Trouble || Ashton Irwin

Capitolo 15

Capitolo 15

Mi vuoi sostituire con un bambino, bellezza?

Cominciai a sudare freddo mentre percorrevano il grande edificio.

-si sente... cioè volevo dire ti senti bene?-mi chiese Niall preoccupato mentre mi seguiva

- s-sì, perché ?- chiesi balbettando

-niente, ti vedo nervosa-

-no, stavo solo pensando- risposi e poi dissi-ma se tu hai 16 anni significa che non hai ancora finito la scuola, no?- chiesi cercando di cambiare conversazione

-beh si, sono uscito dalla scuola perché il direttore è mio zio e mi aveva detto che se volevo lavorare con lui potevo-disse

-e tu non volevi perdere l'occasione di rimanere a scuola- dissi sarcasticamente causando la sua risata

-certo! perché io amo lo studio e soprattutto i miei compagni di scuola..- disse le ultime parole a bassa voce per non farmi sentire anche se fu invano.

La sua voce si rattristi notevolmente.

-in che senso?... cioè non voglio intromettermi ma...-dissi con voce comprensiva

-soffrivo di bullismo- disse abbassando la testa e infilando le mani nelle tasche dei suoi jeans. Ma quanto sono idiota! perché glielo chiesto?

-scusa, sono proprio una stupida non dovevo chiedertelo...-

-non ti preoccupare, non lo potevi sapere- dovevo consolarlo ma non sono mai stata brava con le parole e poi abbracciarlo non sarebbe stato una buona idea.

-erano gelosi-sussurrai in modo che non sentisse la stupidaggine che avevo detto. "Allison! collega sto cazzo di cervello alla bocca" gridò la mia coscienza

- cosa?- disse

-n-niente- merda! mi ha sentita. Perfetto sto arrossendo come un'idiota

-sei sicu...-disse ma lo interruppi

-oh guarda, siamo arrivati- dissi bussando alla porta.

Oddio non voglio vedere assolutamente la reazione di Ashton

-avanti!-sentì dire da una voce maschile

Aprì la porta facendola cigolare

-buongiorno ragazzi- dissi nervosamente mentre Niall chiudeva la porta

Stavano tutti accordando le loro chitarre eccetto Ashton che si trovava seduto dietro la batteria con le bacchette in mano, che quando mi vide si alzo e sorrise maliziosamente

- parlando del diavolo spuntano le corna... Ah no aspetta, parlando dell'angelo spunta l'aureola- si corresse facendo sorridere tutti tranne me è Niall che si trovava al mio fianco.

Intanto Ashton si stava avvicinando pericolosamente a me però la sua attenzione era sul ragazzo che si trovava accanto a me.

-che succede qui? mi vuoi sostituire con un bambino, bellezza?- disse ponendosi davanti a Niall che anche se era più piccolo di Ashton avevano la stessa altezza

-il direttore mi ha detto di presentarvi il mio nuovo aiutante- dissi. Però l'attenzione di Ashton era ferma sul ragazzo, che dopo le mie parole disse..

-Niall Horan- e gli porse la mano

Ashton gli fece una smorfia e si avvicinò al mio orecchio

-se pensi di stare tutto il tempo con lui per farmi ingelosire, sei nella strada sbagliata-sussurrò per poi allontanarsi

-e chi ti ha detto che lo farò per quello- dissi sorridendo orgogliosa senza dare importanza che l'avevo detto ad alta voce perciò mi avevano sentito tutti

-te lo ripeto, bellezza ti sei messa con la persona sbagliata-ridisse

-andiamo- dissi a Niall

Ci stavamo dirigendo verso la porta quando una grande mano mi prese il polso

-come mai tanta fretta- disse Ashton. Se non mi lascia giuro che gli dò uno schiaffo

-dai Ashton, dobbiamo fare le prove- sentì dire da Luke, date una medaglia a quel uomo!

Sentì Ashton sbuffare e quando allentò la presa che aveva sul mio polso lo tirai bruscamente via dalla sua mano e uscì seguita da Niall