Mi sveglio il giorno dopo stiracchiandomi sentendo di aver dormito tantissimo
M<<ciao piccolo...>> sento la voce di mia madre e sorrido
Io<<ciao...oddio quanto ho dormito...
M<<Tanto, ne avevi bisogno bambino mio.>> mi dice dolcemente accarezzandomi la guancia
Io<<mi sento tutto rincoglionito...>> lei ride passandomi una mano tra i capelli
M<<dopo chiama Ignazio...voleva sapere come stavi...
Io<<che cosa? >> dico iniziandomi ad agitare
M<<Sì amore, ha chiamato non appena ha saputo che sei stato male.>> mi dice ed io la guardo sgranando gli occhi
Io <<Cosa? Come lo ha saputo?!>> chiedo ancora spaventato.
M<<aveva chiamato e ha risposto tuo padre...
Io<<oddio...sì ok...c'è dopo gli dico che sto bene>> dico appena
M<<Sì, era alquanto preoccupato.>> mi dice e annuisco prendendo un respiro pensando a quanto sia bizzarra a volte la vita.
Non le dico che sono stato male a causa sua e di tutta l'importanza che lui ha per meM<<ti senti più in forze? >> annuisco appena
M<<Franz er...
Io<<oddio Franz...devo sapere come sta!>> dico subito
M <<Stai tranquillo, ho chiamato Guido poco fa e ha detto che lo shock di ieri è passato.>> mi dice dolcemente
M<<stai tranquillo tesoro...
Io<<sì...per fortuna ha Guido e soprattutto Matti...>> mi lascio sfuggire
M<<in America fingevano così bene di non stare insieme? >> mi chiede e vorrei tanto dirle che anche io fingevo che Ignazio fosse quasi un estraneo per me ma non lo faccio per timore di esser giudicato e per non darle altre preoccupazioni
Io<<Sì, erano davvero davvero bravi a fingere.>> le dico e lei annuisce appena.
Noto sul mio comodino il portachiavi che mi ha regalato Mattia e sorrido appena
M<<me l'ha dato il figlio di Guido prima che tornassimo a casa...Io<<sì...me lo ha regalato...che dolce che è delle volte>> sussurro
M<<Sì, molto.>> mi dice dolcemente e io annuisco stringendolo una mano.
Io<<mamma...ho molto bisogno di te...>> ammetto
Lei mi stringe appena mentre cerco di non piangere
M<<stai tranquillo,sono qui>> mi sussurraAnnuisco chiudendo gli occhi e respirando il suo profumo per calmarmi.
M<<sei il mio piccolo ometto >> accarezza dolcemente le mie spalle mentre il mio cuore recupera un battito abbastanza stabile .
Le lascio un bacio sulla guancia stringendola a me e lei sospira accarezzandomi i capelli.
Io <<Non lasciarmi, ti prego...>> sussurro piano.
M<<stai tranquillo>> si limita a dirmi.
Il pensiero di Ignazio torna a tormentarmi, questa volta associato al fatto che ha saputo che sono stato male e lo avrà detto alla sua fidanzataIo<<Chiamo Ignazio per rassicurarlo, ti raggiungo dopo di là, okay?>> le dico dolcemente e lei annuisce accarezzandomi il viso per poi uscire dalla camera.
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Ad occhi chiusi
FanfictionSequel di "Un pensiero speciale - Il Volo" (se ne raccomanda la lettura per comprendere alcune dinamiche) " Da quando ci sei tu la luce del mattino ha più colori e non mi sento più un piccolo silenzio fra i rumori. Dell'amore non so niente, conosco...