Partner In Love || Vauseman Story

Capitolo 37: Inaspettato.

POV.PIPER

«È uno scherzo vero?»

Guardo Alex con gli occhi sbarrati, poi la vedo trattenere un risolino, mettere la mano sinistra davanti la bocca per trattenersi.
Mi guarda di nuovo e poi scoppia, cominciando a ridere fragorosamente.
Ride ancora più forte, probabilmente notando che il mio smarrimento era aumentato ancora di più.
Mi volto verso mia madre, anche lei ride di sottecchi. Volgo lo sguardo anche verso il medico, mi sorride, divertito anche lui.
Realizzo la cosa.

È un fottuto scherzo.

«Vaffanculo brutta stronza!» dico, cominciando a ridere, ma allo stesso tempo a piangere. Mi avvicino a lei, prendendole il viso con le mani e baciandola in bocca.

«Mi hai fatto preoccupare tantissimo.»

La bacio.

«Pensavo di averti perso per sempre.»

La bacio di nuovo.

«Non farlo mai più.»

La bacio ancora una volta.
Mi stacco da lei, guardando poi mia madre ed il medico «Anche voi due eh. Cavolo mi avete fatto prendere un colpo!»
Riprendiamo a ridere, tutti quanti, serenamente. Non stavo così bene da tanto, fortunatamente il peggio è passato.

«Vi lasciamo soli.» dice il medico. Mia madre si avvicina ad Alex, sussurrandole qualcosa all'orecchio, poi le si allontana, accarezzando poi la mia spalla ed uscendo, senza aggiungere nulla.

«Cosa ti ha detto?» chiedo ad Alex, curiosa.

«Nulla di ché non preoccuparti, ora torniamo a noi due.» dice, maliziosamente. Ci avviciniamo di nuovo, le nostre labbra si incontrano di nuovo, un tripudio di emozioni esplode nel nostro petto.

Siamo di nuovo insieme.

Dopo un tempo che sembra indefinito ci stacchiamo, riprendendo fiato.

«Mi devi spiegare un po' la situazione Pipes... perché tua madre mi ha anticipato qualcosa ma non tanto.»

Abbasso gli occhi, prendo un lungo respiro e comincio a raccontarle.
Da Trevor con i dati falsi che la incolpavano, Larry con il suo rapimento e Sam con il suo coinvolgimento.
Di come mi abbiano tenuta in quei sei giorni, le paure...

«Pensavo fossi morta.» dico, quasi in lacrime.

«Pensavo che Larry ti avesse uccisa... ho sperato con tutto il cuore che non fosse così, che improvvisamente avresti fatto irruzione in quel garage del cazzo e che mi avresti salvata...»

«Mi dispiace...» dice, abbassando lo sguardo.

«E di cosa?» le prendo dolcemente il viso con la mano.

«Di non essere stata io a salvarti.»

Mi specchio nei suoi occhi, sono pieni di amore per me e non posso fare altro che baciarla. Cominciamo entrambe a piangere, le nostre lacrime si mischiano, il bacio si fa salato.
Qualcuno però entra dentro la stanza e ci interrompe.

È un'infermiera.

«Scusate, ma dobbiamo interrompervi. Dobbiamo visitarla.» dice, riferendosi ad Alex.

Stingo la mano a Al, poi mi alzo dalla poltrona.

«Torno a lavoro, appena stacco torno da te.»

La guardo negli occhi, lei annuisce.

«Ti aspetto.»

Le lascio un casto bacio sulla guancia, poi esco, senza aggiungere altro.
Una volta fuori dall'ospedale, prendo un lungo respiro, buttando poi lentamente l'aria.

Mi sento più leggera, più serena.

Con un grande sorriso stampato sulle labbra torno al lavoro, do la notizia a Taystee, Nicky e le altre. Si mettono d'accordo per andare a trovarla l'indomani.
Torno quindi a lavorare, felice di sapere che, a differenza dell'ultimo mese e mezzo, quando sta sera tornerò in ospedale la troverò sveglia, ad aspettarmi.
Passa quindi una settimana, Alex sembra essersi ripresa del tutto, ieri ci hanno dato la notizia che oggi l'avrebbero dimessa.
Ci troviamo quindi fuori, Albert, il mio autista, ci aspetta con le portiere dell'auto aperte.

«È un piacere sapere che si è ripresa signorina Vause.» dice, stringendole la mano.

«Chiamami pure Alex, non mi piacciono le formalità.»

Lui le sorride poi entriamo tutti in macchina, io ed Alex mano nella mano.
Sorpassiamo casa mia ed a seguire quella di Alex, lei resta perplessa.

«Dove stiamo andando?» chiede.

«Vedrai.»

Dopo qualche minuto Albert si ferma e, sempre tenendoci per mano, usciamo dall'auto.

Alex sgrana gli occhi, sorpresa.

«Non te lo aspettavi, vero?»

Angolo dell'autore.

Salve a tutti!

Eccoci qua in un nuovo capitolo!
Credevate che Alex avesse davvero perso la memoria eh ma sapete, a me i cliché non piacciono quindi, per i veri intenditori, hanno saputo captare la mezza citazione della sesta stagione, dove Alex fingeva di aver perso la memoria con Piper.

Detto questo, chissà dove Piper ha portato Alex... vediamo se indovinate.

Grazie ancora per il supporto che mi date, per i commenti che lasciate e per le votazioni al capitolo.
Davvero grazie mille!
Alla prossima!