Casa Do, recitava il cartellino posto davanti all'edificio. Perché Chanyeol era andato a stare da Kyungsoo e non da lui? Aveva promesso che sarebbe andato a trovarlo subito eppure non lo aveva fatto, in realtà non sapeva da quanto tempo era lì quindi non aveva motivo di essere arrabbiato, non sapeva quello che era successo né come si era conclusa la faccenda, in quel momento non provava niente se non felicità, lo avrebbe finalmente rivisto. Bussò, Kyungsoo andò ad aprire poco dopo, lo colse quasi impreparato. "Hey, ciao. C'è Chanyeol?"
"Sta dormendo." rispose, sembrava imbarazzato. "Gli dirò che hai chiesto di lui, ci si vede." provò a chiudere la porta ma Baekhyun la bloccò col piede.
"Non ci siamo capiti, devi lasciarmi parlare con lui adesso."
Il ragazzo scosse la testa e lo fece entrare, Baekhyun non si sforzò neanche di osservare la casa, teneva gli occhi puntati su quelli di Kyungsoo e cercava di capire perché avere reagito in quel modo. "È che non so se vuole vederti." balbettò.
"Certo che vuole vedermi." disse, poi sollevò lo sguardo. "Ascolta, voglio solo vedere come sta, mi manca." visto il tono di voce affranto con cui pronunciò quelle parole riuscì a convincere l'altro che annuì, non era sua intenzione essere così antipatico, voleva solo che il suo migliore amico stesse bene. Lo guidò lungo un corridoio e raggiunsero la stanza da letto, Chanyeol era disteso lì, con la testa che neanche si intravedeva dato che era completamente sotto le coperte. "Da quanto tempo sta così?"
"È arrivato l'altra sera, non mi ha detto granché, solo che aveva litigato con suo padre e non sapeva dove andare. Prova a parlarci tu, magari sei più fortunato, chi lo capisce." detto ciò si allontanò per lasciarli da soli, Baekhyun socchiuse la porta e si avvicinò a lui, si sedette lì e pensò a cosa dire.
"Chanyeol, sono io." per prima cosa lo salutò. "Voglio sapere come stai, passando di qui ho visto la tua bicicletta parcheggiata fuori e -."
"La mia bici." disse, alzando la testa di colpo. "Devo nasconderla, se lui la vede e mi trova -."
"Aspetta." cercò di farlo calmare, notò che nascondeva metà viso così si sporse per guardarlo meglio, spalancò gli occhi e realizzò di quanto grave fosse la cosa, visto come lo sguardo di Chanyeol si era subito incupito.
"Io non volevo che mi vedessi così." mormorò, il maggiore portò la mano sul suo viso e lo accarezzò.
"Che cosa è successo?" chiese. Vederlo così, era vero, lo distruggeva ma sarebbe stato capace di trattenere le lacrime, giusto? Dopotutto non era lui quello ad essere costretto a non rientrare più in casa propria e ad avere un occhio nero. L'altro non rispondeva così decise di abbracciarlo per provare a rendere le cose più facili. "Non parlare, non fa niente."
"Io credevo di avercela fatta ma è venuto a cercarmi e sono scappato qui." fu l'unica cosa che disse prima di cominciare a singhiozzare. A quel punto Baekhyun non sapeva proprio cosa dire o fare.
"Hai messo del ghiaccio sull'occhio?" chiese, lui scosse la testa. "Aspetta qui."
Chanyeol si staccò dalle sue braccia senza opporre resistenza, non disse niente, Baekhyun era distrutto quasi quanto lui. Andò da Kyungsoo che nel frattempo si era seduto in salotto, gli chiese prima di nascondere la bicicletta di Chanyeol e poi un panno caldo, in un secondo momento era più efficace del ghiaccio. "Come sta?" domandò il minore. "Ascolta, io so di voi due, sappi che puoi contare su di me, scusa per prima ma sono preoccupato come te."
"Ti ringrazio. Gli chiederò di venire a casa mia ma nel caso non volesse farlo può restare qui, giusto?" chiese, lui annuì. Baekhyun era sollevato, la cosa positiva era che ora Chanyeol non correva pericoli, quella negativa era che il suo incubo peggiore era diventato realtà. Era ritornato in quella camera e teneva fermo il panno caldo sull'occhio gonfio del suo fidanzato che nel frattempo non diceva niente. "Hai mangiato qualcosa?"
"Smettila di comportarti così." disse, afferrò il panno con la sua mano e si voltò dandogli le spalle.
"Scusa se ero preoccupato a morte per te, ti ricordo che stiamo insieme."
"E questa cosa mi ha rovinato la vita." mormorò. "Dovevo solo fingere, col passare del tempo sarei cambiato davvero, non ci sarebbe stato il bisogno di minacciare mio padre e lui non mi avrebbe picchiato ancora, ma per colpa tua non l'ho fatto."
Baekhyun non rimase ferito da quelle parole, non lo toccarono per niente. "Okay." disse, poi si alzò. "Vuoi che sparisca dalla tua vita?"
"Io ti amo." disse con la voce spezzata, lasciò andare quell'asciugamano e si portò le mani al viso. "Non lasciarmi anche tu."
Il maggiore, arrivato a quel punto, non sapeva proprio cosa pensare. Chanyeol sentì il rumore dei passi sul pavimento in legno e pensò che se n'era andato per sempre ma non era così, aveva camminato fino a raggiungerlo e lo aveva baciato. "Ti amo anche io." mormorò a pochi centimetri dalle sue labbra, lo pensava davvero, riusciva a sentirlo. "Ma devi imparare ad ascoltarmi."
Chanyeol annuì ripetutamente, in quel momento Kyungsoo entrò nella stanza, aveva in mano un vassoio con tre tazze di tè. "Oh, ho interrotto qualcosa?"
Il maggiore scattò in piedi e afferrò il suo tè. "Tranquillo, grazie."
"Anche da parte mia." disse Chanyeol. "Non solo per il tè ma per... tutto il resto."
Restarono a parlare per un po', Baekhyun non riuscì a convincere l'altro ad andare a casa sua, aveva tanta paura di uscire allo scoperto. Decise che non voleva mettergli pressione e andava bene così, si fidava di Kyungsoo, sapeva che lo avrebbe protetto. Il sole era quasi tramontato del tutto, voleva tornare a casa prima che facesse buio così salutò i due e andò via, fece una passeggiata tranquilla e non appena arrivò davanti alla sua dimora notò qualcuno all'interno della casa, stava parlando con sua madre. Bussò, era un uomo che non aveva mai visto, non gli diceva niente. "Baekhyun, c'è qualcuno per te."
"Buonasera." disse cordialmente, con un tono quasi interrogativo.
"Byun Baekhyun, credo che tu sappia quello che devi fare. Sono il padre di Chanyeol."
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a/n ; mi dispiace per quelle due persone che mi avevano chiesto di aggiornare e si sono beccate questo capitolo, per la mia gioia ora siete tutti più spaventati di prima °u°
non so come far finire questa storia ok devo rivalutare tutte le mie scelte ma probabilmente sarà davvero ;; banale ;;;;;;;; boh
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1960 - chanbaek
Fanfictionil padre di Baekhyun era uno scienziato, forse il più capace ed eccezionale di tutta la Corea. il ragazzo non potrà mai più godere della sua presenza, l'unica cosa che gli rimarrà saranno i ricordi. Baekhyun è cresciuto ed è diventato quasi pienamen...