Capitolo diciassette ~ Sei l'unica ragazza che voglio

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RAY'S POV

La figura di Brayn si materializza ed il mio corpo si alza dal tronco, cammino verso di Natalie ed il ragazzo con il corpo teso, le braccia lungo i fianchi ed i pungi ben stretti mentre la mia mascella è serra. Quando sono davanti a loro due afferro con forza il braccio di Natalie ed lamento esce dalle sue labbra <<Ahi! Ahi mi fai male!>> ed il ragazzo si avvicina verso la mia direzione  <<Ehi amico forse è meglio che lasci il suo braccio le stai facendo male!>> mi dice.
Lo guardo e scoppio a ridere forse non sa con chi sta parlando. Il braccio del ragazzo si avvicina al mio braccio dove tengo ben saldo il braccio di lei ed i miei occhi guardano ogni movimento del ragazzo appena lui si accorge dei miei occhi pieni di rabbia la sua mano si ritrae <<Amico non sapevo che era la tua ragazza!>> mi dice balbettando.
<<Non è la mia ragazza, ma è la sorella del mio migliore amico e tu non mi oiaci!>> gli dico in cagnesco.
<<Ok! Ok! Scusami non parlerò più con lei!>> mi dice mentre alza le sue mani ed il suo corpo indietreggia.

<<Ti ha dato di volta il cervello?!>> mi dice Nat con il tono pieno di collera.
<<E tu ti sei guardata come cinguetti con i ragazzi!>> le rispondo infuriato.
<<Cinguetto! Cosa stai dicendo!?>> mi risponde lei alzando il sopracciglio.
<<Si cinguetti e dai la possibilità ad ogni ragazzo di parlare con te...sei così facile come ragazza...>> gli dico pieno di rabbia, ma appena la mia testa si rende conto dello sbaglio la mia mano chiede la bocca.
Gli occhi di Natalie si spalancano mentre sente le mie parole e il suo braccio si dimena per scappare dalla mia presa. Natalie riesce a scappare ed inizia a correre <<Nat! Nat devo parlarti!>> le urlo mentre corro verso di lei.
Ma lei continua a correre più forte senza fermare la sua corsa <<Per favore fermati!>> le urlo.
Lei si blocca e si gira verso di me con gli occhi pieni di lacrime e rabbia <<Cosa vuoi ancora?! Hai detto abbastanza!>> mi dice.
<<Invece no non ho detto niente...sono stato uno stupido non penso che sei una ragazza facile, ma la gelosia acceca il mio cervello>> le rispondo dispiaciuto per tutto quello che ho detto.
<<Ray smettila lasciami in pace tanto per te io sono una delle tante da aggiungere alla tua lista!>> mi dice mentre il suo corpo ruota ed inizia a camminare a passo svelto.
Anticipo la sua cammina e mi trovo davanti alla sua figura, lei non si è accorta del mio scatto ed il suo viso sbatte contro il mio petto, la mia mano si posa delicata sopra il suo mento e lo alzo per legare i nostri occhi, ma lei fa di tutto per non incrociare il mio sguardo.
<<Non è stato semplice andare a letto con altre ragazza anzi a dirti la verità il mio scopo era uno solo cancellarti dalla mia testa, ma ogni volta che baciavo una ragazza o andavo a letto con altre ragazze vedevo sempre la stessa immagine te! Provavo a chiudere gli occhi ma tu eri sempre più forte e persistevi con i tuoi occhi così dolci e puri...ho sbagliato a non dire la verità, ho sbagliato a comportarmi come un coglione e ti chiedo scusa...ma ti assicuro che non sei una delle tante da aggiungere alla mia lista...tu sei e basta...voglio recuperare...spero che potrai darmi la possibilità perché voglio stare insieme a te...perché sei l'unica ragazza che voglio!>> le dico con gli occhi lucidi, la paura è padrona del mio corpo e della sua risposta.

SIAMO TUTTO E POI NIENTE *REVISIONE #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora