"Cosa?" urlò Baekbeom, Baekhyun poté giurare di aver visto degli uccelli volare a causa del tono di voce eccessivamente alto che aveva usato suo fratello, ma magari si sbagliava. Lo guardò mettere a posto la pala che stava usando per sistemare gli ortaggi e cominciare a fissarlo, si sentì quasi minacciato. "Primo, perché Sana vuole vedermi oggi? Secondo, perché hai detto che sarei andato anch'io alla festa? Sono stanco morto." disse, passandosi una mano sulla fronte.
"Credo che voglia vederti perché state insieme? Potrebbe essere un'ipotesi." disse ironicamente, come faceva suo fratello a essere così poco intuitivo? Si sedette accanto a lui e continuò a parlare. "Vorrei che ci fossi anche tu stasera, mi sentirei più sicuro - e poi sarà un'altra occasione per stare con Sana, è positivo anche per te." aveva finalmente scoperto il nome della ragazza bionda. "Verrai?"
"Si." ridacchiò. "Non voglio che lei mi lasci e non voglio che tu stia in quel paese da solo, neanche lo conosci. Con chi starai?"
Baekhyun fece le spallucce, si alzò dato che aveva voglia di tornare a casa e darsi una sciacquata. "Sehun e altri amici." rispose. "Ora vado a lavarmi."
Suo fratello gli afferrò un braccio e gli impedì di muoversi. "Non credo proprio, aiutami, scansafatiche." detto ciò, gli passò la pala. Baekhyun aveva voglia di piangere ma allo stesso tempo sapeva che era inutile e che non poteva scamparsela sempre, e anche che dato che si era ripreso avrebbe dovuto lavorare e aiutare la sua famiglia quotidianamente, non poteva abbattersi, per cui nonostante ciò sorrideva, poteva fare battute stupide insieme a suo fratello per rendere il tutto più leggero, e la sera si sarebbe sicuramente divertito - non aveva motivo di essere triste. O meglio, forse lo aveva, dato che era stato trasportato in quell'epoca senza volerlo, si chiedeva come stesse sua madre... e soprattutto come fosse stata possibile una cosa del genere, perché quell'oggetto se ne stava lì incustodito e perché se la donna lo sapeva non lo aveva distrutto prima, era dannatamente pericoloso. Vista la situazione era certo del fatto che non avrebbe mai trovato risposta alle sue domande.
Una volta finito quel lavoretto poté finalmente tornare a casa e farsi una doccia, non sapeva come vestirsi quella sera, non voleva sembrare troppo elegante ma non aveva neanche voglia di indossare degli stracci. Alla fine optò per una camicia bianca e un pantalone nero, troppo lungo per lui, ma era uno dei pochi che aveva. La festa sarebbe cominciata presto, non ebbero neanche il tempo di salutare la madre dato che dovettero avviarsi subito e lei stava ancora lavorando, le lasciarono un biglietto sul tavolo della cucina e uscirono di casa. "Andiamo in bici?" domandò Baekbeom, aprendo la porta del garage. "È troppo lontano per andarci a piedi, ci stancheremmo e basta."
Baekhyun sbirciò nella piccola stanza e notò un'altra bicicletta, la prese e partì dopo suo fratello, poi si affiancò a lui e insieme si allontanarono verso il paese di Chanyeol. Non sapeva perché ma continuava a pensare a Chanyeol, anzi, sapeva perché era così interessato a lui - l'altro oltre ad essere stato gentilissimo era anche un bel ragazzo, e gli aveva detto di cercarlo quella sera, qualunque persona avrebbe cominciato a pensare a cose strane, soprattutto lui, Baekhyun era un tipo dalle grandi aspettative, molto spesso venivano distrutte, ma le aveva. "Ci fermiamo a prendere Sana." gli riferì suo fratello, e così andarono al bar in piazza, dato che lei e la sua famiglia lavoravano lì.
"Ciao!" li salutò lei, era sempre sorridente ma quel pomeriggio lo sembrava più del solito, indossava un vestito bianco con delle decorazioni floreali e Baekbeom la trovava bellissima. Si salutarono con un bacio e lei si sedette dietro al suo ragazzo, però non gli disse di partire. "Possiamo portare anche Cindy? Stava finendo di prendere la roba, dovrebbe -."
Una ragazza corse fuori dal bar, Baekhyun rifletté. Lei era la ragazza che piaceva a Sehun? Chissà come avrebbe reagito l'altro se avesse saputo che stava per portarla dietro di sé, non voleva scoprirlo, non che stesse facendo niente di male, sia chiaro - ma magari il suo migliore amico era un pazzo, di questo non ne era ancora a conoscenza. "Ciao, c'è posto anche per me?"
"Posso portarti io." rispose Baekhyun, lei gli rivolse un sorriso e si aggrappò a lui, poi ripartirono. In realtà il paese non era lontanissimo, arrivarono dopo un paio di minuti. Si diressero verso il centro, lì c'erano il municipio, la chiesa e un parchetto con delle altalene, era tutto addobbato per la serata, avevano montato anche delle luci decorative che non erano state accese dato che il sole doveva ancora tramontare. Non appena i due fratelli parcheggiarono le loro bici vennero accolti da tre ragazzi: Kyungsoo, un tizio che non conoscevano... e Chanyeol. Quest'ultimo teneva gli occhi fissi su Baekhyun, guardò la ragazza sollevare una gamba e scendere dalla bici, per poi salutarlo e allontanarsi verso una sua amica. Il ragazzo non aveva notato di avere gli occhi del minore addosso, dato che si stava sistemando i capelli che a causa del vento erano diventati tutti scompigliati.
"Siete arrivati presto." sorrise Kyungsoo, più passava il tempo più si riempiva di gente. Non ebbero neanche il tempo di scambiare qualche parola che la piazza era già mezza piena.
"Io vado a fare una passeggiata con Sana, ci vediamo dopo?" domandò suo fratello, Baekhyun annuì e si guardò intorno, non scorgeva visi familiari, escludendo quello di Chanyeol che se ne stava appoggiato a un muro a guardare chissà cosa. Si schiarì la gola e camminò verso di lui, un altro passo e lo avrebbe salutato, tuttavia non ci riuscì dato che qualcuno gli saltò addosso e lo interruppe.
Baekhyun si voltò confuso, si rilassò non appena riconobbe Sehun. "Ma sei stupido?" chiese, togliendoselo di dosso. "Dov'eri?"
"Ho fatto tardi, la ruota della mia bici era sgonfia e sono dovuto andare dall'altra parte del paese per farla sistemare. Hai visto Cindy?" chiese. E Baehyun che si preoccupava di essere elegante, il suo migliore amico aveva addirittura messo un papillon, sembrava pronto per un matrimonio - decise di non commentare i suoi gusti in fatto di moda e di rispondergli.
"È andata verso la piazza con una sua amica." gli fece sapere, a quel punto Sehun gli diede una pacca sulla spalla e si allontanò.
"Dobbiamo chiarire delle cose quindi vado a cercarla, ci vediamo dopo noi due." lo salutò. A quel punto Baekhyun poteva finalmente parlare con Chanyeol, ma non appena si voltò realizzò che l'altro era andato via.
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1960 - chanbaek
Fanfictionil padre di Baekhyun era uno scienziato, forse il più capace ed eccezionale di tutta la Corea. il ragazzo non potrà mai più godere della sua presenza, l'unica cosa che gli rimarrà saranno i ricordi. Baekhyun è cresciuto ed è diventato quasi pienamen...