What about us

Confidences

Jane quella sera aveva chiesto a Maddie di dormire insieme a lei ed Ally. Dopo tutto quello che era successo nei giorni precedenti, aveva davvero bisogno di una serata tra amiche.

-Dite che ci scopriranno?-
Disse Ally.

-Il segreto è non fare rumore.-
Sorrise Jane.

Si sistemarono sul pavimento, stendendosi quasi a formare un cerchio.

-Allora...-
Iniziò Maddie, che non ebbe l'occasione di continuare perché qualcuno bussò alla porta.

Jane disse a Maddie di nascondersi prima di aprire la porta. Quando lo fece, essa rivelò Zac e Jack. Li fece subito entrare e chiuse la porta a chiave.

-Che cosa ci fate qui!?-
Disse Jane.

-Colpa sua-
Jack indicò Zac.

-Ehi! Stamattina vi avevo sentito parlare di una serata tra amiche, non mi sembrava giusto che fossimo esclusi.-

-Appunto Zac, tra amiche!-
Disse Ally sottolineando l'ultima parola.

Maddie uscì dal suo nascondiglio e sbuffò non appena vide Jack.

-Okay ragazzi noi stavamo per iniziare un confessionale, quindi o vi unite oppure non rompete le palle.-
Disse Maddie.

Le ragazze riformarono il cerchio, e i ragazzi le imitarono.

-Mi fa piacere che siete tutti qui.-
Disse Jane.

-Vorrei che questa sera ci confidassimo tutti i nostri segreti.-
Disse Jane.

-Non esagerare, non posso mica dirveli tutti tutti.-
Disse Zac e Maddie gli diede uno schiaffo sul braccio.

-Ad esempio, io non so perché Zac e Maddie sono qui dentro, voi non sapete perché io sono qui dentro... non so perché Maddie e Jack si odiano così tanto.-

-Ci sono cose che è meglio non sapere.-
Disse Jack.

-Proviamoci. Inizio io. Sono qui dentro perché una volta frequentavo brutta gente, una sera ci siamo drogati, sono andata a casa del mio ragazzo e l'ho praticamente drogato, il giorno dopo è andato all'ospedale e ha rischiato di morire.-
Jane concluse e caló il silenzio.

-Dovevi amarlo molto.-
Disse Jack in tono serio che poi scoppiò in una risata.

-Ehi! È stato un incidente!-
Jane gli diede uno schiaffo e sorrise.

-Beh tocca a me.- disse Zac.

-Io rapinavo negozi e persone per aiutare la mia famiglia.-

-Mi dispiace Zac...-
Disse Maddie.

-Io...- iniziò Maddie.

-Sono qui dentro perché ho rotto il braccio a un mio compagno di classe, e poi ho avuto una rissa con un poliziotto e... con Jack.-

-Cosa!?- si alzarono tutti in piedi, tranne Jack che lentamente si mise a sedere.

-Vuoi dirlo tu Jack?-
Disse Maddie con le lacrime agli occhi.

-Jane già lo sa.-
Jack alzò lo sguardo e Maddie sgranò gli occhi.

-E tu non hai detto niente?!-
Urlò Maddie e Jane la guardava senza capire.

-Non sa tutto.-
Intervenne Jack e Maddie annuì con un sorriso amaro sul viso.

-Per chi ancora non lo sapesse, sono qui dentro per spaccio di droga.-
Disse Jack e gli altri lo guardarono attentamente.

-Non mi hanno mai beccato, fino a quando una sera, ho raggirato una ragazza e le ho venduto della roba davvero pesante, e dopo 5 minuti è svenuta davanti a me. Sono andato nel panico, sapevo che mi avrebbero preso, ma ero preoccupato e chiamai un'ambulanza.-

-La ragazza è stata in coma per giorni, per poi svegliarsi con delle gravi lesioni al cervello per la roba troppo pesante che le avevo dato...e comunque, lei era la sorella di Maddie.-

Rimasero in silenzio.

-Per questo tu sei dentro per rissa...-
Disse Jane guardando Maddie.

-Ci siamo entrati insieme in riformatorio.-

-e tua sorella adesso come sta?-
Chiese Zac.

-Studia a casa da privatista perché l'hanno cacciata da ogni scuola, era una brava ragazza prima che incontrasse lui. - Maddie disse con una lacrima sul viso.
Jack chiuse gli occhi e abbassò la testa.

-Mi dispiace tanto.-
Sussurrò ancora e ancora, ma non sarebbe bastato mai.