Capitolo 61

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Capitolo 61

(Suggerimento Musica: Addicted to you by Avicii )

Era Luke. Merda.

Pov's Luke

-Hey! Luke-mise nervosamente una ciocca di capelli dietro all'orecchio mentre camminavo verso di loro.

Non riuscivo a credere a quello che avevo sentito. Ma trattandosi di Madison, tutto è possibile.

-No No Evans. Ho sentito tutto- dissi incrociando i nostri occhi azzurri in tono di sfida.

Eliminò il nostro contatto visivo, posandolo sul ragazzo biondo accanto a lei. Sapevo che era stupido ed ingenuo, ma neanche così tanto. Mi chiedo se oltre alle parole la bionda abbia promesso qualcos'altro...cosa che da lei non mi sorprenderebbe.

Lo guardai vendendolo ancora sorpreso dalla mia comparsa. Non ci posso credere che si sia immischiato in un schifoso piano solo per una "ragazza". Non so cosa vedono di tanto ossessivo in quella.

Bellezza? ok, lo ammetto è bella. Ma da esserne ossessionati?

Simpatia? Non lo mai conosciuta.

Curve? ok, ha le curve al punto giusto ma...devo assolutamente smetterla di parlare da solo.

-Non vi vergognate?!- sputai.

Vidi Madison mordersi il labbro dal nervosismo mentre il biondo la guardava senza sapere cosa dire.

È come se riuscissi a leggere nella mente della bionda. Sta cercando il modo per convincermi. Ma se pensa che riesca a ricattarmi con il sesso si sbaglia.

Ci aveva già provato con me mesi fa. Ma io sapevo che razza di ragazza era. Perciò si è approfittata della più grande debolezza di Ashton. Il Sesso. È troppo ingenuo.

-Niall lasciaci da soli- vidi il biondo allontanarsi velocemente come sollevato nell'aversi liberato da quella situazione mentre io non riuscì a non ridere sotto i baffi vedendo come ormai seguiva gli ordini come un cagnolino al guinzaglio

-Quel ragazzino lo potrai comandare a bacchetta con quelle...-gli indicai gli abbondati seni - Ma a me neanche con la miglior scopata mi inganni- dissi serio prima di spingerla leggermente per raggiungere la porta dove i due erano inermi di tutto quello che stava accadendo fuori da quella stanza.

-Luke, lo sai anche tu che quella sta con Ashton solo per i soldi- mi bloccai a quelle parole sentendo i muscoli tendersi.

-anche tu se è per questo- mormorai senza guardarla negli occhi.

-io voglio solo del piacere personale- disse-invece lei lo userà e basta- camminò verso di me. -E tu non vuoi questo per Ashton. O mi sbaglio?-ammiccò.

Anche se quando vuole è lo stronzo più totale...è uno dei miei migliori amici e gli voglio bene come un fratello...non voglio che soffra e tanto meno che si rovini per una ragazza.

Negai con la testa anche se il mio corpo era come congelato.

-mi può servire qualcun altro per separargli, sai?-

-Non immischiarmi nei tuoi insulsi giochetti, Evans- mi girai a guardarla. Non posso intromettermi. È la sua vita.

Non posso cambiare il destino.

Oppure sì?

-si vede quanto ci tieni ad Ashton-mi stuzzicò

-Io ci tengo- affermai.

-Allora aiutami a separarlo da quella. Perché lo farà soffrire prima o poi- insistette.

-Allora?-

"Non puoi farlo Luke" una vocina nella testa gridò.

"Ashton fa tutto quello che gli dice...aiutalo a non commettere più errori...separagli"un'altra urlò

Cazzo. Che cosa faccio, adesso?

Flashback:

- Terra chiama Ashton, ehi amico ci sei?- disse Calum scuotendo la mano davanti agli occhi di Ashton.

-sì certo - rispose - qual è il problema?- continuò

-qual è il problema dici? il problema è quella ragazza che non ti fa più pensare tanto che non te ne sei neanche accorto che cerchiamo di risvegliarti dal mondo dei sogni da mezz'ora- dissi tutto d'un fiato. Quella ragazza sarà la sua rovina.

- non me ne sono neanche accorto... ma non preoccupatevi adesso starò più attento-

-no, invece ci preoccupiamo. Ashton siamo i tuoi migliori amici e non permetteremo che una ragazza ti rovini la vita... ed è per questo che domani diremo al signor Colins di licenziarla- continuai. Deve assolutamente andarsene.

-no!-disse alzandosi bruscamente dalla sedia che si trovava dietro la batteria

- Luke giuro che se la licenzi abbandono la band!- spalancai gli occhi alle sue parole.

Quelle parole rimbombarono nel mio cervello.

Preferiva lei a noi.

Preferiva lei alla band.

Uscì sbattendo la porta e se ne andò

Fine Flashback

Flashback:

-chi era?- chiesi mentre mi rimisi la maglietta

-Allison- disse come imbambolato.

-quando te la toglierai dalla testa?- gli chiesi infastidito

-questi sono cazzi miei- rispose guardandomi negli occhi. Non lo avevo mai visto così arrabbiato. Soprattutto con me.

Questo è colpa di quella ragazza.

-no! sono cazzi della band-urlai

-questo è vero- intervenne Calum

-adesso ti ci metti anche tu?-disse infuriandosi.

-quella che si è messa per prima è quella puttana!- gli urlai contro. Questo è quello che è. Una puttana che sta con per interesse approfittandosi dei suoi sentimenti.

-Che cazzo hai detto Luke?- disse avvicinandosi velocemente a me, ma fu fermato da Calum che si mise davanti a lui.

Vedendo la sua reazione sentì le mani prudermi ed incominciai ad avvicinarmi, ma le braccia di Michael mi impedirono di muovermi.

-ho detto che è una TROIA-urlai ancora di più e questo gli fece ribollire il sangue.

-FOTTITI- mi gridò. Allison doveva andare a fottersi...non io.

Fine Flashback

"Luke si amano"

"Lui tiene più a lei che a voi"

" Lui vi vuole bene"

" È la sua marionetta"

"Non cadere nella trappola di Madison"

" Aiutala a non far soffrire Ashton"

"Soffrirà e non se lo merita"

" Soffrirà con quella puttana accanto"

Presi nervosamente tra i denti l'anellino di metallo sul mio labbro.

Mi sta scoppiando la testa.

(Allooora? il nostro biondino accetterà? Creando la banda dei "Trebiondiocchiazzurri"?)

Trouble || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora