CAPITOLO 13;

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"Ehm...uh...", balbetto, colta alla sprovvista.

"Penso che quello che vuole dire Tess è: cosa diavolo ci fai qui?", esclama Harry.

"Oh, beh, scusate se ho interrotto questo momento tenero.", ringhia Niall. "Volevo solo parlare con Tessa, niente di personale."

"Cristo Niall, cresci un po'!"

Mi spiace un sacco per il mio migliore amico, ma Harry ha ragione. Niall si sta comportando in maniera inaccettabile.

Mi volto verso Harry, che ha ancora le labbra gonfie e l'ombra di un sorriso sul volto. "Dammi un minuto. Prometto che risolverò ogni cosa.", dico.

Annuisce e si sporge verso di me per darmi un casto, dolce bacio sulle labbra.

Penso che dovrò fare rifornimento di defibrillatori.

"Ci vediamo dopo. Ti porto a casa io.", sussurra.

Annuisco, rossa in viso, consapevole che tutto questo è appena successo sotto gli occhi del mio migliore amico.

"Ciao Tessie.", mormora Niall, appena siamo io e lui.

"Ciao Nello.", rispondo.

Il mio migliore amico mi squadra per poi sospirare. Inarco un sopracciglio confusa. Mi sono forse persa qualcosa?

"Ti devo delle scuse...", si mette una mano tra i capelli biondo cenere, scompigliandoseli tutti. "Io...non so cosa mi sia preso, veramente. Penso che fossi solo geloso..."

Annuisco, comprensiva: "Ho capito Niall. E' come se una bionda sexy si intromettesse tra noi due, rovinando il nostro rapporto. Hai avuto tutte le ragioni del mondo per arrabbiarti. Ma ti giuro che Harry non ti dirà mai di non essere mio amico!", ragiono ad alta voce.

Niall mi guarda in modo strano. "Dio, mi eri mancata, principessa. Soprattutto i tuoi contorti ragionamenti!", scoppia a ridere.

Sento la tensione svanire in un secondo, e mi ritrovo a ridere con il mio migliore amico, come...sempre. Ancora una volta Cat ci ha visto giusto. Devo ricordarmi di comprarle il CD di Katy Perry a cui punta da un po'.

"Ora che mi hai perdonato, sapresti dirmi cosa trovi di così affascinante in mio fratello?"

Sbuffo. Probabilmente è un'abitudine dei fratelli Evans porre frasi o domande nei momenti meno opportuni.

"Niall...", alzo gli occhi e Niall, contemporaneamente, le mani al cielo.

"Scusa Tessie! E' una domanda puramente amichevole. Giusto per fare un po' di conversazione..."

"Oh, sta zitto.", ridacchio. Ecco, così va bene: ridere, scherzare, prenderci in giro è okay. Fare domande su un'ipotetica cotta è fuori questione.

Improvvisamente il brontolio dei mio stomaco fa ricordare sia a me che al mio migliore amico che non ho ancora pranzato, e la pausa mensa finirà tra meno di mezz'ora.

"Ho capito. Ti porto a nutrirti prima che sia troppo tardi."

Se non l'avete ancora capito...beh...ADORO Niall.

In mensa – così come l'avevo lasciata – trovo Cat seduta al tavolo dei popolari. Accanto a lei c'è mio fratello, palesemente affascinato da Cat, di nuovo. Ma lei non sembra degnarlo di uno sguardo. Ahh, sono orgogliosa di lei!

"Eccovi! Avete fatto pace voi due?", domanda mio fratello, mentre io e Niall ci sediamo accanto a Cat. Non rispondo e afferro voracemente il piatto di lasagne (oramai freddo, sigh) che Cat ha tenuto da parte per me.

Il fratello del mio migliore amicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora