Il fratello del mio migliore amico

CAPITOLO 33;

"Grazie per il passaggio.", dico a mio fratello, lanciandogli un bacio.

"Ci vediamo a pranzo.", risponde Liam, mettendo in moto l'auto per andare a cercare un parcheggio disponibile.

Mentre cammino velocemente verso l'ingresso noto le varie locandine appese testimoni dell'imminente partita di basket che si svolgerà a breve alla S.F. High School. Niall mi ha spiegato che sarà una delle partite più importanti perché comporterà l'ingresso della squadra in una categoria di gioco più alta.

"Allora, Tessie, sei pronta per La Settimana del Tuo Compleanno?".
Sobbalzo mentre Cat mi prende a braccetto.

"Ciao anche a te Cat. Si, ho dormito bene, grazie. Si, anche io sono ancora stanca dal viaggio di ritorno.", scherzo, mentre la mia migliore amica alza gli occhi al cielo.

"Bando alle ciance. Ho stilato una lista di cose da fare per questa settimana. È tutto calcolato: i professori sono eccitati tanto quanto noi per la partita e non daranno tanti compiti, per non stancare i giocatori.", mi spiega mentre entriamo in classe. La campanella suona ed io e Cat siamo costrette ad andare a sederci ai nostri posti.

Il professore di letteratura entra in classe e ognuno si affretta a posare il proprio cellulare.

Mi giro stranita verso il posto vuoto di Niall. Cat intercetta il mio sguardo e alza le spalle, anche lei stupita.

Proprio in quel momento la porta si spalanca e il mio principe azzurro entra in classe con tutta calma, i capelli biondi spettinati.

"Per fortuna Evans ci ha degnato della sua presenza.", esclama freddo il professore affrettandosi a segnare qualcosa sul suo registro.
Niall non da cenno di aver anche solo minimamente sentito una parola e viene spedito verso di me.

"Ciao principessa.", mi dice, chinandosi per darmi un bacio. "Ti amo.".
Intorno a me sento le ragazze sospirare ammaliate.

"Ti amo.", rispondo mentre le sue labbra si poggiano sulle mie, lasciandovi un tenero bacio.

"Ehm Ehm.", il professore si schiarisce la voce e mi stacco da Niall, ricordandomi di colpo di essere in classe. Niall sbuffa e non prima di baciarmi un'ultima volta ritorna al suo posto.

"Bene, ora che la signorina Smith ed il signor Evans hanno finito con le loro effusioni amorose in pubblico possiamo andare avanti con il programma.", borbotta e sento le guance pizzicarmi. Gesù, ho appena pomiciato davanti ad un professore!

"Signorina Evans.", mi richiama.

"Si?", domando mettendomi composta.

"Perché non viene alla lavagna?".

Sospiro. Se cerca di spaventarmi si sbaglia di grosso. Letteratura è la mia materia preferita ed è difficile trovarmi impreparata. Ma il professore se ci si mette può essere davvero stronzo.

Mi alzo. Mi sembra di sentire la voce di Cat, mentre vado verso la lavagna. Testa alta, Theresa, che i polli hanno bisogno di essere spennati!

"Allora signorina, credo sappia dirmi il nome...".

"Cime Tempestose." , lo interrompo.

"Esatto. E suppongo anche il cap...".

"Abbiamo appena finito di analizzare il capitolo 27.".

"Esatto. E forse si ricorderà anche del compito che...".

"Lei ci aveva invitato a leggere il libro per contro nostro e scrivere una relazione.", replico. Vedendo che il professore sta per aprire bocca lo anticipo di nuovo: "E si, l'ho fatto.".