responsabilità, Pamela era la sua ragazza 

-Mamma, lei è Pamela, si la conosci già; ti ricordi...qualche anno fa...-

-LEI E' QUELLA RAGAZZA? CHRIS MA SEI USCITO DI TESTA? COSA CI FAI ANCORA IN CASA NOSTRA!? COSA VUOI ANCORA DAI MIEI FIGLI!-

Jocelyn era furiosa, non l'avevano mai vista arrabbiata in quel modo: avevano vissuto poco con lei, di rado esternava così tanto le sue emozioni ed erano tutti senza parole

-Mamma, per favore non ti agitare, lei è la mia ragazza!-

-Chris, questa ragazza in casa mia e soprattutto al tuo fianco non la voglio, quindi mi agito quanto voglio, sono tua madre e la mia opinione deve contare per te: sai che se tuo padre ci fosse non parlerebbe, passerebbe ai fatti, l'avrebbe già buttata fuori a calci e ringraziatemi dato che io sono ancora qui seduta e lei è ancora lì-

-Mamma per favore non mettere in mezzo chi non vuole essere interpellato- Chris disse, parecchio amareggiato.

-No, signora, lei ha ragione; riconosco di aver sbagliato, ho fatto soffrire entrambi, sia Chris che Michael. So che lei mi odia ma per favore mi perdoni, mi dia un'altra possibilità, stavolta ho intenzioni serie, mi creda, quel che è successo non si ripeterà mai più- Pamela parlò interrompendo la discussione tra Chris e sua madre

-Ragazzi...Io non so che dire... va bene, voglio darti una possibilità, voglio fidarmi di te, ma al primo passo falso i famosi calci che mio marito ti avrebbe riservato qualche minuto fa non te li toglie nessuno, una sola mossa sbagliata e non ti perdonerò, solo per averti perdonata adesso dovreste ringraziarmi, come minimo-

-Grazie- dissero Chris e Pamela in coro, con due grandi sorrisi stampati in volto.

-Di niente, ma ripeto: non fatemi pentire di questa mia decisione-

-Mamma dovrei dirti una cosa anche io...-disse Josh

-Dimmi pure tesoro-

-Ecco...vedi-

-Io sono la sua ragazza- rispose Alessia al posto suo

-Oh, sono felice per voi! Sai che ti ho sempre voluto bene come fossi mia figlia, quindi sono contenta che vi siate felici insieme ragazzi, anzi, specifico, sono contenta che Josh abbia trovato una ragazza di cui io mi fido ciecamente, perché so che tu sei la tipa giusta per lui, anche se probabilmente siete entrambi piccoli per fidanzarvi ma ormai voi e la vostra generazione sembrate andar di corsa!- 

-Mamma non sono piccolo, smettila!- Josh si lamentò, arrossendo

-Bene ragazzi...ora ci siamo, ma ancora non mi trovo, qui c'è anche un'altra ragazza; mi rendo conto che Clarissa ha sempre avuto gusti strani ma...a meno che io non mi sia persa QUALCOSA tu...tu non sei lesbica, giusto? Non avrei niente in contrario, figuriamoci, se tu hai trovato qualcuno con cui stare va benissimo, ma preferirei saperlo adesso e non avere brutte sorprese-

Tutti si guardarono e scoppiarono in una fragorosa risata.

-Mamma ma che dici! Lei è Jennifer è la sorella di Alessia e io non sono lesbica: cosa vai a pensare!-

-Scusatemi, non sapevo che Alessia avesse una sorella, scusatemi tanto ragazze, davvero-

-Si figuri signora, io, cioè sono adottata, e sono qui da circa 2 mesi-

-Oh che bello, quindi adesso hai una sorella Alessia, tu dicevi di sentirti sempre sola perché non avevi fratelli o sorelle e adesso che ce l'hai, sei contenta?!-

-Certo Jocelyn sono contentissima- disse Alessia visibilmente sarcastica.

-Okay, sembra che ora i conti tornino, poi...ci sarebbe un'altra cosa ma sono quasi le otto ora ho una fame da lupo e sono molto stanca, ne parleremo domani; voi ragazze vi fermate a cena con noi?-

-Io no- disse Myra guardando Michael

-Oh beh, mi avrebbe fatto piacere ma non fa niente-

-Mamma non ci sono nemmeno io, usciamo- aggiunse Michael

-Oh okay ora capisco, divertitevi allora ragazzi. Voi altre?-

-Se per voi non è un problema...- Pamela 

-Per me è okay- Alessia

-Se posso e c'è posto qui per me...- Jessica

-Ragazze non fate complimenti; mettetevi tutte in cucina, vi chiedo solo la cortesia di apparecchiare, io e Clarissa vedremo di cucinare qualcosa-


Capitolo corretto

-Cla.

AMORI A PRIMA SVISTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora