I mesi erano trascorsi così velocemente insieme a Ray e senza rendermi conto mancavano solo tre mesi al termine delle lezioni del mio primo anno di college invece Ray, Brayn e Diamonique si sarebbero laureati. Non avevo mai progettato il mio futuro fino adesso ma, qualcosa nel mio cuore era cambiato, io ero cambiata progettavo la mia vita non solo pensando a cosa avrei voluto io ma, anche cosa voleva Ray e per la prima volta grazie a lui avevo assaporato il concetto di essere donna, di vedere negli occhi di un ragazzo il desiderio di possedermi tra le sue braccia.
Una volta che Ray avrebbe finito il college io avrei continuato da sola questo percorso e solo il pensiero mi metteva così tanta paura. Entrare qui in questo posto così grande senza sapere di girarmi ed incrociare i suoi occhi fissi su di me formava dei brividi di paura sopra la mia pelle. Ormai erano cinque mesi che la nostra bellissima storia era iniziata, cinque mesi che avevo un ragazzo con il quale condividere tutto, cinque mesi che avevo scoperto il significato di amore, cinque mesi che dicevo bugie alla mia famiglia, ai miei amici e soprattutto a mio fratello.
"Se un amore ha così tanti ostacoli da superare vorrà dire che è quello giusto o quello sbagliato?"
Il mio cuore di impulso risponde giusto mentre la mia testa lo contraddice rispondendo sbagliato.
Ruoto la mia testa cercando conferme delle domande che affliggono il mio cuore ed i miei occhi si soffermano a guardare i miei genitori, mio padre ha il braccio sopra la spalla di mia madre e circonda il suo collo, lei è girata verso di lui ed il suo sguardo è rivolto verso mio padre, si guardano così profondamente ridendo e le mie labbra si allargano in un sorriso.
"Se loro hanno lottato così tanto per arrivare a tutto questo perché non dovrei farlo io?! Nemmeno loro credevano alla loro storia, al loro legame ed eppure eccoli qui ancora insieme dopo ventitré anni che si amano più di prima."<<Susan...>> la voce di mio nonno sussulta il mio cuore tornando con il corpo e la mente concentrata nella festa.
<<Ogni anno festeggiamo il nostro anniversario di matrimonio e per noi è diventato un portafortuna portando nella nostra famiglia sempre più felicità. All'inizio era eravamo solo noi, poi sono arrivati i nostri figli nel nostro amore ma, una volta grandi hanno aggiunto nella nostra famiglia mogli e mariti e per i nostri cuori sono diventati anche loro nostri figli, fin quando non ci hanno regalato i diamanti i nostri nipoti che hanno sigillato il nostro legame ancor di più. Ti amo come il primo giorno quando indossavi quel bel vestito rosso e mi hai guardato ridendo il mio cuore non ha voluto più darmi retta e tu senza renderti conto ti sei impossessata di lui.>>
Le parole di mio nonno toccano il mio cuore ed i miei occhi si soffermano a guardare Ray che anche lui è girato a guardarmi. Senza che lui apre bocca riesco a capire che anche lui ha pensato la mia stessa cosa, anche lui come me ha provato le stesse cose di mio nonno quando le nostre labbra si sono unite sdolo per gioco, solo per riscuotere la sua vincita.
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SIAMO TUTTO E POI NIENTE *REVISIONE #SAGA DI CHE STUPIDA PROMESSA!
ChickLitTERZO VOLUME DELLA SAGA "CHE STUPIDA PROMESSA!" Una sfida: bere più birra a testa in giù con le gambe in sù, la vittoria un bacio sulle labbra di lei "Natalie" la ragazza proibita che nessuno si può avvicinare, i sfidanti "Ray" e "Martin". Quando le...