Capitolo 20

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Capitolo 20

Io non ti odio

Trovata! dopo averla cercata da tutte le parti la trovo. Era al bar seduta in un tavolo mentre disegnava e anche adesso è con quel ragazzino.

-devo parlare con te- dissi alle sue spalle quando mi avvicinai al posto dov'erano seduti. Alla mia voce si girò di scatto.

- di cosa?-mi chiese

-devo parlarti in privato.- specificai sta volta. La vidi girare lo sguardo verso Niall e dirgli

-ritorno subito- disse e mi segui fuori dal bar

-che mi devi dire ?- disse con voce menefreghista

-no, tu cosa mi devi dire?-

-io? sei tu quello che mi ha disturbato perché doveva parlarmi-

-ah si certo, scusami se ti ho disturbato mentre ci provi con uno di 16 anni e che è anche il nipote del tuo capo- rimase in silenzio. Ma io volevo che parlasse e che mi tolga questa rabbia che ho dentro

-dimmi un po' ti diverti con uno più piccolo di te? cosa c'è? bacia meglio di me?-

______________

Pov's Allison

-......bacia meglio di me?- disse per poi mettere le mani sui i miei fianchi ed eliminarmi ogni via di fuga. Dovevo assolutamente allontanarlo da me, ma non lo volevo ferire con le mani ma con le parole proprio dove a gli uomini fa più male.... "l'orgoglio"

-oh si, bacia molto meglio di te e sa fare cose che tu non ti puoi neanche immaginare-dissi guardandolo, vidi la rabbia riboglierli il sangue.

Mi spinse contro il muro e afferro i miei polsi

-se parli così significa che ti avrà scopata per bene, no?- disse stringendo leggermente la presa che aveva sui miei polsi

-e se anche fosse?-dissi ridendogli in faccia. A quell'affronto strinse ancora di più e cominciai a sentire la pelle bruciare, ma poi allentò lievemente la presa e disse sorridendo maliziosamente....

-cosa cerchi di fare? vuoi farmi ingelosire o stai cercando un modo di convincermi ad alzarti questa gonna e penetrarti anche adesso?- si avvicino così tanto che ormai avevo le sue labbra a un millimetro dalle mie

-smettila- sussurrai con il cuore in gola

-davvero vuoi che la smetta?- sussurrò per poi darmi un lieve bacio al lato della bocca

-lasciala!- sentì dire. Niall.

Ashton si girò per vedere chi fosse, volevo andarmene ma aveva ancora le mani salde sui miei polsi.

-ahh, è il moccioso.- disse deridendolo

-lasciami- dissi guardandolo male

-no, voglio che convinca come hai fatto poco fa'- disse sorridendomi maliziosamente. Bastardo.

Vedevo Niall ancora li fermo con lo sguardo pensieroso a causa delle parole di Ashton

-lo sai Niall, il tuo capo o ragazza qualsiasi cosa sia... prima per non convincermi a dire niente al direttore mi ha seguito e dopo avermi convinto come premio mi ha baciato, ma non un semplice bacio uno di quelli da puttanella....- mi fece ribollire il sangue. Aveva detto tutto. Mi girai per vedere Niall ma me ne pentì. Aveva gli occhi chiaramente lucidi e lo sguardo triste e poi lo vidi mentre se ne andò. Girai lo sguardo verso Ashton e lo vidi sorridere orgogliosamente.

-perché tu le conosci molto bene le puttanelle, vero?- dissi con lo sguardo pieno di odio

-almeno io vado a letto con delle puttane non come te che ti porti a letto un ragazzino-

-almeno io vado a letto con una persona che ha un cuore e mi vuole bene invece di andare con una persona che mi cerca solo per il sesso e che addirittura mi odia- vidi il suo volto diventare da arrabbiato a triste e le sue mani lasciarono i miei polsi che ormai erano tutti rossi.

-io non ti odio-

-ah ok, non sapevo che questi erano gesti di affetto per te - dissi alzando i polsi e mostrandoli il profondo rossore.

Spalanco gli occhi quando vide quello che aveva procurato sulla mia pelle.

-scusami tantissimo, non me ne sono neanche accorto-disse supplichevole

-ma che problemi hai? fino a prima mi stavi dando della puttana e adesso mi chiedi scusa?-

-....E che quando mi hai detto che eri andata a letto con Niall non ci ho visto più....perdonami-

-ammettilo-

-cosa?-

-sei geloso-

-non è vero-

-e allora perché ti sei arrabbiato quando ti ho detto che ero andata a letto con Niall?- ok non faccio bene a mentire ma voglio sapere se è geloso.

- perché.... perché è minorenne-

-e allora ?-

-senti, non lo so-

-ammettilo, sei geloso-

-si ok, lo so. Mi da fastidio al solo pensare che devi stare tutto il tempo con lui, che ti faccia ridere, che vi baciate e mi ribolle il sangue al pensare che ci hai fatto sesso.

Questo perché mi piaci lo ammetto,ok?- non sapevo cosa dire.

-e adesso mi starai prendendo per uno stupido...-

-no, sono solo sorpresa. Non me l'aspettavo.- disse grattandomi la nuca

-ti posso chiedere una cosa?- chiese

-certo-

-tu cosa senti per me?- merda. E adesso cosa dico?

-non lo so - dissi guardandolo timidamente negli occhi

-beh, deve essere qualcosa di positivo perché stai arrossendo-disse accarezzandomi la guancia.

Cazzo. timido. rosso. guance. Niall.

Lui se ne è andato e starà soffrendo ed io sono qui che arrossisco con uno che di sicuro dirà tutte ste cose per portarmi a letto

-devo andare-dissi

-no, non andartene-

-se non fosse per te che hai detto tutte quelle cose Niall non me ne dovrei andare-

-ma fregatene. Tanto gli passerà- disse portando gli occhi al cielo

-no, io me ne vado- dissi decisa e comincia a camminare

-tanto ci rivedremo- lo sentì dire alle mie spalle.

Trouble || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora