ZhengQuan // Zhu Zhengting x Li Quanzhe [ON HOLD]

Capitolo VII

I'll surprise you

E poi voi Lu Dinghao con chi ce lo vedete ? Io ho messo Huang Xinchun, ma sembra avere un buon rapporto anche con Lin Caozhe

偶像练习生-偶像练习生-偶像练习生

«Ancora una volta andiamo » disse con voce ferma Yanchen.
I "Nunchucks" si allenarono fino a tarda notte, Yanchen disse che potevano andare e che avevano fatto un buon lavoro.
Tutti ringraziarono e se ne andarono.
Yanchen toccò la spalla di Zeren
«Ti va di allenarci insieme ?» chiese timido.
Zeren vide passare Wenjun mentre si dirigeva da qualche parte e rispose « Ora ho da fare, magari domani ok ?» non lo guardò nemmeno e corse verso Wenjun cercando di raggiungerlo.
Yanchen sussurrò un impercettibile "Ok" prima di spegnere le luci della stanza e dirigersi verso la sua camera per riposare, aveva perso tutta la voglia di allenarsi.
Zeren vide Wenjun entrare in una stanza di prova, aspettò che lui entrasse per poi appoggiarci l'orecchio sopra e sentire cosa stesse facendo.
Sentì una seconda voce che riconobbe come quella di Quanzhe.
Se ne andò poco dopo, non appena sentì Wenjun dire che avrebbe fatto di tutto per Quanzhe.
A lui non lo aveva mai detto.
Zeren e Wenjun si conoscevano da anni ma quest'ultimo non lo aveva mai detto a lui.
Corse via, non sapeva nemmeno dove, si fermò solo quando non raggiunse un vicolo cieco buio, si accasciò a terra e pianse.
Aveva il cuore infranto, era a conoscenza che Wenjun non lo avrebbe mai guardato come guardava Quanzhe, ma in lui c'era sempre quel briciolo di speranza, spazzata via da Wenjun stesso.
E in più non poteva odiare Quanzhe, non se lo meritava, non era colpa sua, ma in quel momento avrebbe solo voluto che lui non fosse mai nato.
Urlò piano per non farsi sentire, ma qualcuno lo sentì.
Zeren sentì due braccia avvolgerlo e un forte profumo imprimergli le narici.
«Non piangere Zeren, le lacrime non sono belle da vedere sui tuoi occhi»
Era la voce di Yanchen.
Si strinse a lui e pianse sulla sua felpa, mentre prendeva a pugni il suo petto, ma lui non se ne lamentava, continuava a stringerlo a sé mormorando parole gentili.
Poco dopo Zeren si calmò e si allontanò gentilmente per vederlo in volto.
Yanchen gli regalò uno dei suoi sorrisi solari e gli asciugò via le lacrime con i pollici.
«Perché lo fai ?» gli chiese Zeren.
«Perché in questo mondo c'è qualcuno che tiene a te esattamente come sei Zeren» rispose semplicemente.
Zeren pianse ancora e strinse le sua braccia attorno al suo collo.
«Ti amo Zeren-disse Yanchen al suo orecchio- ti farò dimenticare colui che ti ha fatto soffrire, potrei aspettare anche secoli interi, se alla fine tu riuscirò finalmente a farti mio per l'eternità»
Pianse ancora più forte mentre Yanchen gli accarezzava lentamente la schiena.
Rimasero così a lungo, senza parlare o altro, ma semplicemente beandosi della compagnia dell'altro.
Finalmente Zeren aprì gli occhi sulla realtà, Wenjun non lo avrebbe mai amato, ma c'era qualcuno che lo faceva, che voleva renderlo felice, e quel qualcuno era Yanchen.
Si promise di dargli, di darsi una possibilità, una possibilità di andare avanti ed essere felice per l'eternità.