Sono seduta in mezzo a Niall e Liam. Di fronte a noi ci sono Harry, mamma e i signori Evans.
Il viaggio in auto è andato tutto tranquillo. Nessun segnale che questa serata potesse in qualche modo andare storta. E lo spero, visto che mia mamma è ritornata e io e Liam non la vediamo da tanto.
Sto mangiando come una foca in riproduzione (tripla riproduzione, però) quando mia mamma decide di prendere in mano la situazione.
"Allora, Niall, caro, la fidanzata?"Vedo Caroline drizzare immediatamente le orecchie, mentre James, il padre di Harry e Niall sorseggia allegramente il vino.
"Nessuna." Niall lancia un'occhiata divertita alla madre. "Mi spiace mamma, sarà per la prossima." Ridacchia. Ann annuisce e ride anche lei.
"Beh, e tu Harry? Davvero, mi sembra strano che due bei ragazzi come voi non abbiano ragazze!" Mamma gesticola teatralmente e alzo gli occhi al cielo. Penso che il vino abbia iniziato a fare effetto, per mia grande gioia. Infatti è sulla lista dei tuoi desideri vedere i nostri genitori ubriachi mentre affrontano temi esilaranti.
"Beh, ragazze ce ne sono state..." Dice Harry. Liam ridacchia. Ann è ancora sull'attenti. "Però nulla di serio. Preferisco non impegnarmi, prima voglio finire bene la scuola, e poi penserò ad altro!"
Liam e Niall scoppiano a ridere. Oh, sbruffone. Ma fammi il piacere. A momenti non riesci neanche a passare l'ultimo anno!"Siamo così orgogliosi di voi, ragazzi." Esclama James. Dopodiché singhiozza. E menomale che non siamo neancora al secondo.
"Oddio, Nello, salvami tu!" Mormoro. Niall per tutta risposta mi prende la mano e la stringe.
In quel momento arriva il cameriere a portarci i secondi. Devo ammettere che gli ho dato una bella occhiata. È giovane ed emana fascino puro. Sono sincera se dico che gli occhi di tutte le donne di questo tavolo sono posate su di lui.
"Ecco a voi, signore." Il bel cameriere ci fa un sorriso a trentadue denti. Wow, e che sorriso. Harry tossisce e il cameriere si sposta il ciuffo nero dalla fronte. "...e signori." Sono ipnotizzata da quello sguardo scuro.Ci posa davanti i piatti con dentro del roastbeef e poi chiede se qualcuno vuole dell'acqua.
Come un' automa gracchio: "Io!"Il bel cameriere viene verso di me e mi fa un sorriso di quelli da cortocircuito ormonale. Oh per la barba di Merlino!
"Ecco a lei, signorina..." Mi guarda e alza un sopracciglio, interrogativo. Mi accorgo anche che ha un piercing al sopracciglio. Da vicino posso anche notare l'inchiostro nero dei tatuaggi sotto la camicia bianca.
Rispondi, idiota, ti ha fatto una domanda!
"Tessa. Sono Tessa." Ansimo.
"...signorina Tessa." Conclude. Mi fa l'occhiolino e per poco non cado a terra stecchita. Mio Dio, è troppo figo.
"Io sono Zayn." Il Bel Cameriere che adesso ha un nome ci sorride. "Se avete bisogno di qualcosa non esitate a chiamare!"
Automaticamente, appena Zayn è ad una distanza di sicurezza, scambio una strizzata di occhi con mia mamma. Che vuol dire una sola cosa: dobbiamo riattirarlo qui.
Adoro mia mamma."Santo Cielo, ragazze..." Ann fa finta di sventolarsi con una mano. "Quel ragazzo si che è degno di questo nome!"
Io e mamma annuiamo vistosamente.
Oh, altrochè!"Bah per me è solo uno sbruffone." Commenta Liam.
"Hai perfettamente ragione giovanotto." James sorride a mio fratello.
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Il fratello del mio migliore amico
Hayran KurguRomanzi rosa e cioccolato, questo è il motto della quasi diciassettene Tessa Smith, residente a San Francisco insieme al fratello Liam, affascinante playboy. La loro vita scorre piacevolmente tra fuori e dentro i banchi di scuola della S.F. High Sc...