Ad occhi chiusi

Un po' più solo

Mattia sorride abbracciando mio fratello con forza

F<<Mat no...ti prego Mattia! >> gli dice allontanandolo da sé

M<<ma che cazz...

F<<per favore amore... >> gli sussurra accarezzandogli una guancia.

M<<come vuoi, sono comunque contento amò, te lo meriti>> gli sorride alzandosi

F<<Grazie... Mat...>> lo chiama piano quando lo vede uscire fuori il terrazzino con le sigarette.

F<<piccolo... >> lo richiama raggiungendolo

M<<fumi con me? >> lui annuisce mentre accendono una sigaretta

F<<ti ringrazio...mi stai capendo o almeno ci stai provando...

M<<non preoccuparti Ciccio, sai che aspetterei sempre i tuoi tempi >>

F<<Lo so amore e ti ringrazio.>> gli dice, io vengo distratto dalla suoneria del mio cellulare che annuncia l'arrivo di un messaggio.

Ignazietto "colazione insieme? Se ti va ti aspetto a casa mia"

Sbuffo trovandomi Guido alle spalle
G<<Ignazio? >> annuisco facendo leggergli il messaggio

G<<Potrebbe aiutarti a distrarti.>> mi dice, ma io scuoto il capo, non mi va di vederlo per poi stare nuovamente male.

G<<è un tuo collega Piero...devi cercare di gestire la situazione e sai come...

Io<<voglio vederlo ma lui mi piace in modo diverso>> sussurro

M<<papà allora andiamo davvero stasera in quel locale a festeggiare? Visto che non andammo più >> dice euforico intervenendo

G<<se a Fran...

M<<lo ha proposto quasi lui! Quindi sì >>

G <<Va bene. Piero dici ad Ignazio se vuole venire anche lui con noi.>> mi dice e io sgrano gli occhi.

Io<<non voglio...e poi verrebbe con lei...

M<<no infatti meglio di no, io voglio ballare con Ciccio>> ride

G<<come preferisci Piero, la cosa importante è che tu sia sereno>>

Io<<Serenissimo sono.>> dico marcando l'accento facendoli ridere e io mi alzo da lì indispettito.

M<<dai Piero! >>

Io<<dai cosa Mattia? Sono stanco>> dico entrando in bagno sbattendo la porta.

M<<su cognatino apri...

Io<<no! >> sussurro

M<<Dai Piè, forza.>> mi dice ed io sbuffo, voglio rimanere solo, non voglio parlare con nessuno.                                                                               
Io <<No Mattia. Voglio rimanere solo e non mi dovete rompere.>> dico duro iniziando ad agitarmi e appena avverto contro la mia schiena la maniglia che cerca di essere abbassata do una mandata con la chiave.

Mi lascio andare contro le piastrelle prendendo dei respiri, non li sento più parlare e pian piano per fortuna mi rilasso

Appoggio la testa al muro respirando a fondo per poi alzarmi, spogliarmi e andare in doccia certo che l'acqua calda possa aiutarmi.

Pian piano sento i muscoli rilassarli e mi asciugo per poi vestirmi.
G<<Piero tesoro, tutto ok? >> sento dirmi da Guido

Io<<sì...tranquilli>> rispondo mentre resto ancora un po' in bagno