Ad occhi chiusi

Cucciolo di un Barone

Guido guarda Ignazio e si rivolge a lui con calma

G<<ciao Ignazio >> gli dice stringendo la sua mano

I<<ciao...Piero non mi ha detto che passavi a trovarci...

G<<infatti io e Mattia gli abbiamo fatto una bella sorpresa>>

I<<Ho capito, sono contento per voi.>> dice serio andando a prendersi un caffè alla macchinetta.

G<<non andare...vediamo lui che fa>> mi sussurra tenendomi stretto a lui.
Poco dopo Ignazio torna sedendosi al nostro fianco

I<<ti aspettavo prima...potevi almeno dire che non ti andava...

Io<<ero con Guido>> mi limito a dire

I<<sì certo...non so se riesco a liberarmi però domani...

Io mi limito ad annuire, se dovessi rispondergli adesso inizierei ad urlare.

I <<Piero davvero...>>

Io<<Ho capito Ignazio, io devo stare con Guido e Mattia.>> gli dico duro.

I<<non ti va di vedermi? >>

Io<<forse è il contrario non trovi? >> ribatto

I<<no...sei tu quello che oggi non è passato da me, da parte mia c'era la voglia di vederti Piero>>

Io<<Ignazio stavo con Guido. Non sei la mia unica priorità.>> gli dico duro alzandomi dalle gambe di Guido.

Ignazio subito mi afferra dal braccio portandomi rapidamente contro di lui
I<<non innervosirti...

Io<<sei tu che ti stai scaldando troppo per questa cosa >>

I<<tu mi rispondi in questo modo! >>

Io <<Questo sono io Ignazio e non cambio per nessuno.>> gli dico serio.

I<<non ti ho detto di cambiare >>  ribatte con maggior dolcezza

Io<<ok...>> accarezza la mia guancia ed è in quel momento che mi rilasso

I<<Così dolce sei molto più bello.>> mi dice dolcemente stringendomi poi in un abbraccio.

Appoggio la testa contro il suo petto respirando il suo odore, Ignazio mi fa ogni volta sentire protetto e al caldo quando mi avvolge tra le sue braccia forti e credo che lo abbia intuito

I <<È così bello tenerti tra le braccia.>> mi sussurra stringendomi ancora un poco prima che Guido mi tiri via da lui 

G <<C'è Gaetano qui fuori.>> dice soltanto e annuisco.

Mi siedo vicino a Guido e Ignazio subito prende posto al mio fianco
G<<state attenti con Gaetano...

Io<<sì...di solito siamo attenti>> sussurro

G<<Mi raccomando!>> dice serio e noi annuiamo semplicemente senza più guardarci.

Guido prende la mia mano nella sua facendo sul dorso dei cerchi con le sue dita, mi fa rilassare questo gesto fin quando non entra mio padre salutandomi con un bacio sulla guancia. Vedo anche entrare Gianluca e Michele prima di parlare del progetto dei tre tenori

M: <<Dovremmo fare degli esercizi di respirazione che forse solo Guido può aiutarvi a fare.>> dice serio e Guido si blocca un po' sul posto.

G<<no io in realtà non sono qui perché voglio fare un lavoro con i ragazzi...non seguirò costantemente Piero come in America anche se verrò a qualche concerto>> gli dice chiaramente