Come un incubo

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Mi sveglio per l'ora di cena e mi alzo trovando Guido ai fornelli. Sorrido e dopo avergli stampato un bacio sulla guancia lo guardo sedendomi al tavolo

G<<Ora mangi, poi ti vesti e usciamo. Devi prendere aria.>> mi dice e io annuisco.

Ceniamo poco dopo e riesco a finire tutto. Indosso poi un jeans ed esco con Guido.
Mi stringo a lui e il fatto di camminare mi aiuta a rilassarmi un poco

G <<va meglio?>>

Io annuisco stringendomi a lui.
G<<Sei un bravo ragazzo, nonostante a volte tu mi faccia esaurire.>> mi dice passandomi un braccio sulle spalle.

Sorrido restando stretto a lui
Io <<mi dispiace aver fatto di testa mia, Guido>> sussurro

G <<non importa più ora, dobbiamo pensare solo al fatto che ti riprenderai> annuisco mentre continuiamo a camminare lungo i portici di Bologna per poi entrare in un bar.

Ci rilassiamo davanti a una cioccolata calda e mi sento più sereno di prima. Restiamo a parlare a lungo fin quando non sono abbastanza stanco per tornare a casa e addormentarmi appena mi metto a letto

Vengo svegliato da alcune carezze tra i capelli che mi fanno sorridere nonostante io mantenga gli occhi chiusi.

I <<ciao Piero,  amore>> la voce di Ignazio si accompagna al mio sorriso

Io <<ehy>> mugugno prima che mi lasci un bacio sulla guancia.

I<<ti sei svegliato piccino>> annuisco e mi limito a guardarlo chiedendomi il  perché lui sia qui.

I<<Sono venuto a vedere come stessi... Guido mi ha detto cos'è successo.>> mi dice e io annuisco.

Io <<mi dispiace ma non ho altra scelta, ho bisogno di riprendermi>> sussurro prima di sentire le sue labbra sulle mie.
Mi lascia diversi baci a stampo e non mi aspettavo affatto questo comportamento

I <<gruppo o meno tra me e te non cambierà nulla>> sorride anche se non ne sono convinto

Io<<Ma l'altro giorno sei andato via... Mi hai lasciato...>> gli dico con un sospiro e lui mi guarda a mala pena.

I <<mi dispiace...ci ho riflettuto molto ieri e l'unica cosa che voglio è stare vicino a te, voglio che stai bene e se cantare non ti aiuta va bene anche così>> allungo un braccio ad accarezzare la sua guancia.

Io <<davvero?>> lo vedo annuire sereno e il suo sorriso mi conforta

I<<Cosa ti ha fatto ieri Michele?>>
mi chiede, ma io scuoto il capo, non voglio dirgli cosa sia accaduto ieri.

I <<Guido mi ha detto che sei stato abbastanza male ieri...

Io <<sì,  ero molto provato per tutta la situazione. Oggi spero che le cose siano diverse>> Ignazio sorride e si stende al mio fianco mentre faccio intrecciare le mie dita tra le sue

Io <<ho solo paura che lo dica a mio padre...

I<<Perché dovrebbe? È una decisione che hai preso tu.>> mi dice e io annuisco sospirando.

Io<<Sì, ma lui non è della stessa idea.>> gli dico e Ignazio sospira.

I <<ti ha detto qualcosa? >>

Io <<sì...che lo dirà a papà e così tornerò a cantare>> ammetto

I <<ci siamo io e Guido con te, non ti può fare niente ok? >>

Ad occhi chiusiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora