||Love Maze|| KookV

Capitolo 53

Taehyug's pov

Jungkook's mi ha detto di vestirmi elegante, perciò adesso Jimin mi sta aiutando a decidere cosa mettere. Sul mio letto c'è tutto il mio armadio e Jimin sta prendendo in considerazione ogni outfit possibile.

"Muoio dalla voglia di sapere dove mi porterà jungkook" dico sorridendo "io lo so, ma non ho nessuna intenzione di dirtelo" ridacchia Jimin ed io non ci provo nemmeno a corromperlo, so che non mi dirà nulla.
"Ho trovato, metti questo" urla Jimin porgendomi la mia camicia di Gucci e i pantaloni neri eleganti.
Provo il tutto e decido che non sto così male "sei talmente bello stasera che Jungkook non ti resisterà" mi dice Jimin sorridendo a trentadue denti. Sembra persino più contento di me.

Alla fine scendiamo le scale e trovo Jungkook seduto sul divano ad aspettarmi, quando si alza per venirmi in contro spalanco la bocca.
È semplicemente meraviglioso: indossa una camicia bianca infilata dentro un paio di pantaloni blu e, per completare il tutto, ha lasciato i capelli scompigliati, proprio come piacciono a me.

"Chiudi la bocca, dovrai aprirla così più tardi" mi dice all'orecchio ed io arrossisco, è sempre il solito pervertito.
"Comunque non ti ho ancora detto quanto tu sia spettacolare stasera" arrossisco ancora.

Usciamo di casa e ci infiliamo in macchina, il tragitto è piuttosto silenzioso. Sono troppo in ansia e non so bene perché.
Quando arriviamo, Jungkook tira fuori una benda dalla tasca dei pantaloni.

"Dovrò bendarti, voglio che quando aprirai gli occhi rimarrai stupito" e poi sento i miei occhi coperti dalla benda. Ho un po' di panico sapendo di non poter vedere, ma tento di tranquillizzarmi, dopotutto mi fido di Jungkook. 

Usciamo dalla macchina e percorriamo un breve tratto di strada, prima di entrare in un edificio.
Sento Jungkook parlare con qualcuno e dopo viene di nuovo vicino a me, aiutandomi a camminare.
Entriamo dentro quello che sembra un ascensore e aspettiamo "non manca molto piccolo" mi dice ed io annuisco, con il cuore che mi batte forte.

Le porte si aprono con un "drin" e Jungkook mi conduce fuori, camminiamo un altro po e dopo ci fermiamo. Sento una chiave che viene infilata dentro la serratura e poi una porta aprirsi. Mi spinge dentro la stanza e si posiziona dietro di me.

Scioglie il nodo della benda e quello che vedo mi lascia a bocca aperta: una suite lussuosa con al centro del salotto un tavolo apparecchiato per due, fuori dalla finestra, sullo sfondo, c'è una piccola piscina rotonda. La vista è spettacolare, si vede tutta Seul, sicuramente ci troviamo molto in alto.
"Oh Jungkook, è bellissimo" dico girandomi verso di lui e sorridendo "sono contento che ti piaccia" e mi lascia un lungo bacio a stampo.

Credo che non voglia andare oltre per non rischiare di finire subito in camera da letto, rovinando così il resto dei piani.

Dopo un'ora passata a parlare di tutto e niente, Jungkook si alza dal tavolo e mi incita a fare lo stesso. Mi porta verso la piscina "ma che fai Jungkook? Non ho nemmeno il costume" dico tentando di persuaderlo. "Hai i boxer, bastano quelli" inizia poi a spogliarsi e, senza esitare un attimo si tuffa in piscina. Io sono ancora lì che lo guardo imbambolato, vorrei avere la sua stessa sicurezza.

Riemerge dall'acqua e si appoggia a bordo piscina "cosa ci fai fermo lì? Spogliati e vieni qui" mi dice passandosi la mano tra i capelli bagnati, Dio che visione.
Timidamente inizio a sbottonarmi la camicia e Jungkook non distoglie un attimo lo sguardo da me. Quando tolgo i pantaloni si morde il labbro guardandomi con uno sguardo carico di desiderio, arrossisco ancora di più.

Cammino lentamente verso la scaletta della piscina e mi immergo, sono piacevolmente sorpreso di constatare che l'acqua sia calda.
Jungkook nuota velocemente verso di me e mi afferra per i fianchi lasciandomi un altro bacio sulle labbra.
"Finalmente, pensavo che sarei morto qui dentro prima che tu ti decidessi ad entrare" ride ed io lo schizzo con l'acqua ridendo a mia volta.

Iniziamo così a schizzarci a vicenda, proprio come due bambini. Mi piace tanto il Jungkook spensierato e felice, ultimamente è troppo stressato e sotto pressione.
Mentre tento di liberarmi dalla sua presa, sfioro inavvertitamente il suo bacino con il mio. Jungkook geme e mi stringe ancora di più a se "fallo ancora" chiede mordendosi il labbro ed io ubbidisco strusciandomi un'altra volta contro di lui.

Jungkook si fionda con violenza sulle mie labbra e mi spinge fino al bordo della piscina, sussulto leggermente quando la mia schiena entra in contatto con le fredde piastrelle.
Mi bacia intrecciando la sua lingua alla mia ed io gemo nella sua bocca. Porta improvvisamente una mano sott'acqua, sulla mia erezione e inizia a muoverla. Tiro la testa indietro ed ansimo pesantemente, mordo le mie labbra tentando di trattenere i gemiti.

Dopo dieci minuti passati così, Jungkook mi prende in braccio e mi trascina fuori dall'acqua "credo sia meglio continuare in camera" dice attraversando il piccolo appartamento ed io inizio a tremare leggermente, non posso credere che finalmente questa sera mi concederò a lui.