Ad occhi chiusi

Posso spiegarti

Tutti noi guardiamo quel vassoio appoggiato sul tavolo e Mattia nonostante sia un po' a disagio si affretta a parlare

M<<so che non vi sono mancato proprio ma ho portato qualcosa di dolce>> dice ridendo

MG<<ma che carino che sei>> lui le sorride quasi imbarazzato

M: <<Non dovevi tesoro.>> gli dice accarezzandogli il viso, ma Mattia si limita ad alzare le spalle.

F<<ora però li mangiamo questi dolci>> apre il vassoio sorridendo a Mattia.

M<<lasciatene un paio a vostro padre>> ci dice

F<<che non si merita proprio nulla>> sussurra con il boccone in bocca facendo ridere Mattia

M: <<Francesco.>> lo richiama e lui annuisce appena.

M: <<Hai mangiato Mattia?>> gli chiede con dolcezza e lui annuisce sorridendole.

MG<<io vado a studiare...Frà dopo se...

F<<sì dopo ti aiuto con le versioni tranquilla >> le risponde facendola ridere.

M<<vediamo un film? >>

F<<sì dai , ma a casa di Piero che ha la tv più grande>> annuisco sapendo che solo a casa mia possono star più sereni e sorrido andando con loro verso il mio divano

Io: <<Lì stanno i film, sceglieteli!>> dico loro andando a preparare una tisana.

Io<<volete una tisana ragazzi? >> chiedo

M<<sì cognatino...grazie>> lo sento dirmi con tono vispo.
Mattia con noi è letteralmente un'altra persona rispetto a quella che sembrava fino a due minuti fa in casa dei miei, con noi è sereno, è più libero di esprimersi, è un vulcano di emozioni che quando è con gli altri sembrano difficili da decifrare.

Preparo una tisana per noi tre ed una per Mary, porto le tazze ai ragazzi, e la tazza a mia sorella, busso piano alla sua porta che apro lentamente.

Io<<ti va un po' di questa? >> le chiedo abbassandomi a lasciarle un bacio tra i capelli

MG<<grazie mille Piero>>

Io<<di che...ti lascio studiare ora, noi stiamo a casa a vedere la tv. Se ti serve qualcosa...

MG<<ok, grazie>> mi dice con un sorriso prima che lasci la sua camera tornando a casa.

Vedo mio fratello e Mattia baciarsi in modo abbastanza spinto sul mio divano e devio lo sguardo
Io<<calmatevi un po' ragazzi eh...>> dico ridendo

Loro si allontanano ridacchiando e io sorrido sedendomi accanto a loro.

M: <<Sei bellissimo...>> lo sento dire a Franz mentre io cambio canale.

F<<vieni qui...>> lo stringe nelle sue braccia appoggiando le labbra sulla sua fronte

F<<sei abbastanza caldo...

M<<domani verrò un po' più tardi...papà vuole farmi fare delle analisi anche se è certo che la febbre sia per la forte tensione>>

Franz annuisce continuandolo a stringere a sé mentre prendo un respiro profondo ripensando alla chiamata di Ignazio e alla mia reazione.

Io<<ho detto a Ignazio che mi manca...>>

M<<vi siete sentiti? >>

Io<<sì...prima di pranzo e sono stato costretto a rispondere...non lo so ragazzi, lui mi è sembrato sincero>> mi confido