ZhengQuan // Zhu Zhengting x Li Quanzhe [ON HOLD]

Capitolo II

Zhengting bussò alla porta della camera di Quanzhe come tutte le mattine e non avendo ricevuto nessuno risposta entrò sorridendo
«Buongiorno amor...» non riuscì nemmeno a finire la frase che una scena terribile gli si presentò davanti.
Quanzhe, il suo Quanzhe stava stringendo fra le braccia qualcuno che non era lui, si stava accoccolando con qualcuno che non era lui, stava dormendo con qualcuno che non era lui.
Gli occhi gli si iniettarono di rabbia, ma doveva stare calmo, se avesse avuto una reazione esagerata Quanzhe si sarebbe spaventato ed era l'ultima cosa che voleva.
Chiuse la porta lentamente e con le lacrime agli occhi si dirise verso la camera di Zhenghao, aveva bisogno di sfogarsi.

Entrò senza nemmeno bussare e fortunatamente lo vide già in piedi vestito.
«Oh buongiorno....ma hey ! Stai piangendo ?»
Zhengting si buttò fra le sue braccia e singhiozzò forte.
«Hey, hey, hey, che succede ?» chiese dolcemente Zhenghao accarezzandogli la schiena.
«Qu..qua..zhe»
«Cosa è successo a Quanzhe ?»
Dalla porta del bagno entrò Xukun a petto nudo che non appena vide qualcuno abbracciato al suo Zhenghao lo prese stringendolo possessivamente a sé.
Non appena vide però che era Zhengting in lacrime si avvicinò a lui chiedendogli cose stesse succedendo, continuando a stringere a sé Zhenghao che avendo davanti al viso il petto forte e muscoloso di Xukun stava quasi per svenire.
Zhengting si sedette sul letto e spiegò tutto ai suoi amici.
Loro lo ascoltarono concentrati e non appena fini gli dissero
«Secondo me non c'è da preoccuparsi, probabilmente durante la notte è successo qualcosa di brutto e ha voluto dormire insieme a qualcuno» ipotizzò Xukun.
«Allora perché non è venuto da me ?» ribatté Zhengting.
«Aspetta cosa è successo ieri .... - rimuginò Zhenghao- ecco ! Ieri c'è stato lo scherzo dei fantasmi, sai se ha paura di loro o qualcosa del genere ?»
Zhengting ci pensò su e non appena ci arrivò si alzò in piedi.
«SI ! Mi ha sempre detto di averne paura, ecco perché gli avevo regalato Hoppy, per aiutarlo a superare la paura»
«Hoppy ?»
«Si, gli ho regalato un pupazzetto di pezza per la sua paura»
Un coro di "Aww" fece il giro della stanza mentre Xukun strinse più a sé Zhenghao.
Zhengting finalmente tranquillo uscì silenziosamente dalla stanza e si dirise verso la mensa.
Doveva raggiungere Quanzhe.
Lo vide davanti alla sua camera mentre si sistemava la felpa cinque volte la sua misura.
Gli si addolcì lo sguardo e gli picchiettò dolcemente la spalla per farlo girare.
Quanzhe si girò dapprima sorpreso per poi sorridere e avvolgere le braccia attorno al suo collo.
«Xianzi-Ge»
Zhengting arrossì a quel soprannome, glielo aveva dato dopo la festa dell'Autunno, quando si era vestito con abiti tradizionali cinesi, diceva che assomigliava ad una fata.
«Buongiorno amore, come sta il mio cricetino preferito ?» Gli chiese strofinandogli i capelli e guardandolo negli occhi.
«Non tanto bene» rispose abbassando lo sguardo e sporgendo il labbro inferiore.
«Perché ?» gli alzò il volto e gli accarezzò delicatamente una guancia.
«Di sera ho sentito un rumore nel corridoio, ho provato con Hoppy, ma avevo ancora paura, così sono andato a dormire con Wen-ge, ti prego non ti arrabbiare » affondò il volto nel petto di Zhengting.
Lui sorrise e appoggiò la testa sulla sua.
«Niente, non ti preoccupare, lo capisco, promettimi che la prossima volta verrai da me però ok ?»
Lui annuì e Zhengting sorrise felice.
Lo prese per mano e si avviarono insieme verso la mensa.