Trouble || Ashton Irwin

Capitolo 41

Capitolo 41

(Scusate per l'attesa...sono stata molto occupata questi giorni...scusate ancora)

-Ashton non possiamo uscire- gli tirai il braccio impedendogli di prendere la maniglia della porta d'uscita

-e perché?-sorrise

-perché...forse io dovrei lavorare ,non credi?- dissi in modo ovvio

-facile... dì al direttore che sei malata-

-non rischierò di essere licenziata solo perché tu vuoi portarmi solo tu sai dove-

-ti prego-prese le mie mani - ti prego, ti prego, ti pregoo- mi sciolsi quando fece gli occhioni ma nello stesso momento ridere a causa della strana somiglianza al gatto con gli stivali.

-ti stavo cercando- la voce di Niall mi fece pietrificare mentre staccai le mie mani da quelle di Ashton, che diventò serio rapidamente - ma vedo che sei in bella compagnia- disse appena voltai a guardarlo. La sua faccia arrabbiata mi fece rabbrividire.

-perciò adesso te ne puoi anche andare-disse Ashton e gli lanciai un'occhiataccia. Non mi degnavano di uno sguardo.

-dipende- rispose prima di congelarmi con i suoi occhi azzurri. -Allison...con chi vuoi venire?- chiese infuriato.

Ma porca merda.

Rimasi bloccata e le parole non volevano uscire, sentì il corpo ammosciarsi mentre tutti e due mi guardavano.

-giusto...dì al ''ragazzino" con chi vuoi venire...- la voce di Ashton mi fece pizzicare gli occhi. -digli chi ami-continuò. Il viso di Niall si rattristi a sentire l'ultima parola ed io sentì come se il petto mi stesse andando a fuoco.

Mi avvicinai a lui che aveva abbassato la testa e lo abbracciai.

-perdonami, ti prego- sussurrai nei suo orecchio per poi sentire le sue braccia circondare i miei fianchi. Lacrime dopo lacrime fuoriuscivano dai miei occhi mentre nascondevo il mio viso nel suo collo cercando il suo dolce profumo.

-piccola... ti farà...soffrire-sussurrò e mi resi conto che anche lui stava piangendo e lo strinsi ancora di più -ma io ti amerò per sempre...hai capito?...ci sarò sempre per te...sempre- continuò a sussurrare. Mi sento uno schifo.

-perdonami Niall...perdonami- cercai di dire ma un morbido bacio sul collo mi bloccò

-non devi scusarti- disse staccandosi dall'abbraccio mentre mi asciugava una lacrima che scivolava sulla mia guancia -ricordati...ci sarò sempre-disse dandomi un bacio su essa . Sentì qualcuno schiarirsi la voce e solo adesso mi ricordai che c'era ancora Ashton. Feci un cenno di saluto ma che lui neanche lo vide già che non tolse lo sguardo da Ashton che si trovava dietro le mie spalle e da quanto posso sentire si sta avvicinando a me.

Quando Niall sparì dalla mia vista delle grandi mani mi accarezzarono le braccia.

-Ash sono una persona orribile- mi insultai. Bel modo per lasciarlo. Cazzo quanto mi sento in colpa.

-no.- disse girandomi per guardarmi negli occhi -hai fatto quello che dovevi-continuò dandomi un bacio sulla fronte

-si ma lo fatto soffrire-

-principessa, questo era inevitabile...ma pensa la cosa positiva....-disse alzandomi il mento mentre sorrideva

-quale?-

-beh adesso sei mia e di nessun'altro -sorrisi al rendermi conto che adesso non c'è più nessun problema tra di noi. - perciò...vuoi essere la mia ragazza?- disse prendendomi le mani.

-si.-sorrisi dandogli un bacio sul naso per poi rifugiarmi nelle sue braccia -ti amo- sussurrai timidamente mentre alzai lo sguardo verso di lui

-anch'io ti amo-ammise per poi baciarmi...

-ehm ragazzi-una voce maschile ci fece staccare

-che succede adesso Calum?-sbuffò Ashton

-avevi detto che oggi saremo usciti con i ragazzi- rispose un po' imbarazzato

-cazzo-imprecò -me ne ero dimenticato...-continuò. Mi guardò come per cercare una risposta nei miei occhi.

-per me non c'è nessun problema...-Risi

-ahh ti vuoi liberare di me?- alzò un sopracciglio

-la capisco- borbottò Calum e io risi di nuovo al vedere Ashton fargli un'occhiataccia omicida

-no, mi voglio liberare della tua ribellione improvvisa e poi io devo andare a lavorare-

-solo lavorare, ok?- disse dandomi un leggero bacio a stampo ed io annuì

-vi prego non di fronte a me- si lamentò disgustato

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Pov's Ashton

-Io l'avevo detto che eri la sua marionetta- disse pavoneggiandosi Calum

-Dio quanto rompi Cal- gli mandai frecciatine

-che cosa ci siamo persi?-chiese Michael mentre appoggiava i frullati sul tavolo

-nient...- cercai di dire

-Ashton si è "fidanzato"-disse facendo le virgolette con le dita. Un giorno lo troveranno morto, giuro.

-con Allison?- mi chiese Michael ed io annuì

-amico sei sicuro che è amore? non fare quello che hai fatto con Madison, di nuovo-disse Luke per poi bere un sorso del suo frullato

-È differente. Quella era una puttana-imprecai