Capitolo 24: Hai ragione.

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POV.ALEX

«Perché non mi hai detto nulla riguardo a Stella?»

Siamo a casa di Piper, sedute sul divano con un bicchiere di vino in mano.
La televisione è accesa ma nessuna delle due è intenta a guardarla, anzi. La stiamo proprio ignorando.

«Non credevo ce ne sarebbe stato bisogno.» risponde, fissando il calice di vino rosso che aveva in mano.
«E comunque neanche sapevo che l'avevi assunta. Ho scoperto tutto l'altra sera.»

È venerdì oramai, con il lavoro non abbiamo avuto un momento libero per parlare, non siamo state neanche insieme a casa. Son dovuta partire di nuovo per due giorni.

«Si ma potevi dirmelo.» controbatto, incredibilmente infastidita.

«E cosa avrei dovuto dirti? Eri partita ed avrei dovuto chiamarti dicendo "Oh Alex l'architetto che hai assunto è la mia ex per favore licenziala così non dovrò avere a che vedere con lei?".»

Si volta improvvisamente arrabbiata verso di me. Tiene con forza e nervosismo il calice tra le mani.

«Hai ragione...» dico, sincera «Ma avresti potuto chiamarmi. Insomma... non credo sia stata una bella notizia.»

Addolcisco il tono, tentando poi di prenderle la mano, lei però la scaccia, rimanendo sulle sue.

«Sono abbastanza grande da sapermela cavare da sola Alex. Sono adulta, so che Stella è un ottimo architetto, solo perché c'è un precedente tra noi due non vuol dire che dobbiamo licenziarla.»

Sbotta, ancora arrabbiata.

«Non ho mai detto che l'avrei licenziata. Avrei semplicemente apprezzato che tu mi avessi detto che l'avevi incontrata tutto qua.»

«Apprezzato? Ah si? Sai cosa apprezzerei io? Che evitassi di prendere e partire senza dirmi nulla!»

«Cosa? Ti avevo avvertito Piper, di che stai parlando.» chiedo, senza rendermi conto di essermi scavata la fossa da sola.

«SUL SERIO?» alza di botto la voce «Prendi e decidi di partire all'improvviso, senza darmi spiegazioni. Dici di partire per motivi di lavoro ma non mi spieghi mai nulla! Torni a casa tardi e nel bel mezzo delle giornate lavorative vai via senza dare spiegazioni!
Se non vuoi dirlo alla tua ragazza allora ti chiedo spiegazioni come tuo co-direttore, perché non voglio che tutto questo porti problemi alla compagnia!»

Resto scioccata, Piper pronuncia tutto quanto tutto d'un fiato, gli occhi sono furenti ed il respiro è affannoso.

«Hai ragione...»

«LO SO CHE HO RAGIONE ALEX.» urla.
«Ma pretendo delle spiegazioni.» aggiunge, abbassando il tono.

Il silenzio ci assale. Non so cosa dire per giustificarmi.

Non posso dirglielo, rischio troppo.

«Hai ragione ma sono fatta così, negli ultimi anni non ho mai dovuto dare conto e ragione a nessuno. Se dovevo fare una cosa la facevo, se dovevo partire per lavoro lo facevo, basta. Nient'altro.» prendo un respiro profondo.
«Ma so che ora le cose sono diverse. Perché ora ci sei tu. Non sono più solo io e basta. Ed hai ragione, non è giusto che io prendo e parto senza dire nulla.» la guardo negli occhi «Ti prometto che quando dovrò partire ti darò delle spiegazioni, promesso.»

Tento nuovamente di prenderla per mano e questa volta se lo lascia fare.
Poi improvvisamente sgrana gli occhi.

«Oddio ho capito!» mi guarda esterrefatta.

Partner In Love || Vauseman StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora