Ad occhi chiusi

Mancarsi, cercarsi, rivedersi

Stringo il corpo di mio fratello al mio piangendo ancora

Io <<non mi lasciare solo...

F <<stai tranquillo, non piangere. Beddu che sei>> mi lascia dei baci sulla fronte rassicurandomi.
Appoggio la testa al suo petto respirando pian piano regolarmente

M <<tieni bevi un poco d'acqua piccola caramella>> mi dice teneramente sedendosi vicino a Franz.

F <<grazie amore>> dice a Mattia

M <<di che...nel pomeriggio usciamo ok? Facciamo un giro>>

F<<Sì, tanto sono tranquillo che c'è tuo padre con lui.>> gli dice dolcemente e Mattia annuisce accarezzandomi i capelli.

M <<se vuoi può venire anche tuo fratell...

Io <<no, avete bisogno di parlare da soli...ho già fatto troppi danni>>

M <<tra me e tuo fratello è tutto risolto...lui ha capito ciò che è successo o almeno credo>> Franz annuisce come a volerlo tranquillizzare

M<<Io l'ho sempre detto che sei un topino intelligente.>> gli dice dolcemente lasciandogli un bacio sul naso.

Vedo Franz premere le labbra sulla guancia di Mattia per poi lasciargli un leggero morso che fa ridere il romano.
Ridacchio con loro per poi sentire il cellulare trillare.
Mi allungo appena, ma appena vedo il nome di Ignazio lo giro sottosopra stringendomi nuovamente a Franz.

F <<parlo io?>> scuoto il capo sentendo le lacrime agli occhi.

M <<lascialo riposare Ciccio...papà si è raccomandato di farlo star a riposo>>

F <<vieni Bro...ti mettiamo la pomata all'addome e riposi ok?>> annuisco seguendolo in camera di Guido. Resto senza maglia e mi faccio medicare

Lascio che il tempo scorra senza pormi problemi, senza la paura di poter dare fastidio.
Vedo Franz aiutarmi a vestirmi quando finisce di medicarmi e si stende accanto a me che nascondo il volto nell incavo del suo collo
F<<va tutto bene>> mi sussurra teneramente e io mi lascio andare alla stanchezza cadendo in una sorta di dormiveglia.
Quando sentiamo Guido rientrare apro appena gli occhi

G<<Ciao piccolo.>> mi dice dolcemente facendomi una carezza tra i capelli.

Sorrido mentre Franz mi stringe
G <<come sta?>>

F <<insomma...abbiamo parlato un pochino stamattina>>

G <<bene...devi stare tranquillo piccoletto>> mi passa una mano sul braccio facendomi calmare ancor di più.

G <<venite a tavola tra qualche minuto>> ci dice.
Non ci mettiamo molto ad alzarci e a mangiare tutti insieme, Guido, Mattia e Franz mi fanno sorridere e mi ritrovo a mangiare tutto con piacere

G<<Ti è piaciuto tutto, vedo.>> mi dice sorridendo e io annuisco abbassando lo sguardo. Mi ritrovo a passare una mano sul braccio coperto dalla stoffa del maglione e questo gesto non passa inosservato a Guido.

G <<oggi ti va di parlare un poco? >> mi chiede dolcemente

M <<avrete tutto il tempo per parlare, io e Ciccio andiamo a fare una passeggiata nel pomeriggio>> dice più a Guido che a me

G<<Sono contento che vi prendiate un po' di tempo per voi.>> gli dice sorridendo e Mattia annuisce prendendo tra le mani una di Franz.
Sorrido vedendoli più affiatati per poi alzarmi e andare sul letto.
Mi raggomitolo su me stesso restando così diverso tempo mentre i ragazzi escono