Trouble || Ashton Irwin

Capitolo 28

Capitolo 28

Una settimana dopo:

-oddio ragazzi finalmente che vi ho trovato, vi devo chiedere un favore-disse disperatamente il signor Colins appena io e Niall varcammo la porta

-zio, che succede?- chiese Niall preoccupato

-lo stilista è ammalato. Sara e Nash sono negati quando si tratta di costumi perciò ho bisogno di voi.-

-ma per fare cosa?-interruppi io

-dovete fare i disegni per i costumi del video. Potete. Vi prego ditemi che potete.-

-non lo so signore, sono brava con i mobili ma i vestiti...-

-ci riuscirai...- disse Niall mentre mi prese la mano -ci riusciremo...-

Arrossì a causa delle sue iridi azzurre che guardarono le mie

-c'è qualcosa tra di voi?- chiese il si.gn Colins interrompendo le nostre occhiate.

-no, cerco che no- dicemmo a coro staccando le nostre mani

-speriamo. Allison mio nipote è solo un ragazzino, ricordatelo.- mi raccomandò ed io annuì

-comunque. Lo farete?-

-faremo il possibile-dissi

-ok prima iniziate con il costume di Michael. Deve essere super buffo e rosso, ok?- disse sorridendo

-ok-

-poi per le misure, Michael sta aspettando lo stilista cioè voi, nei camerini-

-va bene, ci andremo adesso- dissi mentre lui sparì tra la gente e rimasi con il ragazzo da gli occhi di ghiaccio

-devi trattarmi bene, sono un ragazzino- disse Niall facendo una faccia da bambino

-lo tratterò benissimo perché lei è un bambino. Il MIO bambino.- dissi dandogli un veloce bacio a stampo

-solo tuo-disse sorridendo. La nostra relazione andava di bene in meglio anche se doveva restare tutto un secreto e poi con Ashton è da una settimana che non ci parlo, certe volte lo incontro ma io scappo. Non voglio rovinare tutto con Niall anche se so che sto facendo soffrire Ashton e questo fa male.

-allora andiamo?-la voce del biondo interruppe i miei pensieri

-andiamo-

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TOC TOC

Niall bussò alla porta dei camerini.

-VENGO!- urlò una voce maschile

La porta si aprì e fece spazio a dei ciuffo viola e neri. Devo ammettere che questi colori rendono Michael molto buffo.

-che ci fate voi qui?- disse sbarrando gli occhi, chiuse il più possibile la porta in modo da non farci vedere chi ci fosse e viceversa. Non capisco perché sia così preoccupato.

-lo stilista è ammalato e il direttore a detto se ci potevi dare le misure per fare il disegno del costume così possiamo farlo noi- mi giustificai

-chi è Michael?- sentì dire da una voce familiare vicino alla porta ma ancora non visibile

-nessuno-disse allo sconosciuto dalla voce familiare

-fa vedere-

-no, Ash...- disse Michael prima di essere sostituito da Ashton. Fanculo.

-ciao splendore-mi disse osservandomi dalla testa ai piedi,

Ma la sua luce sparì quando i suoi occhi passarono a guardare Niall

-ciao...- disse disgustato. Lui non rispose si limitò a guardarlo con indifferenza.

-tieni- i nostri sguardi furono interrotti da Michael che mi porse un foglio.- queste sono le misure-

-grazie- mi limitai a dire mentre gli prendevo il foglio dalle mani

-andiamo- mi sussurrò all'orecchio Niall ed io annui e feci un saluto con la mano e me ne andai con lui.

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Pov's Ashton

Era ancora stupenda. Maledettamente perfetta.

-chi era?- chiese Luke mentre si rimise la maglietta

-Allison- dissi ancora imbambolato dalla sua figura

-quando te la toglierai dalla testa?- mi chiese infastidito

-questi sono cazzi miei- dissi guardandolo negli occhi

-no! sono cazzi della band-urlò

-questo è vero- intervenne Calum

-adesso ti ci metti anche tu?-dissi

-quella che si è messa per prima è quella puttana!- urlò Luke. Questo non glielo permetto. Non può dargli della puttana.

-Che cazzo hai detto Luke?- dissi avvicinandomi velocemente al ragazzo ma fui fermato da Calum che si mise davanti a me mentre Michael afferrò Luke che anche lui stava cercando di avvicinarsi

-ho detto che è una TROIA-urlò ancora di più e questo mi fece ribollire il sangue.

-FOTTITI- gli gridai

-smettetela!- urlò Michael

-vi rendete conto di cosa state facendo?! siete come fratelli!!- alla parola fratelli mi calmai di immediato e vidi anche il corpo di Luke calmarsi notevolmente.

-Luke hai fatto male a dire che questa ragazza è una puttana se neanche la conosci- disse Michael

- e tu Ashton ti rendi conto che da quando c'è lei qui sei impazzito?-continuò

-Ash.... mi dispiace- disse Luke a testa bassa facendo il broncio. Calum rise al vederlo e fu seguito anche da me

- raga, ma non si può mai essere seri qui?- sbuffò divertito Michael

-sono un coglione Luke- dissi avviandomi verso il ragazzo che aprì le braccia e mi sorrise

-concordo- disse ridendo e mi abbracciò

-la ami sul serio?- mi disse staccandosi

-sul serio- lo rassicurai

-e lei? sicuro che non lo fa per i soldi?- mi mise una mano sulla spalla

-se fosse così non mi eviterebbe, non credi?-

-giusto-