Trouble || Ashton Irwin

Capitolo 83

Capitolo 83

(Suggerimento Musica: Heartbreak Girl By 5 Seconds Of Summer)

Il giorno seguente.

La ventata di aria fresca era un tocca sana per la mia pelle accaldata.

Più passava il tempo, più il
clima diventava caldo, afoso.

La mia pelle si era leggermente abbronzata, anche se non ero ancora andata in spiaggia.

"Voglio solo che gli parli"

Quelle parole erano impresse nella mia testa, ma non avevo il coraggio di farlo, era troppo anche solo guardarlo non immagino parlargli.

La mano di Sara mi trascinò dentro una boutique per poi incantarsi all'interno di essa.

Non ci credo sia riuscita a fai uscire di casa e tanto meno a fare compre.

Diedi un sorso al mio frullato della Starbucks mentre ammirai i bellissimi capi, quel miscuglio di crema, fragola e panna montata erano diventate la mia droga.

Le mie labbra giocherellarono con la cannuccia verde intanto che i ricordi di quando Ashton l'addentava mentre rideva di qualche mia stupidaggine si fece più chiara nella mia testa.

Seguì Sara, che si avviava arrabbiata verso l'uscita quando la commessa del negozio le disse che non si poteva entrare con il cibo.

Ridacchiai leggermente.

-Non c'è niente da ridere- borbottò -poteva essere un po' più cortese- buttò le braccia al cielo.

Abbassai lo sguardo.

Le due collane sul mio collo non coprivano il vuoto che aveva lasciato la precedente.

Alzai un po' le maniche lunghe della mia maglietta bianca, neanche con la gonna si poteva rimanere freschi, soprattutto in queste ore pomeridiane.

Il rumore delle macchine e il forte chiacchierio mi faceva tanto ricordare Milano.

I miei occhi girovagarono da tutte le parti, finché tre ragazze ci fermarono.

Avevano più o meno la nostra stessa età, ma di sicuro erano più sorridenti di noi.

Guardai Sarà confusa prima che la voce della prima ragazza chiamasse la mia attenzione.

-T-tu sei Allison, vero?- quasi squittì, il luccichio negli occhi verdi di lei mi confuse - La ragazza di Ashton Irwin- affermò con qualche balbettio.

-Ehm-cercai di parlare ma mi avvantaggiarono.

-Certo che è lei, non hai visto la foto su Instagram Caroline- esclamò un'altra.

Ci misi qualche secondo per assimilare tutte le informazioni.

-Si, ma lei non è..-

-Si, sono io- fermai Sara, che spalancò gli occhi alle mie parole.

Il mio intuito e le magliette con il logo dei 5sos stampatoci sopra mi face capire probabilmente erano una delle loro fan.

E non credo che dire il motivo per cui non sto più con Ashton sia giusto, non gli volevo rovinare la reputazione.

Avrei preferito che credessero ancora nella parte angelica che il suo viso mostrava al mondo intero, che credessero nell'Ashton dalla strana risata e dalle tenere fossette invece che dall'Ashton che ho conosciuto io.

-Possiamo fare una foto con te, ti prego- chiese un'altra ancora con un sorriso da orecchio ad orecchio.

Annuì debolmente per poi cercare di abbozzare un sorriso quando fece la foto.

-Sei la ragazza così fortunata- disse una ragazza bionda mentre mi guardava sognante.

-Certo, chi non lo sarebbe con fusto come Ashton Irwin- squittì una rossa.

Le mie guance si infuocarono a quelle parole uscite ad alta voce.

-Scusa, mi è sfuggito- abbassò lo sguardo imbarazzata dopo che aveva portato i piedi per terra con una gomitata da parte della amica al suo fianco.

-Niente- sorrisi, era difficile farlo quando volevi solo piangere.

-Beh, noi vi salutiamo perché andiamo un po' di fretta- intervenì Sara quando vide la mia maschera.

Salutai leggermente con la mano, senza aprire bocca, non ci riuscivo.

Avvolse un braccio intorno a me stringendomi, ma in quel momento avevo solo bisogno di lui.

La vidi maneggiare un po' con il cellulare mentre mi allontanava sempre di più dalle ragazze.

-Ah- sussurrò -Stavano parlando di questa foto- girò il telefono verso di me.

Lo schermo illuminò il mio viso mentre deglutì.

Ci avevano fatto una foto al ristorante, dove in un certo senso eravamo da soli, e le nostre labbra attaccate parlavano anche troppo.