Noi: una coppia

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Il capitolo contiene una scena  "rossa", si invita a una lettura consapevole.

Ignazio mi guarda con un dolce sorriso che mi rassicura

I <<stai calmo ehy...

Mi accarezza la guancia mentre prendo un respiro
I <<stenditi, stai tranquillo>> mi rassicura mentre appoggio la mano alla tempia

Io <<ma davvero?>> sibilo

I <<sì...

Io<<Ma davvero davvero? Non mi stai prendendo in giro?>> gli chiedo facendolo stendere al mio fianco, ho bisogno di rassicurazioni e di guardarlo negli occhi.

I <<shh...sì amore>> mi lascia un delicato bacio sul naso e un paio a stampo sulle labbra

Io <<sei bellissimo...

I <<tu di più>> mi accarezza i capelli mentre riprendo a respirare normlemente e il dolore alla testa diminuisce

I<<Ci sono cose che non hanno bisogno di essere dette, si sanno e basta.>> mi dice baciandomi sul petto all'altezza del cuore e mi limito a guardarlo con un sorriso innamorato sulle labbra.

I <<non strapazzarti più però perché ti fa male la testa poi...>> sorride baciandomi rapidamente vicino al fianco mentre mi accarezza le anche

Io <<ok...cerco di non muovermi di scatto>> sibilo molto meno imbarazzato di prima

Lui annuisce e continua a lasciarmi dei baci sempre più vicino il bordo degli slip e io non mi imbarazzo come prima

Sospiro accarezzando piano i suoi capelli mentre avverto che mi abbassa leggermente lo slip per lasciarmi alcuni baci sul pube.
Prendo un respiro più profondo quando con la punta del suo naso sfiora la mia intimità e lo sento ridacchiare.

Sorrido anche io prima di mordermi le labbra quando inizia a baciarmi in corrispondenza della mia intimità nonostante il tessuto impedisca il contatto diretto

Ci mette poco a sfilare quel pezzo di stoffa e baciarmi direttamente lì, il centro del mio piacere facendomi gemere come forse non ho mai fatto in precedenza.

Contraggo involontariamente l'addome mentre stringo con poca forza i capelli di Ignazio tra le dita, annaspo quando sento le sue labbra avvolgere la mia intimità mentre mi accarezza le cosce

Apro le labbra lasciandomi andare ad un verso gutturale quando lo sento muoversi su tutta la mia lunghezza e giuro di poter vedere le stelle.

Un brivido di piacere mi invade ma Ignazio si allontana da me andando a mordere leggermente il mio interno coscia
Io <<dai...>> mugugno

I <<non avere fretta Barone>> ride stringendo le mie cosce per poi farmi portare le ginocchia al petto

Sgrano gli occhi quando intuisco ciò che vuole fare e avverto il mio corpo andare a fuoco.

Io<<No Gnè... U mamma, che vergogna... Gnè...>> gemo sgrammaticato quando lo sento soffiare alla mia apertura.

I<<stai calmo...

Prendo un respiro nonostante senta il cuore battere all'impazzata.
Deglutisco a vuoto quando lo vedo passarsi le dita tra le labbra e trattengo un sospiro

Mi guarda in cerca di un consenso che io gli do con un semplice cenno del capo e avverto un suo dito oltrepassare lentamente quel fascio di nervi mentre io chiudo gli occhi facendo una smorfia di dolore.

Io <<oddio...
Gemo abituandomi a quella sensazione finora sconosciuta.
Ignazio mi bacia nei pressi dell'inguine facendomi rilassare un po' di più

Ad occhi chiusiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora