ZhengQuan // Zhu Zhengting x Li Quanzhe [ON HOLD]

Capitolo XVI

Xingjie entrò nella stanza senza bussare dando per scontato che non ci fosse nessuno.
Si stupì nel vedere tutto buio, era sicuro di aver aperto la finestra prima di uscire.
Stava per accendere la luce finché non vide una sagoma nella stanza.
«Ehm...-pensò su chi potesse essere-XiaoGui ?» chiese.
«Sono io Xingjie» rispose Yanchen.
«Hey, cos'é questa voce così triste ?» chiese Xingjie mettendo una mano sulla sua spalla.
Stava per sedersi sul letto quando Yanchen non lo fermò in malo modo picchiandolo dicendo che c'era Zeren che dormiva.
«Perché Zeren è qui ? Aspetta non è che voi due...» la mente di Xingjie era completamente andata in pensieri perversi.
Yanchen gli colpì una spalla e gli disse di fare silenzio e di non pensare male.
«Mi sono dichiarato a Zeren-confessò Yanchen-ma lui ama Wenjun, ma Wenjun ha solo occhi per Quanzhe e questo fa soffrire Zeren.
Oggi Zeren si è infuriato con Wenjun, si è dichiarato, è scoppiato a piangere, io ho dato uno schiaffo a Wenjun e gli ho urlato contro»
«Ora capisco le urla che sentivo»
«Tu dov'eri ?»
«Ero a cercare ispirazione per Artist, non mi sono mai innamorato quindi e difficile scrivere qualcosa di originale»
«Ah capisco, anche se dubito che tu non ti sia mai innamorato, da come guardi ZhouRu...»
«Cosa ZhouRui ?»
«Dicevo che da come guardi ZhouRui pensavo avessi una cotta per lui»
«Zitto, non siamo qui per parlare di me, raccontami dettagliatamente cosa è successo»
Yanchen gli raccontò che quella mattina si era seduto insieme a Zeren e i suoi compagni pensavano che loro due stessero insieme.
Raccontò di come si era arrabbiato Zeren, soprattutto con Wenjun e di come si fosse dichiarato brutalmente lasciando sconvolto Wenjun.
Di come aveva consolato Zeren nei bagni e che lo avesse portato in camera sua per farlo addormentare.
Gli parlò di quando in preda alla rabbia e alla gelosia aveva picchiato Wenjun e di come gli aveva fatto aprire gli occhi.
Si mise a piangere nel mentre perché nonostante Wenjun non ricambierà mai Zeren, forse lui non farà mai lo stesso con lui.
In tutto questo continuava a stringere la mano si Zeren nella propria.
«Io amo così tanto Zeren, è sempre così simpatico, gentile, sorridente e anche vivace, talentoso come pochi e tenero.
Io non farei altro che guardarlo e fargli ricordare di quanto sia meraviglioso, lo tratterei con rispetto e lo farei sentire amato, perché non mi ama ? Sono brutto ? Non sono simpatico? Forse sono troppo appiccicoso ?»
«Non dire mai cos'è del genere, tu sei una delle persone con più cuore che il mondo possa mai desiderare, non sminuirti così, vedrai che se Zeren è veramente come dici tu, si innamorerà all'istante di te» lo rincuorò Xingjie accarezzandogli la testa e uscendo dalla stanza.
Yanchen lo guardò andarsene e strinse la mano di Zeren portandosela alla bocca, la baciò più volte prima di appoggiare la testa al letto e addormentarsi sulle loro mani.