È passato esattamente un mese da quando c'è stata la firma del contratto.
Un mese da quando io, Piper Chapman, ho cominciato a lavorare al fianco di Alex Vause.
La notizia si è sparsa velocemente.
Raggiungendo le orecchie di molti miei conoscenti che, stupiti ma allo stesso tempo divertiti, mi chiamavano per sapere se era tutto vero.
Entro quindi nel mio appartamento nel quale mi ritrovo il mio amico Peter Tucci che, con gambe incrociate, mi aspetta seduto sul divano.
«Cristo mi hai fatto prendere un colpo!» gli dico, mentre con gesto di stizza lancio da qualche parte la mia borsa.
«Tu e Vause? Sul serio tesoro?» mi chiede ridendo, alzandosi dal divano e posizionando le mani sui fianchi.
«Lasciamo perdere va...» dico, andando verso la cucina.
Peter mi segue, continuando a parlare alle mie spalle.
«Perché non me lo hai detto prima? Sono venuto a saperlo da Christine. Ti rendi conto? Christine!» dice posizionando la mano sul petto.
Se ancora non lo avevate capito... si, Peter è totally gay.
«Mi dispiace non avertelo detto prima ma ho avuto molto da fare in questi giorni.» dico, versando per entrambi un calice di vino bianco.
«Grazie» dice, prendendo il calice che gli stavo offendo.
«Comunque una telefonata la potevi fare comunque!»
Prende posto in uno dei sgabelli dell'isola presente in cucina, cosa che faccio anche io.
Non sono mai stata brava a cucinare, per niente. Quando sono a casa mangio sempre cibo d'asporto. Quella meravigliosa cucina è sprecata.
«Hai ragione.» dico, bevendo un sorso di quel vino di ottima qualità.
«Tu che mi dai ragione? Dio allora devono essere stati veramente giorni duri.»
«Non hai idea! Dopo che per anni non abbiamo avuto notizie nessuna delle due l'una dell'altra, dopo che ci siamo "salutate" in malo modo alle superiori, dopo tutte le nostre battaglie, dopo tutto ciò che ci ha legato... Ora sono costretta non solo a lavorare insieme a lei... ma devo anche averla nell'ufficio accanto al mio! Ti rendi conto!
ACCANTO!»Bevo tutto d'un sorso il restante vino presente nel calice, per poi versarmene ancora.
«Non so se potrò andare avanti così. Non andiamo d'accordo nemmeno su una minima cosa! Una!» bevo di nuovo tutto d'un fiato, versandomene ancora un calice.
«Per di più domani ci sarà l'annuncio ufficiale davanti a tutta la stampa!» bevo di nuovo tutto il vino presente nel bicchiere «Non posso... proprio non posso.»
Sto per versarmene un altro quando la mano di Peter mi ferma.
«Oh no tesoro, se è domani l'annuncio allora non puoi proprio continuare così.»
Mi toglie dalle mani la bottiglia, posandola poi nel frigo.
«Facciamo così... Tu va in camera tua, spogliati fa una bella doccia, prenditi tutto il tempo che vuoi! Io in tanto cucino qualcosa da mangiare per la cena.» dice, sorridendomi.
Mi è sempre stato vicino Peter, fin dalle superiori. È stato l'unico a capire subito come fossi veramente.
Probabilmente è l'unico vero amico che ho.
Una volta finito la scuola mi hanno abbandonata tutti... tutti.
«Va bene... ma non credo troverai tanto nella dispensa o in frigo...»

STAI LEGGENDO
Partner In Love || Vauseman Story
FanficPiper Chapman viene da una famiglia benestante la quale possiede una delle compagnie edilizie più importante degli Stati Uniti. Dopo la morte del padre si ritrova a dover dirigere la compagnia, ritrovandosi però tra le mani gravi problemi finanziar...