||Love Maze|| KookV

Parte 26

Jungkook's pov

"Ma che fai Jungkook?" Chiede Taehyung terrorizzato, guardandomi con occhi spalancati.
"Non hai fatto altro che provocarmi per tutta la sera, ed ora ti aspetti che me ne stia buono e zitto?"
Ha passato la maggior parte del tempo a stuzzicarmi, ho fatto una fatica enorme a non baciarlo davanti a tutto il pubblico. Ora però non mi ferma nessuno e non sono intenzionato a lasciarlo uscire tanto presto da questo bagno.

"Scusami Jungkook prometto di non farlo più, ma ora lasciami andare" piagnucola disperato, ma al tempo stesso sembra piacerli la mia vicinanza al suo corpo, visto che mi si appiccica sempre di più.
"E no Taehyung, non pensare di cavartela con qualche stupida scusa. So che in realtà ti piace" dico piano al suo orecchio e lui ansima in modo osceno e non l'ho nemmeno ancora toccato!

"Baciami almeno" mi supplica poggiando le mani sulle mie spalle ed io sono più che contento di ubbidire.
Unisco le nostre labbra in un bacio senza alcun tipo di dolcezza, solo passione e voracità. Lui non sembra dispiacersi di questa mancanza e si stringe ancora di più a me. Vorrei tanto prenderlo qui ed ora, ma non mi sembra il momento adatto e poi non voglio che la sua prima volta sia in un bagno qualunque.

Ma questo non mi impedisce di certo di divertimi un po' con lui. Non fa altro che spingersi contro di me e implorarmi di dargli di più, ma io non ho intenzione di accontentarlo. Voglio che soffra come ho sofferto io per tutta la sera, quando mi provocava ed io dovevo rimanermene zitto e buono.

"Cristo Jungkook, non ce la faccio più. Ti prego!" mi prega forse per la milionesima volta, ma io questa sera ho deciso di comportarmi da vero bastardo.
"Mi dispiace Taehyung, ma non mi va molto di accontentarti" dico con un ghigno per poi aprire la porta del bagno e uscire, lasciandolo li insoddisfatto e incredulo.

Jin's Pov

Namjoon è sparito da quasi un quarto d'ora, perciò decido di cercarlo, ho assolutamente bisogno di parlarli.
Giro per tutto l'edificio, ma non lo trovo da nessuna parte.
Proprio quando sto per arrendermi sento la sua voce provenire da un corridoio del terzo piano.

Sembra sia arrabbiato, ma da questa distanza non riesco bene a capire quello che sta dicendo. Mi dirigo verso la fonte della sua voce e, non appena giro l'angolo il mio cuore smette per un secondo di battere.

Con lui c'è Taemin e si stanno baciando, non posso credere sul serio a quello che sto vedendo. I miei occhi si riempiono immediatamente di lacrime che prendono a scorrere come un fiume in piena sul mio viso.

Un singhiozzo lascia le mie labbra e Namjoon si stacca da lui guardandomi "non è come pensi Jin, giuro" mi dice andando nel panico.
"Già quindi non stavi baciando Taemin?" Chiedo ridendo amaramente "no, è stato lui a baciarmi, io non volevo, mi ha colto di sorpresa. Non ho nemmeno ricambiato, diglielo anche tu Taemin, forza diglielo!" Ma quest'ultimo mi guarda sorridendo trionfante e non proferisce parola.

Stanco di tutta questa sceneggiata scappo via, devo raccogliere le mie cose e allontanarmi il più possibile da lui.
Sento subito Namjoon seguirmi gridando il mio nome, ma io non mi volto.
Corro fino ad arrivare alla piccola sala dove sono riuniti il resto dei membri, perfetto daremo anche spettacolo.

Entro ed inizio a mettere tutte le mie cose, sparpagliate in giro per la stanza, nel mio zaino.
"Jin devi ascoltarmi, devi lasciarmi almeno spiegare, non è quello che credi di aver visto" mi grida Namjoon entrando anche lui nella stanza.
Tutti interrompono le loro attività e si ammutoliscono guardandoci.
"Non ci casco più Namjoon, sapevo dall'inizio che mi avresti ferito ed ecco qui, il momento sembra sia arrivato, hai baciato un altro davanti ai miei occhi, cazzo. Vorrei non aver mai accettato di stare insieme ad un essere insensibile come te, vorrei non essermi mai innamorato di te e vorrei persino non averti mai conosciuto" sussulta e si porta una mano al cuore, come se le mie parole lo avessero ferito profondamente.

Ma non ci casco, so benissimo quanto sia un perfetto bugiardo.
"Non dire così Jin, so che non pensi veramente quello che stai dicendo" mi dice con gli occhi lucidi e non posso fare a meno di provare una fitta al cuore.

"E invece lo penso, ogni singola parola che sta uscendo dalla mie labbra è pensata per ferirti, proprio come tu hai fatto con me poco fa" ormai punto solo ad una cosa: farli male tanto quanto lui ne sta facendo a me.
"Se solo mi lasciassi spiegare, potrei dirti come sono andate realmente le cose" nonostante la supplica nei suoi occhi non cedo, a quanto pare è un attore più bravo di quanto pensassi.

"Mi dispiace, ma non voglio ascoltare altre bugie" sono spietato lo so, ma anche lui lo è stato con me. Metto lo zaino sulle spalle e mi dirigo verso la porta.
"Credimi Jin, non mi interessa nessun altro che non sia tu. Non butterei mai al vento la mia relazione con te, per una persona che non ha nessuna importanza per me" mi dice al limite dell'esasperazione.

"Dimmi perché dovrei crederti Namjoon, dammi un valido motivo per farlo" mormoro stanco di questo teatrino.
"Perché ti amo!" Grida ed il mio cuore si ferma per un momento.
Quanto vorrei che questo fosse vero, ma non ci credo più.
"Mi dispiace Namjoon, ma non ti credo" e con questo esco di scena, lasciandolo lì al centro della stanza.