||Love Maze|| KookV

Capitolo 22

Jin's pov
"Buon compleanno Eomma" dicono tutti in coro ridendo, non appena scocca la mezzanote.
Namjoon mi abbraccia da dietro "auguri amore" sussurra al mio orecchio. Il suo alito puzza di alcool, nonostante sia appena passata un'ora da quando siamo entrati nel locale è già ubriaco marcio.

Non mi piace molto il Namjoon ubriaco, ma non posso vietarli di bere, anche perché non mi ascolterebbe comunque. Abbiamo tutti bevuto stasera, più del dovuto ma lui ha proprio esagerato.

"Non vedo l'ora di essere a casa, per restare un po' soli" dice Namjoon guardandomi malizioso. "Non faremo niente comunque, sai che non mi sento ancora pronto. Poi di sicuro non voglio farlo quando nemmeno sei in grado di stare in piedi." puntualizzo secco e lui sbuffa scocciato, si decisamente non mi piace quando beve.

Siamo tutti nella saletta del locale riservata a noi. Jungkook è steso sul divanetto, con la testa appoggiata sulle gamba di Taehyung e si lamenta per i suoi forti giramenti di testa e la nausea, mentre Taehyung lo rimprovera per aver bevuto così tanto. Yoongi e Jimin sono scomparsi da almeno dieci minuti buoni ed Hoseok è introvabile.

Mi giro verso Namjoon per dirgli una cosa, ma le sue labbra mi bloccano. Mi ficca velocemente la lingua in bocca, ma io non riesco a baciarlo con quel sapore di alcool. Mi scosto disgustato "Dio Nam quanto hai bevuto?" Chiedo infastidito e lui sembra arrabbiato "andiamo Jin. Sei fastidioso, è vero ho bevuto un bicchiere in più, ma non serve che ora stai qui a farmi la morale" si alza barcollando e si dirige verso la porta a soffietto "vado a farmi un giro, non ti sopporto più".

Le sue parole fanno un male tremendo, so benissimo che non pensa davvero ciò che ha detto, ma nonostante ciò non posso fare a meno di esserne ferito.
Taehyung mi guarda dispiaciuto "lo sai che non pensa davvero questo, hyung" io annuisco triste "lo so, ma fa male lo stesso".

"Che stronzo" borbotta Jungkook ancora con gli occhi chiusi, Taehyung li da un piccolo schiaffo in fronte "tu non sei proprio in grado di parlare". Dopodiché Jungkook dichiara di star per vomitare e Taehyung lo trascina velocemente in bagno.

Chiudo gli occhi e mi appoggio allo schienale.
La musica arriva alle mie orecchie attutita dalla porta chiusa. Vorrei tanto scendere in pista e ballare, ma non posso rischiare che qualcuno mi riconosca. Essere famoso ha il suo prezzo.

Sento la porta aprirsi e Namjoon rientra in stanza, deve aver bevuto almeno un altro paio di bicchieri mentre era via. Ora si regge in piedi a fatica. Si lascia cadere accanto a me con un tonfo facendo sprofondare il divano sotto il suo peso. Mi guarda per poi trascinarmi su di lui e stringermi forte. "Scusami piccolo, non volevo dirti quelle cose orribili. Perdonami" io annuisco e lo stringo ancora più forte.

"Posso baciarti?" Mi chiede dolcemente e acconsento. Prende la mia faccia tra le mani e posa le labbra sulle mie, è un bacio dolce, ma pur sempre pieno di passione. "Sei troppo importante per me, non voglio perderti per nessuna ragione al mondo. Rinuncerei a tutto per te, credimi" ed io, per qualche motivo ci credo. Non posso fare a meno di amarlo giorno dopo giorno sempre di più.

Usciamo dal locale alle tre di notte ed entriamo in macchina. A Namjoon è ritornata la sbronza cattiva e non fa altro che trattarmi male "scollati Jin. Mi stai sempre appicciato" mi sforzo di non rimanere deluso, so che queste parole sono dettate dall'alcool.

Tutti mi guardano dispiaciuti, ma io fingo di non vederli.
Scendiamo davanti al nostro dormitorio ed entriamo.

"Sei sicuro di voler dormire con lui Jin? Non mi sembra molto affidabile stasera" Mi domanda preoccupato Taehyung ma io annuisco. In fondo è pur sempre il mio Namjoon.