SIAMO TUTTO E POI NIENTE *REVISIONE #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!

Capitolo quattordici ~ Non è stato un semplice bacio

"Quindi il bacio è stato solo una vincita?! Allora perché tutto quel calore che esplodeva dal suo corpo, quella passione nelle sue labbra verso le mie? Possibile avevo sentito tutte quelle emozioni da lui o era solo il frutta della mia immaginazione? E adesso che le mie labbra avevano assaggiato le sue io non riuscivo più a sentirmi sazia. Volevo ancora i suoi baci sopra la mia bocca, volevo altri baci da Ray!" la mia anima entra in confusione.
Come era possibile provare delle emozioni per una persona che i tuoi occhi non avevano mai considerato ed il tuo cuore lo reputava solo un semplice amico di infanzia. Un bacio tra di noi e la mia vita è cambiata radicalmente.

<<Ray andiamo?!>> gli dice mio fratello ed il suo sussulta come se la sua mente è altrove.
<<No Brayn non ho voglia di venire a ballare!>> gli risponde Ray mentre mi guarda in modo strano, ma io non riesco a percepire i suoi pensieri.
<<Ma dai ci lasci andare sa soli?>> gli dice mio fratello.
<<Umh...si, si andate voi io non ho voglia questa sera>> gli risponde Ray.
<<Voi che cosa fate?!>> dice mio fratello al gruppo.
<<Noi veniamo!>> risponde Wyatt per lui e Freddy.
<<Anche noi!>> risponde Brooklyn comprendendo anche Chloe.
<<Anch'io ed Emily ci siamo!>> risponde Kody.
<<Io anche ci sono!>> risponde Owen seduto sopra il tronco mentre bacia una ragazza mai vista prima.
<<E tu sorellina?!>> mi chiede Brayn.
<<Umh... ho un esame lo sai e domani mattina mi devo alzare presto per studiare>> gli rispondo.
<<Secchiona!>> mi dice, poi si gira verso Ray <<Puoi accompagnare mia sorella a casa?>> gli chiede.
<<Si certo>> gli risponde mentre mi guarda e mio fratello gli lancia le chiavi della macchina <<Prendi la macchina di Diamonique, noi andiamo con Owen>> ed il gruppo si allontana dalla spiaggia.

<<Andiamo?!>> mi dice Ray in totale imbarazzo.
<<S-sssi>> gli rispondo farfugliando.
Ray cammina ed io lo seguo dietro, non riesco a scambiare una parola con lui per la totale confusione ed i miei occhi continuano a guardare le orme che formano i miei piedi sopra la sabbia.
Saliamo in macchina, Ray accende la musica ed il motore della vettura.

<<Ray non ho voglia di andare a casa>> gli dico timorosa.
<<Dove vuoi andare?>> mi dice mentre la sua testa ruota verso di me e le sue labbra si allargano in un sorriso.
<<In spiaggia>> gli rispondo.
<<Siamo appena andati via>> mi dice perplesso.
<<Si quelka spiaggia era troppo affollata, ne conosco un altra>> gli dico mentre gesticolo con le mani.
<<Ok>> mi dice.

Per tutto il tragitto parliamo solo delle indicazioni stradali per arrivare in spiaggia.

<<Siamo arrivati>> gli dico.
Ray ruota la chiave ed il motore si spenge. Entrambi scendiamo dalla macchina e camminiamo sulla spiaggia.
Ci sediamo e rimaniamo in silenzio ad ammirare il mare.

<<È stato solo un semplice bacio>> mi dice confuso.
<<Si un bacio solo per una vittoria>> gli rispondo repentina.
"Non voglio far capire a Ray il mio stato d'animo e non voglio far capire a lui che un suo bacio per me è diventato un esigenza."
Nello stesso momento entrambi le nostre teste ruotano e ci guardiamo con gli occhi incollati tra di loro, silenzio ed i nostri corpi si scagliano tra di loro con una forza mai vista. Le nostre la labbra si cercano bramose mentre le sue mani si infilano tra la chioma dei miei capelli. Ci baciamo in modo famelico quasi mordendoci mentre i nostri occhi sono chiusi come se non volessero guardare tutto ciò che sta accadendo. Le mie mani accarezzano i suoi capelli pieni di gel per poi scendere verso il suo collo e toccare le sue spalle grandi e muscolose.