CAPITOLO 36

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CAPITOLO 36

IL MATTINO SEGUENTE...

CLARISSA P.O.V.

Io, Justin, Chris e Michael avevamo passato la notte dormendo uno addosso all'altro nella sala d'attesa dell'ospedale su tre scomode sedie, mentre Josh era stato con Alessia tutta la notte.

Mi svegliai alle 8:15 e vidi che tutti e tre dormivano ancora, così mi alzai di soppiatto e mi avviai verso camera di Alessia.

Stavo per entrare, ma esitai quando sentii la "discussione" che stava avvenendo tra Josh ed Alessia

-Ale, sei finalmente sveglia-

-Si, e mi sento anche molto meglio rispetto a ieri.

-Sono contento per te, però...so che forse ti sembrerò un po' precipitoso, ma...ora ti ricordi chi sono Andrew e Justin?!

-In realtà ora ricordo Andrew e tutto quello che mi ha fatto ma proprio non riesco a ricordarmi chi sia questo Justin. Descrivimelo anche solo fisicamente oppure non so...

-Non ti preoccupare, ricorderai da sola chi è Justin. Comunque stai certa che quando ti ricorderai chi è capirai perché Io sono così meravigliato del fatto che tu non ricordi chi sia.

-Ti credo se lo dici tu-

A quel punto decisi di entrare

-Hey Ale! Mi sei mancata moltissimo!- le dissi per poi andarle incontro per abbracciarla

-Anche tu Clarissa! Te la sei passata bene? Come hai fatto a far si che tutti credessero che non eravamo davvero morte?

-Non essere precipitosa, comunque mi ha aiutata Justin

.Ma chi è questo Justin? Justin di qua, Justin di là, mi sono rotta, ditemi chi è, adesso!

-Non credevo che non te lo ricordassi, cioè non sapevo che tu non ricordassi chi è Justin ma penso che dopo averlo visto ti ricorderai di lui al 101%

-Okay, voglio vederlo ora.

-Va bene, dammi il tempo di chiamarlo!


CHIAMATA CON JUSTIN

-Hey, Cla ciao, ma dove sei? Perché non sei qui?

*Idioti! Me ne sono andata 30 minuti fa, ma non disperare, sono nella stanza di Ale e qui abbiamo bisogno di te quindi alzati e vieni, appena arrivi ti spiego tutto*

-Devo portarmi anche i tuoi due fratelli dormienti?-

*No, vieni qui da solo e senza farti vedere, mi raccomando*

-Arrivo tesoro-

FINE CHIAMATA 


-ALLORA? Che fa? Viene?! Sono troppo curiosa.

-Non essere così ansiosa, quando lo vedrai capirai..o almeno lo spero

-Sempre la solita tu

-Non sono cambiata di certo in queste 24ore.- a questo punto sentimmo bussare alla porta della  stanza e poi Justin si fece avanti.

-Hey, ciao Ale ed a te, caro Josh, anche se vedo che non sei proprio in splendida forma. Ma ora pensiamo ad Alessia...Ale tutto bene? Mi sembri un po' spaesata. Ti ricordi di me, vero? Mi hanno detto che quando ti saresti svegliata probabilmente non avresti ricordato tutto subito, ma di me ti ricordi, è ovvio.

-NO! NON SI RICORDA DI TE IDIOTA! SECONDO TE PERCHE' TI AVREI FATTO VENIRE COSI' DI FRETTA?

-OH, MAGARI PER FARMI VEDERE COME STA' E PER SALUTARLA DOPO CHE E' QUASI MORTA?

-FORSE HO SCORDATO DI DIRTI IL MOTIVO PER CUI TI HO CHIAMATO, MA SEI STATO TROPPO FRETTOLOSO!

-Smettetela di urlare, tutti e due!- Alessia ci rimproverò e noi ci guardammo soltanto senza più dir nulla. -E aspetta...quindi tu sei Justin, giusto?

-Certo.

-Fermati...avvicinati...No, non mi ricordo ancora chi sei, sento di averti già conosciuto ma ho la mente annebbiata, devo essere onesta.

-Già è un passo avanti: vedrai che entro pochi giorni ti ricorderai di me

-Speriamo! Qui non fanno che parlare di te, sempre Justin e solo Justin! Non ne posso più, devo ricordarmi di te, o altrimenti esplodo!

-Quando ti ricorderai chi è capirai perché parliamo sempre di lui!- le risposi io sarcastica

-Se lo dite voi!


Rimanemmo in ospedale fino alle quattro del pomeriggio finché il dottore ci annunciò che Alessia poteva tornare a casa. Fummo a casa in un'ora circa, e...



Capitolo corretto.

-Cla.

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