In casa Ruffio sembrava essere tornata l'armonia tanto desiderata, persino Federico e Marzio si fronteggiavano di meno rispetto al solito, seppur quelle punte di gelosia Federico non riusciva a nasconderle a meraviglia. Sua figlia era sua figlia e ogni volta che la vedeva persa tra baci e abbracci con Marzio, il sangue gli ribolliva nelle vene. Per fortuna che sua moglie prese sul serio tutti i buoni propositi che si erano prefissati in quella notte magica trascorsa ormai da giorni. La nuova Elsa, che poi altri non era che la vera Elsa, libera da maschere e tabù medioevali, sapeva ben catturare l'attenzione del marito.
In quella mattinata di metà agosto, sulla veranda di casa, la famiglia al gran completo si era radunata per una merenda in giardino, a cui avrebbe fatto seguito un bel barbecue nella serata.
Elsa si era dimenata in cucina tra toast e panini, mentre Annalisa aveva apparecchiato la tavola in giardino; Nonna Esmeralda aveva il suo da fare con Alfio: i due si erano impossessati del piccolo di casa, ormai dodicenne, giocando con lui e in attesa di giocare con un marmocchio più piccolo, si tenevano in allenamento.
Marzio si era dato da fare riportando a casa un'abbondante spesa di carne da fare alla brace, mentre Federico era intento a sistemare il fuoco per il barbecue. Panini della merenda in tavola, si riunirono per mangiare.
"Comunque papà, ti faccio notare che siamo a metà agosto e stiamo ancora qui al paese. Quando andiamo al mare dai nonni giù ad Amalfi?". Domandò Annalisa.
"Mai, quest'anno niente Amalfi". Rispose Federico addentando un panino al salame.
"Come niente Amalfi? E i nonni?", Annalisa era stupita.
"E i nonni? Chi se ne frega!", rispose il padre sorridendo alla moglie.
"Ora non vorrei fare la solita impicciona, però tuo padre fa bene a non volerci andare stellina. Se vedono la figlia così moderna, piena di vita, finalmente sorridente e moglie vera...beh passate il resto dell'estate a far fronte a due funerali, gli viene un colpo minimo". Decantò nonna Esmeralda ridendo e facendo ridere il resto della compagnia.
Elsa si schiarì la voce guardando suo marito in modo leggermente malizioso.
"In effetti...", sussurrò Annalisa guardando sua madre.
"Abbiamo abbattuto un bel po' di muri quest'anno", Elsa lo disse puntando il marito e con aria soddisfatta.
Federico si avvicinò a lei abbracciandola.
"Sì e non sai quanto sono felice di questo risultato". La baciò dolcemente.
"Giuro che gli mancano i capelli lunghi con le bassette a lui e le trecce di Pippi a lei, poi sono identici a quando avevano vent'anni...", commentò Esmeralda ad Alfio.
"Ce lo vedo Federico fricchettone sai?", le rispose Alfio sorridendo.
"Era bellissimo credimi...". Rispose Esmeralda.
"Sì, è vero. Era veramente bello, tanto che lo fissavo sempre dalla finestra quando stava sotto casa", rispose Elsa confermando la tesi della suocera.
"E io guardavo te e pensavo: quella fanciulla sta coperta dalle caviglie fino al collo, ma credo che sotto sta piena di roba...e infatti...guarda che bella moglie che ho accanto". L'abbracciò in modo lieve dopo averla ammirata.
"Oh esagerato..." sorrise lei imbarazzata.
"Devo dire che è bello vedervi così, in questa veste da teneri innamorati", replicò Annalisa mangiando delle patatine.
"E pensa che ci sono voluti solo trent'anni, stellina, tre figli, una Gisella, due fuggiaschi...poi hanno realizzato che si volevano bene, ah l'amore...ha mille vie per manifestarsi". Guardò con malizia Alfio nel dirlo nonna Esmeralda.
"Più che altro...io ho smesso di aver paura di vivere...", ammise per la prima volta sorridendo Elsa.
"Io preferisco di gran lunga la versione nuova a quella vecchia, almeno in parte mi sento meno giudicato e sotto esame", sentenziò Marzio abbracciando Annalisa.
"Tu starai sempre sotto esame finché starai con mia figlia e io sarò in vita", rispose Federico puntandolo.
"Oh dai, ammettilo che comincio a esserti simpatico...", disse ridendo Marzio.
"Non succederà mai...", disse Federico però ridendo.
"Quindi dove si va in vacanza? Oppure restiamo a casa?". Domandò Annalisa al padre.
"Già dove andiamo in vacanza?", rimarcò Marzio guardando il suocero.
"Tu che c'entri?", Federico gli rispose.
"Beh, io secondo i patti stabiliti ho quindici giorni di vacanza da passare con Annalisa, quindi, o io vengo con voi, o tua figlia viene con me". Rispose Marzio mettendo in atto la sua faccia da schiaffi patentata.
"Vieni con noi allora", rispose Federico con fare minaccioso ma ironico.
"Sì, ma dove andiamo?", ridomandò Annalisa.
"Io e tua madre pensavamo di andare a Barcellona". Federico nel dirlo abbracciò la moglie.
"Bella, mi piace". Rispose estasiata Annalisa.
"Sì, bella, è vero. - poi guardando Alfio aggiunse - dobbiamo tenerla a mente, è un buon posto per il viaggio di nozze".
Federico guardò la madre facendo un'espressione sorpresa.
"Viaggio che?", le domandò sbigottito.
"Ah scusa, è vero. Con tutti questi cambiamenti, vedendoti così tranquillo con Elsa, mi è sfuggito di dirtelo: mi sposo!", Esmeralda mostrò un sorriso gigantesco e soddisfatto.
Federico guardò sua moglie:
"E noi che pensavamo che si sposasse nostra figlia e, invece, bisognava tener a freno mia madre!".
Scoppiarono tutti a ridere, ma nonna Esmeralda non mise in dubbio la sua prontezza nel rispondere sempre a tono:
"Di che ti meravigli caro...in finale sto vivendo solo i miei primi settantanni".
"Ora sarebbe bello poter sapere cosa combinerai nei secondi settantanni...", disse Federico ridendo e mettendosi con le mani conserte.
"Auguri quindi nonno", disse Marzio stringendo sulle spalle il nonno seppellendolo in un abbraccio.
"Grazie bello di nonno e cerca di non farci aspettare ancora a lungo eh". Gli strinse le mani che lo abbracciavano.
Marzio sorrise guardando Annalisa e poi spostò uno sguardo complice verso Federico.
"Credo che ci sarà ancora da aspettare...abbiamo deciso di fare le cose con più calma e in parte, è meglio, se penso a come reagivo a certe situazioni fino a qualche mese fa, oggi mi sento molto più preparata ad affrontarle e sicura. E poi...sarà quando sarà, tanto se ci si vuole bene veramente, come anche mamma e papà hanno dimostrato, si resiste a ogni intemperia". Aggiunse Annalisa sorridente e attirando l'attenzione di Marzio.
Federico per la prima volta scorse la donnina che emergeva da sua figlia e provò una leggera commozione, poi puntò lo sguardo sull'uomo di cui si era, inspiegabilmente, innamorata: erano cambiati parecchio e in meno di due anni...
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Questione di pelle
Romance[Disponibile su Amazon anche in cartaceo ed ebook, le due versioni su Amazon contengono maggiori scene e maggiori dettagli sui protagonisti e le loro vicende] Annalisa ha 19 anni e ancora non ha conosciuto i dolci richiami dell'amore, per questo mot...